sabato 18 dicembre 2010

UNA CLASSE DIRIGENTE GIOVANE PER L'ABRUZZO


Finalmente ! Dopo tanto studiare e riflettere, il bocconiano segretario regionale del PD, dott. Silvio Paolucci, ha individuato, senza alcun dubbio, i responsabili dello sfascio economico e sociale in cui versa l’Italia e, quindi, anche la nostra regione. Le colpe e le responsabilità per il dott. Paolucci sono dei sessantenni e dei settantenni, rei di aver molte, troppe, conoscenze e relazioni sociali. In una parola perché sono molto conosciuti.
Questi loschi individui, per il dott. Paolucci, impediscono con la loro presenza a tutti i livelli (istituzioni, partiti, aziende, ecc.), il ricambio sociale; impediscono cioè ai giovani come lui di assumere la guida delle istituzioni e dei partiti.
Poveri noi ! Se a parlare così é il segretario del più grande partito d’opposizione, il PD, allora siamo proprio fritti.
Il dott. Paolucci dimentica, però, che é Lui, un trentenne, il segretario del PD abruzzese. Dimentica di dire che un suo coetaneo, dott. Camillo D’Alessandro é il capogruppo alla regione Abruzzo.
Il segretario del PD regionale riduce l’efficacia e l’efficienza dell’azione politica e, quindi, delle elaborazioni ideali ad una semplice questione anagrafica.
Troppo semplice. Il corollario a quest’affermazione é: gli anziani sono da rottamare . . . perciò largo ai giovani. Se non ricordo male queste cose le ho sentite già qualche tempo fa da un altro giovane politico toscano.
In verità, se guardiamo bene alla politica della nostra Regione possiamo affermare che effettivamente vi sono stati degli avvicendamenti nei posti della “politica” a tutti i livelli. Rispetto a questo fenomeno dobbiamo anche annotare che non si é prodotto o che non si stanno producendo significative innovazioni nei risultati concreti.
Allora, egregio dott. Paolucci, come vede non é una questione anagrafica, ma bensì un fatto culturale e politico. Buttarla sull’età delle persone, così come fa lei, non é bello da sentire, specialmente perché Lei é un giovane e per giunta ricoprente una carica importante di potere. Ci sono molti sessantenni e settantenni che in pratica sono di gran lunga più “giovani” di Lei, mi creda.
Persone che da sempre hanno messo in guardia la politica rispetto alle scelte in materia di economia, lavoro e società.
Oggi facciamo i conti con scelte fatte sull’onda di un riformismo a tutti i costi, scimmiottando in economia l’americanismo più deleterio. Giovani economisti, giovani politici, che negli anni ’80 e ’90 hanno definitivamente rimosso dal centro della politica l’uomo, la famiglia e il valore costituzionale del lavoro a favore del mercato e del profitto a tutti i costi, legittimando la speculazione finanziaria, facendola apparire come momento e fattore di sviluppo dei processi economici e mettendo in secondo piano le ragioni dell’economia reale.
Si é relegato l’uomo a variabile dipendente e ridotto il lavoro da diritto costituzionale a variabile flessibile nel complesso sistema del processo produttivo.
Vede dott. Paolucci, se vogliamo proprio metterla sull’età anagrafica, dobbiamo dire che sono stati proprio quei “ giovani intellettuali” di scuola classica che hanno contribuito in larga misura a scardinare alcune conquiste del movimento sindacale del nostro Paese.
Personalmente sono molto d’accordo nel dare più spazio ai giovani, ma a quelli che veramente hanno idee innovative ed originali. A quei giovani che, nei fatti e nei comportamenti, dimostrano di avere a cuore le sorti della nostra società.
Sarei, però, molto cauto a dare fiducia a quei giovani che pappagallescamente ripetono “le mode” e che pur in posizione di potere, come lo é certamente Lei, si attardano ad elaborazioni che contribuiscono ad allargare fratture generazionali che non porteranno nulla di buono.

Marco Di Sciullo

36 commenti:

A. SECCIA ha detto...

Finalmente qualcuno te le ha cantate. Sei un evanescente e presuntuoso giovane segretario.
Paolucci prima di diventare egretario avresti dovuto studiare ancora e con umiltà. Ben ti sta'- te la sei proprio cercata .

Giuseppe Giambuzzi ha detto...

Bel colpo Marco, a proposito "Giovinezza" chi la cantava?

T. C. ha detto...

Sì vabbene, d'accordo con Di Sciullo , Paolucci è un segretario acchiappato nel mucchio tanto per riempire una casella, per riempire un vuoto. Vorrei dire però a Di Sciullo , al quale riconosco doti di serietà, saggezza e moderazione, ma perchè non ti sei mai impegnato seriamente in politica o non lo fai ora ? avremmo una ulteriore scelta e questa volta non per riempire una casella.

Anonimo ha detto...

pur condividendo in toto l'articolo... ricordo che Marco Di Sciullo non è un verginello sprovveduto della politica locale... oltre a predicare (anche se a ragione) bisognerebbe razzolare...

Anonimo ha detto...

Simpatizzo per il PD e non sono più giovane. In effetti Paolucci non mi sembra abbia la statura politica per essere segretario regionale e non perchè è giovane. Si nota subito che è stato costruito in provetta, non è ruspante come quel sindaco di Firenze . almeno quello è diventato sindaco di Firenze mentre lui non è riuscito nemmeno a vincre le elzioni a sindaco di Tollo-
Di Sciullo ha fatto bene a scrivere quelle cose , peccato non sia più giovane perche per me sarebbe stato un bravo sindaco per Ortona perchè capisce sia di politica che di amministrazione e poi è sempre disponibile con tutti. Mentre Paolucci, che ho sentito in sezione qualche giorno fa mi ha dato l'impressione di essere uno scolaretto che ripeteva bene la lezione.

laritorna ha detto...

Condivido. Stop

Anonimo ha detto...

Ah Ah Ah questa è proprio bella .
Il prof. Paolucci finalmente è stato cazziato . E la cosa più bella perchè a farlo è stato uno del PD .
Forse forse nel PD nostrano si muove qualcosa. ERA ORA .
Rimandiamo in campagna i vari Paolucci e D'Alessandro .
Ortona ha personale politico di prim'ordine e non ha bisogno di questi bambocci che non hanno mai lavorato seriamente .

Anonimo ha detto...

MI piacerebbe che l'ultimo anonimo ci suggerisca nomi e cognomi del personale politico di prim' ordine di Ortona votati alla politica e in forza al PD. Pur sforzandomi, non riesco a trovarne...

Anonimo ha detto...

Io parlavo in generale . Se vuoi ti faccio un breve elenco di uomini politici di Ortona che a mio parere sono di granlunga più bravi di Paolucci e D'Alessandro .
Di Martino ,Fratino,Serafini, Tommaso Coletti, ...e potrei continuare fino ad arrivare, per ultimo , a Musa.

Anonimo ha detto...

Bravo Di Sciullo.
Ieri ho visto su Rete 8 l'incontro stampa del PD regionale.
Erano presenti quattro dirigenti di alto livello e futuro politico (Paolucci,D'Alessandro, Sclocco, Fusilli) in rappresentanza del PD regionale. Non ve ne erano altri.
La eta' media di questi 4 giovani leoni e leonesse del PD è di molto sotto 40 anni . Domanda a Paolucci
: MA CHE CAZZO VAI DICENDO ????

Anonimo ha detto...

Premetto che condivido il punto di vista dell'anonimo riguardo i bamboccioni Paolucci e D'alessandro ma rimango basito leggendo i nomi del personale politico di prim'ordine. Sono 25 anni che Di Martino cerca fortuna fuori le mura di Ortona e solo oggi gli è stato affidato per pietà umana e perchè sponsorizzato da Toto l'assessorato al turismo alla provincia di Chieti con potere decisionale pari a zero. Il nostro caro Signor Sindaco ormai va avanti per forza di inerzia ed evita accuratamente di risolvere qualsiasi controversia delegando a destra e manca e abbandonando ogni tipo di responsabilità nelle mani di chiunque. Serafini è ormai diventato una iattura per il centrosinistra e lo ha dimostrato abbondantemente in tutte le competizini elettorali. Per quanto riguarda Tommaso Coletti ormai riesce a gestire con successo solo la sezione locale del PD vendendo fumo ai pochissimi che gli credono ancora. Musa costretto ad emigrare dal Pd non credo abbia velleità di grande politico fuori porta. E concludo con l'autore dell'articolo Marco Di Sciullo che si esibisce in questo triplo salto mortale molto probabilmente solo perchè ha trovato qualche porta chiusa e cerca invano di scardinarla. Caro Signor anonimo, politici di prim'ordine all'orizzonte non se ne vedono e quelli che potrebbero diventarlo vengono soffocati dolosamente prima di nascere...

Pasquino ha detto...

Invece ti sbagli caro bacchettone. Politici di prim'ordine ne abbiamo, sei TU .
Visto come tutti gli altri sono delle ciabatte e degli acrobati io credo che con TE abbiamo FINALMENTE trovato il MESSIA.
Per favore facci sapere come ti chiami perchè vogliamo preparare già i manifesti.

giuseppe giambuzzi ha detto...

I politici locali non saranno di prim'ordine, ma meglio di Paolucci e D'Alessandro ci sono

Anonimo ha detto...

Bravissimo Dott. Giambuzzi sono con te su tutti i fronti.
Aggiungo solo : un solo baffo di Di Martino vale 10 Paolucci ;
Un solo centimetro di pancia di Coletti vale 30 volte D'Alessandro;
Una sola occhiata di Serafini vale 2 Paolucci e 3 D'Alessandro;
Un solo W Milan di Fratino vale un Paolucci e un D'Alessandro messi insieme;
Una sola giornata di sagra dei Vecchi Sapori di Musa vale 100 Paolucci.
E per finire,visto che lo hai messo insieme agli altri, un solo ciao di Marco Di Sciullo vale tutta la segreteria e direttivo del PD regionale.

Anonimo ha detto...

Noto con piacere, anche se dovrei deprimermi, che siete tutti orgogliosi della nostra attuale classe politica e vi accontentate di un pelo di baffo di Di Martino, dell'adipe di Tommaso Coletti, di una occhiatina distratta rubata a Serafini,di un ciao seppur di apparente disponibilità di Di Sciullo e di un W Milan del nostro fantastico Signor Sindaco. Ammetto che il lungo lavoro di Silvio Berlusconi in tutti questi anni è felicemente andato a buon fine, è riuscito ad appiattire qualsiasi tipo di cervello sia di destra che di sinistra portando all'ammasso lo spirito critico che dovrebbe appartenere ad ogni cittadino con un minimo di obbiettività. Caro Signor Pasquino, io non sono un politico di professione anche se faccio politica come tutti, perchè basta esporre un parere un'opinione ed è già politica, purtroppo di persone che si esprimono in maniera libera ce ne sono sempre meno e questo mi preoccupa e dovrebbe preoccupare anche voi. Io non ho fatto una classifiche di merito tra chi è più o meno bravo ma ho solo constatato che il livello medio è sempre più basso direi quasi infimo e quando cominceremo tutti a rendercene conto forse forse qualcosa cambierà in meglio... Cercate se potete di passare un Buon Natale, non tutti possono farlo e spero che dedichiate un minimo del vostro prezioso tempo a tutti i nuovi disoccupati e cassaintegrati del Comune di Ortona che si sbattono per arrivare a fine mese mentre la politica riesce solo a fare dietrologia.

Pasquino ha detto...

Avevo visto bene...abbiamo trovato finalmente il nuovo uomo politico che capisce tutto , è il più sensibile ai problemi sociali, è pure antiberlusconiano. Si interessa dei disoccupati ecassaintgrati del nostro Comune(io penso che il bacchettone è uno di quelli che "hanno la mangiatoia bassa" proprio come i maiali).
E poi è anche tanto buono quasi commovente . Come un noto avvocato consigliere che ogni tanto spara qualche "balla" a proposito di oc cupazione.
Allora ce lo dici il tuo nome così ti appoggiamo tutti a diventare la nostra guida politica?
Oppure ti vergogni del tuo nome? Oppure ancora nemmeno tu sei un uomo libero e non puoi rivelarti perche' potrebbero penalizzarti nel tuo lavoro professionale??
Dai coraggio facci conoscere chi sei . Senza scherzi ; sei proprio bravo meglio di Paolucci e D'Alessandro e forse forse anche meglio di tutti gli altri...così prorpio come dici tu. Buon Natale

giuseppe giambuzzi ha detto...

Mi stupisce sempre l'assenza in questi discorsi di Enzo Tucci, uno che i voti per farsi eleggere alla provincia li prende da solo, stimato, onesto,e pieno di buomn senso.
Forse si tratta di caratteristiche che danno fastidio?

Anonimo ha detto...

Qual'è il politico di prim'ordine?: l' uomo capace di sollevare in maniera originale le questioni del territorio sottolineando come soltanto attraverso il protagonismo dello stesso sarà possibile costruire una prospettiva di sviluppo e di vero cambiamento. Il politico di prim'ordine anticipa di anni la discussione e rappresenta per le generazioni di giovani un importante riferimento delle coscenze civili e politiche.

Anonimo ha detto...

Trovo l'intervento del dott. Di Sciullo molto puntuale e giusto e lo condivido in pieno. e non perchè ho superato i 50 anni.
Mi sono chiesto, però, il motivo perchè Di Sciullo si è esposto così tanto criticando il suo segretario regionale.
Avevo sentito dire che poteva essere uno dei candidati a sindaco per il PD e che anche Tommaso Coletti era d'accodo sul suo nome.
Cosa sarà mai successo?
Certo è che dopo questa sparata e conoscendo quando sia vendicativo Silvio Paolucci, per Di Sciullo non ci sarà nessun appoggio.
Meno uno.
Il cerchio si restringe a pochissimi papabili.

Gianni di Gregorio ha detto...

Più del cerchio io direi il cappio !

Anonimo ha detto...

Alla fime della storia noi del centro-sinistra ci ritroveremo a votare un candidato scelto dalla famiglia Coletti piu' che da Paolucci.
Sicuramente non sarà Di Sciullo, Sanvitale,Serafini,D'Ottavio, ecc...sara' il primogenito del dittatore locale : Gianluca Coletti e sarà ancora una sonora sconfitta.
Buonanotte.

Anonimo ha detto...

Abbiate fede il PD metterà in campo un candidato sicuramente migliore e piu' forte di Di Sciullo,Sanvitale,Serafini D'Ottavio messi insieme.
E poi ci faremo una risata alla faccia vostra e di tutti i "gufi".

Anonimo ha detto...

Sono ormai 4 le legislature in cui il popolo di sinistra ha fede e si prostituisce ai voleri della famiglia Coletti e dei suoi seguaci "yes man". Al popolo di sinistra piacerebbe sorridere, non ridere contro la faccia di qualcuno, ma non basta tirare fuori un nome qualsiasi dell'ultima ora se prima non si è lavorato sodo al fine di rinsaldare le fila ormai completamente sfilacciate...

Anonimo ha detto...

Condivido l'ultimo post. Purtroppo il partito famiglia Coletti non ha permesso e non permette ad alcuno di emergere e i complici peggiori sono i "post - compagni" che si accontentano di non essere emarginati da Coletti. Quanto scrive Di Sciullo è scontato. Abbiamo bisogno di idee originali e non qualunquiste. Magari correndo il rischio di qualche critica.

Anonimo ha detto...

Sono curioso di sapere Di Sciullo con chi stà.
Recenti notizie lo davano per probabile candidato sindaco del PD.
Poi mi hanno detto che un forte raggruppamento di centro lo voleva come leader.
E' di pochi giorni fa la notizia (ambienti della sinistra)che indicavano in Di Sciullo un sicuro candidato sindaco per la sinistra.
Certo se tutte queste "voci" rispondono a verità ne deduco che finalmente il centro-sinistra di Ortona ha trovato il suo candidato sindaco, o no?

Anonimo ha detto...

io penso che Di Sciullo non sta con nessuno e certamente come candidato sindaco sarebbe meglio di Coletti (padre e figlio)e di gran lunga migliore di Silvio Paolucci come segretario del PD.

Tommaso C. ha detto...

Per il curioso anonimo:da fonte certa (Marco Di Sciullo)ho appreso che Di Sciullo non è(per adesso) di nessun partito e che non intende mai più candidarsi a nulla (con buona pace degli "amici" del centro-sinistra di Ortona).

Anonimo ha detto...

io ricordo che mesi fa il figliol prodigo (Marco Di Sciullo) è stato riaccolto in pompa magna nella casa Coletti con tanto di conferenza stampa... mi viene il sospetto che con questo articolo... l'amore è già finito??

Anonimo ha detto...

Ma chi se ne frega dei giovani in politica, del ricambio della classe generazionale e bla, bla, bla. Sono tutti politici che parlano a politici. Qualcuno dica a Di Sciullo, Coletti, Serafini, Paolucci e altri del PD, che non ne vogliano sapere nulla di ste minghiate. Vogliamo sapere chi e come darà lavoro ai disoccupati, come evitare la chiusura di fabbriche, vogliamo evitare la chiusura del nostro ospedale, fare in modo che il porto non sia appannaggio di due sole agenzie marittime, che ci siano proposte e progetti e non critiche o filosofismi!!! BASTAAA non se ne può più!!!!

Tommaso C. ha detto...

SI vabè ma perchè tiri in ballo Coletti, Serafini e Di Sciullo.
Dovresti sparare a Paolucci che spara minchiate e non a Di Sciullo che lo bacchetta.
Forse forse hai qualcosa di personale con questi tre concittadini?
Posso capire Coletti e Serafini che hanno fatto e fanno politica, in particolare Coletti , ma Di Sciullo cosa ci azzecca?

Anonimo ha detto...

MA NON LO HAI ANCORA CAPITO? QUESTO ANONIMO (CHE POI TANTO ANONIMO NON E') E' UN FUORIUSCITO DA PD DI ORTONA ..SBAGLIO ????

Anonimo ha detto...

...dopo ben 4 legislature perse a livello locale si continuano a perpetrare gli stessi errori di sempre... il cittadino non ha diritto di critica o di espressione. Rimanete vittime della sindrome "del chi non è con me è contro di me" quando dovreste accogliere come manna dal cielo queste opportunità che vi vengono regalate per aprire un costruttivo e democratico dibattito e soprattutto per fare autocritica. "Dove abbiamo sbagliato? dove stiamo sbagliando?" questo dovreste chiedervi considerando che nonostante l'attuale disastrata amministrazione state andando incontro all'ennesima sconfitta. Condivido al 100% la disperata e irruenta richiesta di proposte e progetti CONCRETI del terzultimo anonimo che come al solito scambiate per aggressioni personali mentre è proprio da li che dovreste ripartire... UMILMENTE... eliminando la spocchia che da qualche tempo vi costraddistingue...

Anonimo ha detto...

CARO AVVOCATO SMETTILA DI BLATERARE ..IL TRENO LO HAI GIA' PERSO ..E PER COLPA TUA...
A BUON INTENDITORE POCHE PAROLE...

Anonimo ha detto...

sfortunatamente non sono un avvocato... e per di più non sono neanche laureato... stupefacente che con un misero diploma riesca a mettere due parole una dietro l'altra signor anonimo???

Anonimo ha detto...

NEL SENSO IRONICO..SI SENTE LONTANO UN MIGLIO CHE PUE ESSENDO AVVOCATO (DELLE CAUSE PERSE)SEI IGNORANTE ( NEL SENSO CHE IGNORI OSSIA NON CONOSCI)

giovane del PD ha detto...

Da quello che mi risulta Di Sciullo è iscritto al PD ed è considerato da tutti noi una grande risorsa sia per il partito che per Ortona.
Per noi del PD Marco ha le carte in regola per concorrere in qualità di candidato sindaco per la coalizione di centro-sinistra.
Quello che ha scritto in merito all'articolo del segretario Paolucci personlmente lo condivido.
Dobbiamo smetterla di seguire le mode (vedi sindaco di Firenze).
Tutti i nostri dirigenti locali e non, giovani e meno giovani, sono persone perbene e meritano stima e fiducia e non ci stiamo a privilegiare le persone solo per l'età anagrafica.
Perconcludre per me la casa politica di Marco è il PD e noi tutti siamo orgogliosi di averlo con noi.

ShareThis

Related Posts with Thumbnails