venerdì 31 dicembre 2010

I CINQUANT'ANNI DE LA SVEGLIA


Quando, un paio d'anni fa, ho cominciato a maneggiare LA SVEGLIA, ho subito notato le strane lettere in alto a destra. Quelle lettere indicavano gli anni di edizione. Da un po' di mesi leggiamo la lettera L.
Ebbene si, la L vuol dire 50 (cinquanta). 50 anni d'inchiostro, di notizie, di politica e di lavoro.
Molti non lo sanno, ma il prof. Antonio Falcone edita LA SVEGLIA da 50 anni.
Secondo me é un fatto eccezionale. Una sola persona con una perseveranza del genere non é comune, forse non é neanche di questo mondo.
Per me é stata una grande esperienza scrivere su questo periodico, oltre 40 articoli, proprio a dimostrazione della libertà d'opinione tanto carente in Italia negli ultimi anni.

METROPOLIS vuole dedicare questo ultimo post dell'anno a LA SVEGLIA – PERIODICO INDIPENDENTE ORTONESE, esempio di giornalismo.

LA SVEGLIA funziona ancora e ci terrà ancora svegli.
GRAZIE.

Gianni di Gregorio

domenica 26 dicembre 2010

IL POLITICO ORTONESE DELL'ANNO


Ormai siamo alla fine anche di quest'anno.
Come da anni fa la rivista TIME eleggendo l'uomo dell'anno, anche METROPOLIS vuole eleggere, in questo caso, il politico ortonese dell'anno.
Indicateci il nome con un rigo di motivazione sia positivo che negativo ed a fine anno lo eleggeremo
POLITICO ORTONESE DELL'ANNO 2010.
E' facile, senza strafare.

AGGIORNIAMO LE PROPOSTE FINORA ARRIVATE:
GIULIO NAPOLEONE        1
PASQUALE GRILLI           1
MARCO DI SCIULLO        1
GIANNI DI GREGORIO     1
GIANLUCA COLETTI         4
FELICE TALONE               1
TOMMASO COLETTI         2


NUOVO AGGIORNIAMO DELLE PROPOSTE:
GIANLUCA COLETTI 5
FELICE TALONE 4
TOMMASO COLETTI 2
GIULIO NAPOLEONE 1
PASQUALE GRILLI 1
MARCO DI SCIULLO 1
GIANNI DI GREGORIO 1

sabato 18 dicembre 2010

UNA CLASSE DIRIGENTE GIOVANE PER L'ABRUZZO


Finalmente ! Dopo tanto studiare e riflettere, il bocconiano segretario regionale del PD, dott. Silvio Paolucci, ha individuato, senza alcun dubbio, i responsabili dello sfascio economico e sociale in cui versa l’Italia e, quindi, anche la nostra regione. Le colpe e le responsabilità per il dott. Paolucci sono dei sessantenni e dei settantenni, rei di aver molte, troppe, conoscenze e relazioni sociali. In una parola perché sono molto conosciuti.
Questi loschi individui, per il dott. Paolucci, impediscono con la loro presenza a tutti i livelli (istituzioni, partiti, aziende, ecc.), il ricambio sociale; impediscono cioè ai giovani come lui di assumere la guida delle istituzioni e dei partiti.
Poveri noi ! Se a parlare così é il segretario del più grande partito d’opposizione, il PD, allora siamo proprio fritti.
Il dott. Paolucci dimentica, però, che é Lui, un trentenne, il segretario del PD abruzzese. Dimentica di dire che un suo coetaneo, dott. Camillo D’Alessandro é il capogruppo alla regione Abruzzo.
Il segretario del PD regionale riduce l’efficacia e l’efficienza dell’azione politica e, quindi, delle elaborazioni ideali ad una semplice questione anagrafica.
Troppo semplice. Il corollario a quest’affermazione é: gli anziani sono da rottamare . . . perciò largo ai giovani. Se non ricordo male queste cose le ho sentite già qualche tempo fa da un altro giovane politico toscano.
In verità, se guardiamo bene alla politica della nostra Regione possiamo affermare che effettivamente vi sono stati degli avvicendamenti nei posti della “politica” a tutti i livelli. Rispetto a questo fenomeno dobbiamo anche annotare che non si é prodotto o che non si stanno producendo significative innovazioni nei risultati concreti.
Allora, egregio dott. Paolucci, come vede non é una questione anagrafica, ma bensì un fatto culturale e politico. Buttarla sull’età delle persone, così come fa lei, non é bello da sentire, specialmente perché Lei é un giovane e per giunta ricoprente una carica importante di potere. Ci sono molti sessantenni e settantenni che in pratica sono di gran lunga più “giovani” di Lei, mi creda.
Persone che da sempre hanno messo in guardia la politica rispetto alle scelte in materia di economia, lavoro e società.
Oggi facciamo i conti con scelte fatte sull’onda di un riformismo a tutti i costi, scimmiottando in economia l’americanismo più deleterio. Giovani economisti, giovani politici, che negli anni ’80 e ’90 hanno definitivamente rimosso dal centro della politica l’uomo, la famiglia e il valore costituzionale del lavoro a favore del mercato e del profitto a tutti i costi, legittimando la speculazione finanziaria, facendola apparire come momento e fattore di sviluppo dei processi economici e mettendo in secondo piano le ragioni dell’economia reale.
Si é relegato l’uomo a variabile dipendente e ridotto il lavoro da diritto costituzionale a variabile flessibile nel complesso sistema del processo produttivo.
Vede dott. Paolucci, se vogliamo proprio metterla sull’età anagrafica, dobbiamo dire che sono stati proprio quei “ giovani intellettuali” di scuola classica che hanno contribuito in larga misura a scardinare alcune conquiste del movimento sindacale del nostro Paese.
Personalmente sono molto d’accordo nel dare più spazio ai giovani, ma a quelli che veramente hanno idee innovative ed originali. A quei giovani che, nei fatti e nei comportamenti, dimostrano di avere a cuore le sorti della nostra società.
Sarei, però, molto cauto a dare fiducia a quei giovani che pappagallescamente ripetono “le mode” e che pur in posizione di potere, come lo é certamente Lei, si attardano ad elaborazioni che contribuiscono ad allargare fratture generazionali che non porteranno nulla di buono.

Marco Di Sciullo

ENZO BEARZOT - Il signore del calcio italiano

venerdì 17 dicembre 2010

IL RITORNO DELLA DOTTRINA CREAZIONISTA

Da qualche anno, forse in concomitanza con l'elezione di Benedetto XVI, molti gruppi cattolici hanno rimesso in circolazione vecchi concetti sull'inizio del mondo, negando la teoria dell'evoluzione di Darwin e parlando in particolare di un “disegno intelligente” di un essere superiore.
Scuole di diversi paesi, soprattutto in USA ma anche in Italia, cercano di nascondere agli alunni i principi di Darwin. Addirittura in altre si cerca di sostituire i libri di testo.
Religioni diverse tra loro tentano di unirsi contro la teoria dell'evoluzionismo.
Perché succede questo ?
Giorno dopo giorno la scienza smonta inesorabilmente le storie delle religioni e del creazionismo in generale.
Nonostante le continue scoperte scientifiche riguardante il DNA, oltre a quelle antropologiche, la Chiesa continua a predicare il creazionismo mantenendo interi popoli all'oscuro della verità.
Per fortuna, oggi abbiamo la possibilità di informarci liberamente e sufficientemente.


Per maggiore informazione é importante vedere questo secondo filmato che potete seguire per le successive 9 parti su YouTube.

IL RIDICOLO NATALE DI BERLUSCONI E DEL PDL


Un tocco di classe per Natale ci voleva !
Berlusconi ed il suo PDL non deludono mai, strumentalizzano anche una ricorrenza come il Natale, in barba a milioni di patetici creduloni.
Basta fare un click e vedere per credere. E il peggio é che molti ci credono.
Ah, bambin Gesù, pensaci tu.

L'ISTITUTO NAZIONALE TOSTIANO IN FRANCIA


Si è conclusa con grande successo di pubblico la breve tournée dell’Istituto Nazionale Tostiano in Francia, ospite del Théâtre de Vienne in Francia (a pochi chilometri da Lione) diretto da alcuni anni dall’attore ortonese Giuliano Tenisci. Dal 14 al 16 dicembre il pianista Roberto Rupo, segretario artistico del Tostiano, il clarinettista Rocco Masci, insieme all’attore Eugenio Giuliani (nato a Vienne da genitori originari di Castel del Monte) hanno rappresentato la fiaba musicale Il Natale di Giorgetto, scritta nel 1997 da Francesco Sanvitale e già edita dalla rivista D’Abruzzo e successivamente dall’ISMEZ di Roma in una bella pubblicazione corredata da un CD con la voce dell’attore Elio Pandolfi. Tradotto per l’occasione in francese, Le Noël de Giorgetto, fiaba abruzzese di greggi, lupi e pastori, è stata efficacemente recitata da Giuliani, con gli interventi musicali del pianoforte e del clarinetto, in quattro repliche mattutine e pomeridiane per oltre un migliaio di bambini delle scuole primarie di Vienne e in una recita serale per il pubblico di abbonati del teatro.
La sera del 17 dicembre invece si è svolto il recital Le Salon Musical Europeen de F. P. Tosti a cui hanno partecipato, oltre al pianista Rupo e al clarinettista Masci, il soprano Romina Casucci, vincitrice del I° Concorso Nazionale di Canto “F. P. Tosti” (2010) riservato a studenti degli istituti musicali italiani, e il tenore Nunzio Fazzini. Il programma musicale ha accostato l’esecuzione di celebri romanze tostiane in italiano e francese ad arie e duetti d’opera di G. Puccini, G. Bizet e C. Gounod, oltre a pagine strumentali da G. Verdi e da F. Poulenc, compositori che in alcuni casi hanno avuto rapporti diretti od epistolari con Tosti. Il pubblico francese, sfidando l’eccezionale ondata di gelo che ha attanagliato la zona (oltre che altre parti d’Europa) con temperature spesso sotto zero, è accorso in teatro applaudendo calorosamente gli artisti, richiamati più volte in palcoscenico al termine delle esecuzioni, e richiedendo loro ripetuti bis.
In questo annus horribilis in cui il Tostiano ha patito profondi tagli ai finanziamenti pubblici che ne hanno mortificato la programmazione artistica e pubblicistica per il 2010 (mentre per il 2011 le prospettive sembrano essere anche peggiori), davvero solo dall’estero (precisamente dal Giappone, dalla Cina e per ultimo dalla Francia nel 2010), le cui organizzazioni provvedono peraltro a coprire per intero le spese delle iniziative, sembrano giungere i giusti riconoscimenti all’attività di divulgazione della figura di Tosti e della cultura musicale italiana che l’Istituto Tostiano realizza con successo da ormai quasi trent’anni nel mondo.
Sarebbe opportuno che le istituzioni politiche ed amministrative in Italia cominciassero a rendersi finalmente conto di quanto sia dissennato questo “gioco” al ribasso dei finanziamenti alla cultura in nome di una crisi economica che colpisce per primo un settore che potrebbe rappresentare la vera fonte di ricchezza del nostro (forse non più tanto!) Bel Paese.

mercoledì 8 dicembre 2010

STI RAGAZZI DI OFFICINAORTONA NEWS


Leggo sul foglio di OFFICINA ORTONA NEWS di Novembre, con enorme sorpresa, un commento sulla presentazione di PATTO per ORTONA.
Al di fuori delle opinioni, voglio chiarire alcune affermazioni completamente errate.
1 – E' molto strano che chi firma l'articolo non sia stato presente all'evento. Probabilmente chi invece é stato presente non abbia avuto il tempo o le parole giuste per scrivere l'articolo. Siccome conosco Eduardo Grumelli dalla nascita (l'ho portato in braccio e pesava più di un debito), dubito che abbia capito male il racconto dell'evento.
2 – Il 6 Novembre abbiamo presentato un “movimento politico civico” e non una “lista”, la quale si presenta solo per partecipare ad elezioni. La differenza é grande ed é stata l'essenza della conversazione durante la presentazione. Quando ci saranno le elezioni probabilmente presenteremo una lista ma finora PATTO per ORTONA é un movimento politico.
3 – Come é stato più volte detto, sia prima dell'evento che durante, Pasquale Grilli e Gianni di Gregorio sono solo i firmatari del primo documento pubblico di PATTO per ORTONA. Questi 2 nomi sono stati scelti appositamente tra i 5 primi componenti proprio per risaltare la trasversalità del movimento e non perché ne siano le guide.
Nella presentazione é stato anche detto che l'ideologia o l'appartenenza politica degli attuali componenti (una quindicina) non vengono tenuti in conto ed anzi di molti non é neanche conosciuta.
4 – Menzionare l'appartenenza di Grilli all'MSI (partito politico sparito quasi 16 anni fa) e mia come candidato Sindaco per i Comunisti Italiani, e rimanerne perplessi vuol solo dire non aver capito niente della presentazione.
5 – In conclusione, sono sorpreso della superficialità con cui sia stato trattato questo evento. Finché si trattano temi generali su un foglio é relativamente facile, ma quando si pretende trattare temi di politica il compito diventa molto più impegnativo e si richiede un livello superiore d'analisi e di serietà.

Gianni di Gregorio

SE ANDATE IN SVEZIA RICORDATEVI CHE . . .


Se nella lista dei vostri viaggi c'è la Svezia prima ancora di fare il biglietto é bene che sappiate quanto segue:
1-se andate a letto con una bella svedese ricordatevi di usare il preservativo. In caso contrario potrebbe essere un problema serio poiché la ragazza potrebbe denunciarvi per stupro nonostante sia stata consenziente al 100%;
2-state anche molto attenti, nel caso in cui decidiate di usarlo, di comprare un prodotto della migliore qualità possibile, oppure di usarne contemporaneamente due o tre, perché se si rompesse potreste incorrere nella stessa denuncia di stupro come nell'item 1;
3-tenete presente anche che nel caso 1 o 2 sarà l'INTERPOL (Polizia Criminale Internazionale) a cercarvi in 186 nazioni per arrestarvi e che forse, in caso di cattura, sarete anche estradati negli Stati Uniti per un giusto processo.
In questo caso la miglior cosa da fare é contattare uno dei migliori avvocati del Paese in cui vi trovate e consegnarvi volontariamente al primo commissariato evitando così l'intervento del Ministro Frattini e dei Marines americani.
Se decidete invece il contrario vi consiglio di scappare in Groenlandia, in Corea del Nord o nelle Isole Salomone dove l'Interpol non potrà catturarvi poiché questi Paesi, purtroppo, non hanno mai firmato l'accordo internazionale.

Se non ci credete o avete dei dubbi, chiedete al sig. Julian Assange. Lo trovare su http://213.251.145.96/ .

martedì 7 dicembre 2010

Conferenza CALDARI


PATTO per ORTONA
invita i cittadini di Caldari
 alla presentazione ufficiale
del movimento politico che si terrà
presso l’ex Sede Comitato feste
in Via Macinini

C A L D A R I
Sabato, 11 Dicembre 2010, alle ore 18:00.

_____________________________________________
Saranno presenti dirigenti del movimento.

42 POSTI A SEDERE

venerdì 3 dicembre 2010

I SEGRETI DI WIKILEAKS E LE BUGIE USA

WIKILEAKS

Sembra che tutti leggeremo tra poche ore una lunga serie di informazioni riservate frutto di scambi telematici tra importanti personalità a livello mondiale.

Seguiamo queste informazioni con particolare interesse verso l'Italia.

venerdì 26 novembre 2010

BLOG OCCUPATO



BLOG OCCUPATO

DAGLI STUDENTI

PER PROTESTA

CONTRO IL DDL GELMINI.

L’INFORMAZIONE DI FEDE


Un telegiornale così ormai non lo fanno più neanche in NordCorea o nel Venezuela di Chavez.


Questo uomo é pericoloso per il Paese.


Fermiamolo subito, prima che sia troppo tardi.

domenica 21 novembre 2010

PER I GIOVANI

Voglio riprendere un passaggio importante menzionato durante la presentazione di PATTO per ORTONA riguardante i giovani. Il 3° filmato purtroppo é venuto tagliato e non é stato possibile ascoltare tutta la mia esposizione.

Ho lasciato volutamente questo argomento per ultimo, perché é il più importante e forse perché é quello che mi sta più a cuore.
La prima cosa che voglio dire ai giovani sotto i 30 anni é questo: SCUSATECI.
Scusateci, a noi della nostra generazione, per avervi consegnato una città ed una società in queste condizioni.
Una città che non vi offre opportunità valide di lavoro, che non vi permette di sposarvi con la vostra amata o il vostro amato, che vi chiude il cervello con questa mentalità del secolo scorso, che non vi offre svago, centri d’aggregazione, cultura.
Spesso quelli della mia generazione sono critici verso i giovani d’oggi. Sbagliano.
I giovani d’oggi sono svegli, molto capaci, ma si muovono con difficoltà in questa società che noi stessi abbiamo creato.
Sembra strano dirlo, ma é così e perciò lo dirò.
Fino a qualche anno fa eravate voi giovani a dipende da noi cinquanta e sessantenni. Tutto dipendeva da noi. Voi eravate ragazzini e non potevate fare molto.
Oggi no, tutto é cambiato. Siamo noi ad essere nelle vostre mani.
Si, siamo nelle vostre mani.
Siamo noi a dipendere dalla vostra capacità di cambiare questa società.
Ora tocca a voi rimettere un po’ d’ordine e ristabilire le priorità dei valori che noi forse abbiamo invertito.
Solo voi potete farlo. Non commettete il nostro stesso errore, il grande errore di lasciar fare agli altri. Gli altri non lo faranno bene come voi.
Perciò rimboccatevi le maniche, visto che ne avete anche la forza fisica, e fate qualcosa per voi e per la società a cui appartenete.
Se non lo fate siete già la generazione passata.

sabato 20 novembre 2010

Rideterminazione strada comunale Castello - Torre Mucchia


Oggi 18/11/10 il Consiglio Comunale di Ortona ha approvato la richiesta di legge avanzata dalla minoranza (PD+PSI), che demanda al proprio Ufficio Tecnico di rideterminare la strada comunale che dal Castello Aragonese raggiunge Torre Mucchia nel tratto che la stessa confina col camping Paradiso. Strada dall’importanza strategica sia turisticamente che commercialmente, oltre ad essere indispensabile ai proprietari dei fondi limitrofi, che oggi non riescono a raggiungere le loro proprietà, in quanto ad oggi la strada risulta essere interrotta da un cancello di proprietà del camping Paradiso.
C’è da dire che da una ricerca fatta in questi giorni si è accertato che già il 6/6/2003 l’Ufficio tecnico, tramite il geometra Scarinci ed il geometra Tano, aveva rideterminato la strada, come confermano relazioni e allegati, che gli stessi hanno prodotto e certificato e che sono agli atti che lo stesso ufficio detiene.
Ora aspettiamo che il Sindaco e la sua maggioranza prendano provvedimenti. Non vogliamo pensare che abbiano omesso ciò che avrebbero dovuto conoscere, ci auguriamo che si sia trattato di una svista, anche se il dirigente di competenza avrebbe avuto il dovere di ricordarlo. Ci auguriamo che avendo in mano le carte necessarie già da domani il cancello venga rimosso e tutti coloro che vogliano passeggiare su quel tratto meraviglioso possano farlo e naturalmente quei residenti e proprietari possano finalmente accedere sulle loro proprietà.
Antonio Bruni – PSI Ortona

mercoledì 17 novembre 2010

PRESENTAZIONE PATTO PER ORTONA 5


Segue l’intervento di Franco Vanni (Obiettivo Ortona).
Conclusioni.


martedì 16 novembre 2010

PRESENTAZIONE PATTO PER ORTONA 4


Segue l’intervento di Antonio Bruni (Segretario PSI).


PRESENTAZIONE PATTO PER ORTONA 3


Purtroppo abbiamo dovuto saltare un pezzo centrale del filmato per un problema tecnico.
Riprendiamo con la parte finale della presentazione con una mia riflessione sui giovani. Intervento del sen. Coletti.


sabato 13 novembre 2010

PRESENTAZIONE PATTO PER ORTONA 2

Seconda parte.

PRESENTAZIONE PATTO PER ORTONA 1

Sabato 6 Novembre 2010, nella saletta Rotary, il movimento civico PATTO per ORTONA si é presentato ufficialmente alla stampa ed alla cittadinanza.
Un grazie a tutti i cittadini e politici intervenuti che ci hanno onorato con la loro presenza i quali hanno avuto anche la pazienza di ascoltate con molta attenzione tutti i nostri argomenti.
Segue la registrazione, in più parti, dei momenti salienti.


venerdì 12 novembre 2010

AAAAA CERCASI CANDIDATO SINDACO


Tutti i partiti politici sono alla ricerca del candidato ideale, del Sindaco vincente, dell’uomo perfetto o della donna immacolata.
Impossibile trovarne uno così perché non esiste. Non esiste un personaggio che riesca a superare indenne le forche caudine della critica gratuita e paesana. Ci sarà sempre un se e sempre un ma.
Ogni partito usa un sistema di selezione e scelta diverso secondo della propria filosofia politica.
Il Centrodestra normalmente sceglie il candidato dall’alto tenendo conto di certi equilibri e di certe forze. Il “capo zona” identifica il più presentabile e lo impone a tutti assumendosi la responsabilità. Nel caso di Ortona non sarà facile poiché c’é una situazione abbastanza ingarbugliata e non sarà facile trovare un candidato votato con certezza da tutti, perciò la scelta del “candidato unico” é ad alto rischio. Teoricamente, per anzianità e per ruoli ricoperti, la candidatura spetterebbe all’avv. Di Martino, ma non credo che tutto il PDL sia disposto a votarlo. Ovviamente Di Martino non accetterà mai una candidatura traballante ed a rischio soprattutto se passerà nelle fila del FLI.
Il Centrosinistra da un po’ usa il metodo delle primarie di coalizione.
Il concetto di primarie é stato copiato dall’America però il senso adottato é completamente diverso. Le primarie funzionano solo all’interno dello stesso partito. Ad Ortona un solo partito del centrosinistra (PD) rappresenta circa il 70% dei voti e non avendo molto da scegliere si finisce poi nell’eleggere la persona già indicata dall’inizio. In pratica le primarie sono fittizie.
Il sen. Coletti é in pole position, ma bisognerà aspettare gli sviluppi nazionali per avere certezze.
Piccoli partiti o liste civiche annunciano candidati a Sindaco pensando di avere maggior visibilità e più voti solo per questa scelta. Non é così. Ci vuole ben altro per convincere un cittadino.
Ci vorrebbe una vera alternativa ai due blocchi, qualcosa sostenuto da un progetto comune. Una terza e vera alternativa cambierebbe sostanzialmente lo scenario politico della città e darebbe un’importante opzione democratica.

giovedì 11 novembre 2010

Comunicato stampa “Città Nostra” – PIANO REGOLATORE


Abbiamo finalmente concluso l’iter di controdeduzioni alle osservazioni mettendo lo strumento Piano Regolatore sulla rampa finale che porterà all’adozione finale in tempi tecnici ,mi auguro, brevi.
Sono convinto che la posizione della lista civica “Città Nostra” da mè rappresentata in consiglio comunale sia stata quella opportuna, capace di interpretare le esigenze dei cittadini singoli e della collettività.
A tal proposito sono orgoglioso di aver contribuito al riconoscimento della chiesetta di Madonna delle vasche che in un contesto di turismo religioso sicuramente avrà una parte importante.
Altro argomento di interesse collettivo è rappresentato dal mantenimento della destinazione d’uso del Cinema Odeon e non ultimo la possibilità di ridare agli ortonesi ed ai turisti la possibilità di accedere ai Ripari di Giobbe attraverso il passaggio che dovrà ufficialmente essere riaperto dal proprietario del campeggio omonimo.
Altro argomento importantissimo è stato quello di aver dato mandato agli organi competenti circa il recepimento del lotto minimo a 3000 metri quadrati. La considerazione finale è che essersi trovato a contribuire all’approvazione delle osservazioni  dopo tantissimi anni, questa città è ferma dal punto di vista edilizio, rappresenterà una boccata di ossigeno (partendo dal presupposto che chi ha fatto l’osservazione vuole edificare) della quale questa città ha assolutamente necessità.
Una piccola riflessione va fatta sul comportamento del PD che astenendosi nella stragrande totalità delle osservazioni crede di giocare come il gatto con il topo; se il piano viene adottato dirà che non ha votato contro se il piano non verrà adottato dirà che non ha votato a favore; meno male che i cittadini sono stati molto attenti a questi comportamenti che denotano come questo PD di Ortona sia lontano dalle loro reali esigenze facendo sempre più  tattica politica che purtroppo li allontana dalla gente.

Franco Musa

mercoledì 10 novembre 2010

L’UDC COMINCIA MALE


L’UDC di Ortona annuncia con una locandina, per Domenica 14, una riunione su un tema interessante: Verso il Partito della Nazione.
Comincia male il percorso affiggendo locandine in luoghi proibiti dalla legge e senza pagare i diritti d’affissione.
Il buongiorno si vede dal mattino.

mercoledì 3 novembre 2010

STUDENTI ORTONESI IN PIAZZA


Che emozione vedere tanti studenti ortonesi in piazza!
Era tanto che non li si vedevano cosi numerosi, evidentemente stanchi di questo governo nazionale che anno dopo anno sta distruggendo la scuola pubblica e quindi inesorabilmente il loro futuro, come un loro slogan recitavano, “noi siamo il futuro” .
La cosa significativa è che hanno manifestato, giustamente, sotto il palazzo municipale, trovando esattamente le affinità che esistono, concretamente, tra il governo nazionale e quello nostro locale.
Una maggioranza nostrana a cui il termine cultura provoca orticaria, mai nessuna presa di posizione per difendere il distretto scolastico provinciale, mai spesa una parola a favore del Nautico, istituto con potenziali esagerate, un anno e mezzo per mettere in sicurezza un asilo, destabilizzare un intera scolaresca e relativi genitori per essersi messi a 90 gradi rispetto alle FFSS per la seconda galleria sotto la Pugliesi, senza parlare del menefreghismo sempre parlando di Cultura rispetto al Tostiano e al fatto che saranno ricordati per aver chiuso l’unico cinema del paese.
Questi studenti ci auguriamo che non si fermino, che continuino a protestare contro questi uomini che se ne fregano di loro , ma che guardano solo le loro faccende.
Dalle proteste  studentesche sono partite le grandi  rivoluzioni, Ortona può sopravvivere solo se ci sarà presto un grande cambiamento, speriamo che vogliano occuparsi della loro città che piano piano sta scivolando nell’oblio, nel silenzio rassegnato della popolazione tutta.

Antonio Bruni
segr. PSI Ortona sez. Nino Pace

UNA STORIA COME TANTE - Istituto Tostiano di Ortona

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.



Leggi e commenta.

lunedì 1 novembre 2010

LE DONNE AL POTERE

Dilma Rousseff é la nuova presindenta del Brasile. Il suo curriculum ci fa capire il percorso politico di questa donna latinoamericana.
Una donna a capo di un paese in Latinoamerica, negli ultimi anni, sta diventando sempre più frequente a dispetto delle condizioni sociali ed economiche che la donna ricopre in questi paesi.
Abbiamo la signora Cristina Fernandez ora in Argentina, Laura Chinchilla in Costa Rica, Kamla Persad-Bissessar (primo ministro) a Trinidad y Tobago.
Abbiamo anche avuto la signora Michelle Bachelet in Cile fino a pochi mesi fa, Violeta Chamorro in Nicaragua addirittura vinse le elezioni contro Daniel Ortega (attuale presidente) nel 1990, Mireya Moscoso a Panamà dal 1999 al 2004. Ultimamente ci sono state altre donne importanti nella politica latinoamericana.
Anche nel resto del mondo ci sono state e ci sono donne a capo di un paese: Indira Ghandi in India, Margaret Thatcher nel Regno Unito, Sirivamo Bandaranaike nello Sri Lanka, Benazir Bhutto in Pakistan, Golda Meir in Israele, e attualmente Julia Gillard in Australia, Jadranka Kosor in Croazia, Ellen Johnson Sirleaf in Liberia ed infine Angela Merkel in Germania.
In Italia é molto diverso, difficilmente la donna raggiunge certi livelli di potere politico. In passato abbiamo avuto la signora Nilde Iotti e sostituita successivamente da Berlusconi dalla strambotica Irene Pivetti alla Presidenza della Camera dei Deputati.
Attualmente come donne con un certo potere politico notiamo la Daniela Santanché, la Mara Carfagna, la Giorgia Meloni, la Vittoria Brambilla, la Stefania Prestigiacomo e la Mariastella Gelmini e probabilmente nel prossimo futuro vedremo la Noemi Letizia e la Karima Keyek detta Ruby in posizioni politiche di rilievo.
Effettivamente non siamo l’India o il Cile, siamo diventati la Repubblica del Bunga bunga.
Karima Keyek detta Ruby

Presentazione PATTO per ORTONA

METROPOLIS SI CONFERMA IL BLOG PIU’ LETTO DI ORTONA


Dopo 15 mesi di attività METROPOLIS si conferma il blog più letto di Ortona. Oltre a questo abbiamo anche un certo movimento da paesi esteri come USA, Gran Bretagna, Germania, Svizzera e Francia.
Ultimamente ho notato una forte diminuzione di commenti, però rimane sempre alto il numero di contatti. Diciamo che é un blog che si legge molto.
In Ottobre ci sono stati 653 presenze per settimana, i quali sono circa la metà dei contatti record di mesi fa, ma che comunque mantiene una media molto elevata.
La nuova pagina é veloce, il disegno é pulito, gli argomenti sempre abbastanza variati, inoltre pubblichiamo volentieri informazioni e comunicazioni anche di altri.
Anche se il mio tempo a disposizione ultimamente é diminuito notevolmente, METROPOLIS sarà sempre aggiornata e interessante.
GRAZIE a tutti.

giovedì 28 ottobre 2010

Aggiornamento sull’incontro con gli inquilini di San Giuseppe


La riunione si è svolta all’interno del salone della parrocchia di San Giuseppe con la partecipazione della totalità dei soggetti interessati a controprova che il problema è sentito da tutti. Dopo una ampia relazione del coordinatore della lista , Franco Musa, si è aperta la discussione con la partecipazione attiva sia di coloro che non vogliono spostarsi a Fontegrande (sono la maggior parte) e sia di coloro che ritengono opportuno spostarsi andando ad abitare (subito) in un ambiente  migliore.
Città Nostra ha proposto di fare un tavolo di approfondimento dell’argomento cercando di salvaguardare le esigenze di tutti ed ha indetto una riunione per martedì 2 novembre alla presenza del comitato degli inquilini e due avvocati che presteranno la loro opera a titolo gratuito (gli avvocati sono Ilario Cocciola e Roberto Serafini) per cercare soluzioni giuridiche che abbiano piedi per camminare per eventuali azioni legali.

Terremo informati tutti anche attraverso questo spazio che Gianni di Gregorio ci concede e per questo lo ringraziamo a nome di tutti.

TORNA L’ORA LEGALE




Domenica 31 Ottobre torna l’ora legale.

Alle 3 portate le lancette alle 2.

Ricordatevi di dormire un’ora in più.

martedì 26 ottobre 2010

COMUNICAZIONE "CITTA' NOSTRA"


Mercoledì 27 ottobre alle ore 18.00
presso il salone della parrocchia di San Giuseppe
riunione per gli inquilini che dovrebbero spostarsi  a Fonte Grande.
L’incontro è stato indetto dalla
lista civica“ Città Nostra “ 
per dare tutte le informazioni
reali su questo argomento.

mercoledì 13 ottobre 2010

AFGHANISTAN: ma siamo in guerra o no ?


ROMA - In principio, marzo del 2003, furono un colonnello, mille uomini, una promessa di impiego non superiore ai sei mesi e una bolletta da 100 milioni di euro. Una fiche per sedere al tavolo della "War on Terror". E su un fronte, quello afgano, degradato, con l'avvio dell'offensiva alleata in Iraq, a retrovia. Sette anni e 90mila uomini dopo (tanti sono i nostri soldati ruotati tra i distretti di Kabul, Herat, Farah), ci "scopriamo" in guerra. Con un contingente che, tra due mesi, arriverà a 3mila 950 uomini, articolato in tre "battle group", una task force di reazione rapida (la "TF 45"), una robusta forza aerea di attacco (caccia "Amx", elicotteri "Mangusta", droni "Predator", elicotteri multi-uso dell'Aviazione e, proprio da ieri, anche della Marina), unità meccanizzate (carri armati "Dardo", blindati pesanti da trasporto "Freccia"), per un costo di missione che toccherà i 675 milioni di euro annui, 56 milioni al mese. Oltre 3 miliardi di euro dall'inizio di questa avventura.

Carlo Bonini – LaRepubblica.it

Eccolo SUPER MARIO, il minatore cileno.




domenica 10 ottobre 2010

PRONTI A TUTTO


Ormai é chiaro il declino del centrodestra berlusconiana. Cominciano ad affiorare i fallimenti governativi dopo tanti anni di potere. Nessuna riforma strutturale fatta, scandali personali e politici a ripetizione, disastro emergenza terremoto L’aquila, la lista delle cause in corso si allunga sempre di più, lo stato sociale boccheggia, ci allontaniamo dall’Europa sempre più.
Il PDL appena formato vacilla, si divide.
Berlusconi continua con i suoi attacchi indiscriminati contro tutti quelli che gli sono contro.
Siamo alla resa dei conti.
Berlusconi ha capito che perderà le prossime elezioni e con questo la futura possibilità per essere eletto al Quirinale nel 2013, in modo tale da continuare ad essere protetto fino al 2020. E’ l’unico modo che ha di scamparsela. Poi a 84 anni sarà tutto prescritto, cambieranno le leggi, ormai sarà troppo vecchio.
La fase finale del berlusconismo sarà la fase più pericolosa, Berlusconi sarà pronto a tutto, sarà disposto a spaccare le istituzioni, a pagare qualunque prezzo, a comprare tutto e tutti, anche a minacciare la guerra civile.
Finiremo in una grave emergenza democratica nazionale.
Dobbiamo essere pronti a tutto questo, uniti, senza condizioni, senza se e senza ma.

sabato 9 ottobre 2010

IL GIORNALISMO POLITICO DE “IL GIORNALE”


Sono loro i killer del giornalismo politico italiano, assoldati e pagati da Berlusconi.

venerdì 1 ottobre 2010

CAMBIAMENTI STRUTTURALI POLITICI E AMMINISTRATIVI - 5


9 - Consulenze professionali
La piaga di tutti gli enti pubblici é questa. Si distribuiscono consulenze inutili e costosissime ad amici o sostenitori del proprio Partito. In questo modo si sperperano preziose risorse pubbliche e si deprezza invece la professionalità e la capacità della dirigenza amministrativa del Comune.
PATTO per ORTONA si impegna ad eliminare tutti i tipi di consulenze innecessarie.

10 - Riordino area legale Comune - Staff avvocati
Il Comune di Ortona spende ogni anno cifre esorbitanti per spese legali nonostante non vinca quasi mai una causa. Anche questo é un metodo molto simile alle consulenze professionali usato dagli attuali amministratori.
L’ultimo costo, in ordine di tempo, é di quasi € 270.000 distribuito tra parcelle e spese legali.
Bisognerà creare uno staff stabile e di provata capacità per le questioni legali interna al Comune, valutare bene caso per caso prima di entrare in un conflitto legale e soprattutto eliminare parcelle esterne esorbitanti.

11 – Il Comune in Rete
Ormai tutti o quasi consultiamo informazioni di ogni genere sulla rete Internet. Consultare il sito del Comune di Ortona é per un comune cittadino un’odissea.
Vi assicuro che é tutto da rifare. Il sito é carente di progettazione, cioé chi l’ha disegnato non ha chiaro l’obiettivo finale. Inoltre ha un’enormità di spazi vuoti e ripetuti.
Bisognerà progettare qualcosa di semplice ed efficiente che il cittadino, anche il più inesperto, possa consultare velocemente.
Inoltre anche il turismo ha bisogno di una pagina in rete dove chiunque possa avere un’immagine allettante della città e dei suoi dintorni oltre naturalmente a tutte le informazioni. Oggi la stragrande maggioranza di chi fa turismo s’informa e sceglie attraverso la rete. Ortona non può continuare a rimanerne fuori.

PATTO per ORTONA

’A Vucchella e altre romanze. Gabriele d’Annunzio e Francesco Paolo Tosti

Ha avuto molto successo la mostra recentemente inaugurata a Casa d’Annunzio dal titolo “’A Vucchella e altre romanze. Gabriele d’Annunzio e Francesco Paolo Tosti”. La mostra, che durerà fino al 9 gennaio del 2011 è nata dalla collaborazione tra Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici d’Abruzzo e l’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona, con la collaborazione di Provincia e Comune di Pescara.
Proprio i beni librari e museali dell’Istituto ortonese sono stati al centro dell’allestimento che ha prescelto alcune tematiche fondamentali del rapporto Tosti – d’Annunzio, a partire proprio dal titolo ovvero la celeberrima ‘A Vucchella. La Soprintendenza dell’Aquila ha realizzato pannelli sulla cronologia delle romanze tostiane su testi di d’Annunzio, sui canti popolari abruzzesi editi da Tosti nel 1880, su Giulio Ricordi, maggiore editore musicale italiano e amico fraterno del musicista ortonese, sulla moglie Berthe e su altre tematiche che punteggiano questo sodalizio artistico durato oltre un trentennio. Lo scopo evidente è stato quello di ricollegare i processi di cambiamento avvenuti a cavallo trai due secoli nelle arti figurative, nella letteratura e nella musica.
Il pubblico che non ancora conosce il museo tostiano, potrà ammirare, tra l’altro, anche quadri di Michetti e oggetti preziosi appartenuti al musicista e normalmente custoditi ad Ortona.
Questa iniziativa si aggiunge alle precedenti e consolida un rapporto di collaborazione con tutte le Soprintendenze regionali e con lo stesso Ministero Beni Culturali che da molti anni produce iniziative di grande rilievo per la regione Abruzzo. Vale la pena ricordare almeno la collaborazione stretta con la Soprintendenza Archivistica per l’Abruzzo e la Direzione Generale per gli Archivi che ha consentito a fine 2009 di pubblicare l’inventario della documentazione appartenuta a Tosti e alla famiglia, che annovera oltre duemila documenti tra lettere, fotografie, programmi di sala, inviti, ecc.
La mostra a casa d’Annunzio è visitabile tutti i giorni dal lunedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 13.00. L’ingresso è gratuito.
Nel corso di questo periodo espositivo verranno presentate altre iniziative culturali e musicali che rimandano al lungo sodalizio che ha visto collaborare tra loro Tosti, d’Annunzio, Michetti e Barbella (i quattro personaggi fondamentali del Cenacolo di Francavilla) con un occhio attento alle dinamiche culturali dell’Abruzzo tra Ottocento e Novecento.

giovedì 30 settembre 2010

POPULUS LIBERTATIS


Sul vecchio scudo crociato c’era scritto: LIBERTAS. Nei vecchi partiti comunisti c’era sempre la parola: POPOLO o POPOLARE. E fu così che Berlusconi creò il Popolo della Libertà. Le vicende di Berlusconi le conosciamo tutti, anche se, secondo me, conosciamo meno della metà della storia di quest’uomo.
Anche Ortona ha il suo bel Popolo della Libertà rappresentata dalla fusione della già vecchia Forza Italia con quelli che già non si dicono fascisti e che probabilmente non lo sono mai stati.
E così é nato un partito nuovo, giovane e che guarda al futuro. Peccato che gli occhi che usano siano già consumati dal tempo.
Il rappresentante più autoritario e meno autorevole del Partito naturalmente é il Sindaco Fratino, proprio colui che più di tutti guarda verso il Popolo ortonese e che più di tutti distribuisce libertà.
Ad Ortona però cambiano gli alleati di governo. Non abbiamo la Lega Nord. Purtroppo non siamo al nord e dobbiamo rinunciare a questo privilegio. Dobbiamo accontentarci dell’UDC e de La Destra.
Bene, allora quale é la differenza con il Popolo della Libertà nazionale e quello locale?
Questo é il Partito di Berlusconi con tutti i suoi intrighi fiscali, legali, giudiziari e mondani e localmente mantiene lo stesso standard. Modestamente anche noi ad Ortona possiamo contare diversi intrighi, non dello stesso livello, però sempre intrighi sono.
In pratica siamo amministrati dal partito delle chiacchiere che sbandiera da anni le stesse 4 cose (le sbandiererà di nuovo alle prossime elezioni) e si dimentica i problemi di oggi. Siamo amministrati dal partito dei conflitti giudiziari, degli omofobi, degli xenofobi, degli euroscettici, degli antifemministi, dei falsi preti divorziati. Forse é lo specchio degli ortonesi e degli italiani.
Popolo della Libertà, il nome sinceramente é brutto e difficile da pronunciare, poco fonetico. Alla prima occasione verrà cambiato, ma rimarranno le persone.

martedì 28 settembre 2010

In Niger muore 1 bambino ogni 4 secondi

Se non vuoi o non puoi fare niente, almeno pensaci durante i 2 minuti del filmato.
Fai qualcosa per questi bambini del NIGER, please.

ShareThis

Related Posts with Thumbnails