Molte persone pensano che scrivere su un blog come “Anonimo” dia garanzie di assoluto anonimato, così tanto da poter permettersi di sparare insulti ed offese a chi prima capita sotto tiro, incluso il sottoscritto.
Per fortuna non é così.
Oggi la Polizia Postale, con le tecnologie in loro possesso e dopo una formale denuncia, impiega poche ore per individuare computer e persone che commettono un reato.
Chi mi segue da tempo conosce benissimo la politica democratica e liberal di METROPOLIS e sa anche benissimo che spesso mi sono beccato diversi cazziatoni proprio per praticare, anche all’estremo, questa filosofia.
Purtroppo, ci sono persone che pensano di bloccare il libero svolgimento democratico di METROPOLIS, pensano di poter sfogare amarezze personali insultando qualcuno o pensano addirittura di fare i furbi nascondendosi dietro un click anonimo.
METROPOLIS dispone oggi dei migliori software d’analisi di movimento all’interno della pagina, tutto questo ovviamente in totale anonimato visto che mi servono solo per statistiche del blog.
Questi software danno anche alcune informazioni necessarie per individuare un visitatore (basta accedere alla pagina).
In rete tutto rimane registrato anche se io cancello o elimino.
Detto questo, dal 1 Gennaio forniremo, immediatamente e senza preavviso, anche a terzi, tutte le nostre informazioni alla Polizia postale, con relativa denuncia delle persone che non rispettano le normalissime regole civili e democratiche di un blog.
Voglio essere chiaro per evitare malintesi o polemiche future.
Il miglior mestiere del mondo si trova, naturalmente, in Italia.
Dopo approfonditi studi, ricercatori specializzati hanno scoperto che in Italia esiste il miglior mestiere del mondo: il consigliere regionale.
Indipendentemente dalla regione o dal partito politico, indipendentemente dal ruolo di governo o d’opposizione, indipendentemente dalla preparazione, cioè indipendentemente da tutto, il mestiere di consigliere regionale é in assoluto il migliore del mondo. Vediamo perché.
Non sono richiesti titoli di studio particolari, esperienze lavorative, lingue straniere, referenze commerciali nè bancarie.
Il consigliere regionale può lavorare se vuole oppure rimanere a casa, il suo stipendio é garantito e cambia poco. Può far finta d’ammalarsi o di dover fare un viaggio, poco cambia nella busta paga. Nessuno può licenziarlo, non soffre cassa integrazione e neanche mobilità. Attenzione, per non complicarsi la vita non deve ricoprire incarichi particolari come Assessore (figuriamoci che responsabilità) o Capo gruppo (figuriamoci che scocciatura), deve solo essere consigliere.
Può votare o non votare, a favore o contrario. Può cambiare partito, maggioranza o minoranza e nulla cambia nel suo portafoglio.
La paga é buona. Circa 150.000 Euro l’anno + bonus + benefit difficilmente quantificabili.
Normalmente si fanno almeno due legislature che equivalgono a 10 anni.
In soldoni vogliono dire € 1.500.000 (un milione cinquecentomila euro). Ma il bello viene dopo, a fine mandato.
Ammesso che nei 10 anni ne spenda 1/3, cioè 500.000, parliamo di 50.000 l’anno, ne avanzano in banca € 1.000.000 cash + pensione di alcuni migliaia di euro quando sarà, secondo i casi. Niente male.
Posso garantire che in tutto il mondo non esiste un lavoro così.
Ogni padre vorrebbe per il figlio un lavoro del genere, infatti un certo Bossi ha provveduto per il figlio Renzo, un certo Di Pietro ha provveduto per il figlio Cristiano ed altri politici locali provvederanno appena possibile.
Termina l’Autunno Liutario, manifestazione biennale dell’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona, dedicata agli strumenti, alla musica e ai musicisti legati al Risorgimento italiano e alle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia, con il seminario di
domenica 4 dicembrealle 17.30
nella Sala di Musica di Palazzo Corvo,
intitolato “Quando Mazzini suonava la chitarra…”
tenuto dal noto chitarrista Marco Battaglia, proprietario di una chitarra del 1811 appartenuta a Mazzini, proveniente dalla celebre bottega “Gennaro Fabricatore” di Napoli.
Il segretario del PD ortonese Gianluca Coletti ha scomodato il miglior avvocato della città, l’avv. Roberto Serafini, per rispondere alle mie riflessioni riguardanti la sua incapacità a gestire il Partito Democratico.
Evidentemente l’argomento era importante e l’accusa fondata.
Il ruolo di segretario di partito é ben altro, normalmente le diverse opinioni, anche critiche, si affrontano, si discutono, si dibattono. Suppongo che, la prossima volta, farà rispondere direttamente dal padre, sen. Coletti.
Precisiamo alcuni punti.
- Nel mio testo del 1 Novembre non si parla proprio di Primarie, essendo un argomento fuori dalla posizione politica di PATTO per ORTONA.
Noi solo valuteremo “il risultato” delle Primarie che oggi abbiamo sul tavolo.
- La reazione di Gianluca Coletti é già stata collaudata da Berlusconi: Chi non é d’accordo con me é perché vuol far vincere il Centrodestra e danneggiare Ortona.
Nel mio caso specifico, il solo pensare questo “fa ridere i polli”, conoscendo il mio curriculum politico, la storia passata e recente.
- Le considerazioni sulla salute politica del PD sono nei numeri, ma, come succede spesso in politica, i numeri possono essere visti da diversi punti di vista.
Lo svolgimento ed i risultati delle Primarie ne sono la dimostrazione.
Io personalmente non sono abituato a nascondere la polvere sotto il tappeto come fa Gianluca Coletti e neanche credo di dovere avere titoli o particolari meriti per dare la mia opinione politica.
PATTO per ORTONA é quanto di più democratico ci sia. Siamo un movimento politico fuori dai meccanismi di partito.
A differenza di Gianluca Coletti, PATTO per ORTONA lavora per la città e per gli ortonesi. Nessuno di noi aspira a carriere politiche sponsorizzate da politici amici o familiari.
E con questo chiudiamo definitivamente questo tema.
L’avvocato Di Martino pensa di candidarsi a Sindaco di Ortona. Capisco e condivido l’aspetto umano che questa decisione possa racchiude, ma politicamente é un grandissimo errore che Di Martino si accinge a compiere.
La lista dei contro é enormemente più lunga di quella dei pro. Vediamo alcune ragioni.
1 - Le possibilità di vincita sono molto basse, l’onda politica é sfavorevole al CentroDestra, sia a livello locale che a livello nazionale. Le ultime amministrazioni di Ortona sono indifendibili, neanche il miglior avvocato potrebbe riuscirci.
2 - Il tuo nome é troppo logoro e conflittivo sulla scena politica ortonese, superato solo da quello del sen. Coletti. Forse hai più nemici in casa che fuori.
3 - Se veramente, come Tu sostiene, sei un politico superiore al livello locale, allora questo é il momento buono per dimostrarlo, il momento di fare un passo verso il livello superiore della politica e non rimanere ingabbiato nelle beghe cittadine.
Provincia o Regione sono i passaggi successivi e non avresti neanche tanti competitori a livello locale.
4 - Se perdi sarai eliminato da tutte le altre competizioni e dovrai appendere definitivamente le scarpe al chiodo. Farai la fine del sen. Coletti.
Se vinci, ma é molto molto difficile, sarai solo il Sindaco di Ortona e, nel migliore dei casi, il tuo massimo traguardo politico, senza poi avere il tempo per raggiungere altri traguardi.
5 - Lascia ai tuoi antagonisti di partito questa patata bollente. Voglio proprio vedere un Tommaso Cieri o un Giulio Napoleone cimentarsi in prima persona in una campagna elettorale. Dopo la sicura sonora sconfitta del CentroDestra potrai dire che senza Te non si vince ad Ortona, ed é vero e indiscutibile.
6 - A 56 anni si fanno scelte definitive, é finito il tempo delle tattiche.
Pensaci bene, caro avvocato. Non ti far prendere dalla cieca passione o dalle stupide rivalse personali.
Questo passaggio politico é unico ed irripetibile.
E’ la decisione che segnerà la differenza storica tra Te e gli altri.
Nell’attesa che passi il mio silenzio stampa promesso a Pierluca (fino al 15 Novembre, non un minuto di più!) ascoltiamo un po di Tango interpretato da bravissimi musicisti giapponesi.
E’ incredibile per me ascoltare il Grande Tango, Piazzolla, suonato da giapponesi.
Buenos Aires é lontana e forse non la vedrò mai più.
Sembra ieri, ma sono passati più di dieci anni, che passeggiavo la domenica mattina per le piazzette di San Telmo dove si suona, ma soprattutto si balla il tango.
Ah, la musica. Se solo i politici capissero un po’ di musica !
A seguito del risultato elettorale del 2007 il PD (all’epoca DS + Margherita) ottenne ben 8 consiglieri comunali, cioè tutti quelli dell’opposizione, il 40% dell’intero Consiglio comunale; sedevano in Consiglio sia Tommaso, candidato sindaco perdente al ballottaggio, che Gianluca Coletti.
Gianluca Coletti viene eletto Segretario del Partito Democratico e durante la sua gestione ben 3 consiglieri uscirono dal partito: per primo Franco Musa, poi Pina De Lutiis ed infine Ilario Cocciola.
A questo punto il PD del Segretario Gianluca Coletti rappresentava il 25% del Consiglio. Di fatto, oggi, altri due consiglieri si sono allontanati dal PD, addirittura il Capogruppo Serafini ed il candidato alle primarie D’Ottavio.
Immaginiamo un grande parco, tutto verde, con tanti alberi e da un lato del parco una costruzione grande, di due piani, con un disegno moderno d’acciaio e vetro, con una spaziosa entrata.
Ecco, così io immagino LA CASA DELLA MUSICA.
Non una semplice casa, ma un centro d’aggregazione e di rilancio. Un ricettore di musicisti ed un megafono musicale.
Una casa dove la musica non solo é di casa, ma comanda, dirige, organizza.
I musicisti saranno la CASA DELLA MUSICA.
Abbiamo un progetto per la Città, se sei musicista ed ami quest’arte, vieni, ascolta, informati
il 3 Settembre 2011
alle 18:00 in punto
nella Sala Rotary
ex Convento S. Anna
Corso Garibaldi - Ortona
Inizieremo a costituire il Comitato promotore della CASA della MUSICA di Ortona.
La data della foto é del 7 Agosto 1976, cioè esattamente 35 anni fa.
Il luogo é la spiaggia di Gijón, nord della Spagna sul Golfo di Guascogna.
Io sono quello magro con la barba. Con me c’é la mia amica Anne Claire che attualmente vive a Barcelona, conosciuta due anni prima in Inghilterra con la quale tuttora mantengo una grande amicizia.
Il viaggio é quello del Nord Africa (Marocco, Algeria e Tunisia) con puntatina nel Sahara (parte algerina), migliaia di kilometri in 104 giorni. Tutto in autostop ed a piedi, un solo bus da Ceuta (territorio spagnolo in Africa dove arriva il traghetto da Algeciras) a Tétouan, la prima cittadina marocchina sulla strada.
E’ bello ritrovare queste foto, mi fanno sentire ancora di quell’età.
Avevo solo 22 anni appena compiuti, avevo già fatto diversi giri in Europa e visitato diverse città e così pensai in qualcosa di diverso, di più difficile.
L’anno dopo, nel 1977, nello stesso Agosto ero a Caracas.
E’ facile riempirsi la bocca con la parola POPOLO. E’ sempre stato così, dai tempi della Rivoluzione francese fino ad arrivare a Berlusconi con il suo POPOLO della Libertà.
Ad Ortona abbiamo assistito, lo scorso anno, alla nascita del POPOLO DI ORTONA come associazione di volontari spinti da una forte motivazione sociale.
Risulta che in zona siano nati quasi contemporaneamente una certa quantità di queste associazioni, tutte con fini politici.
Molti non sanno che tra 4 settimane in Italia ci sarà un referendum a cui saremo tutti chiamati a partecipare. Ora lo sapete: il 12 e 13 Giugno 2011 si vota il referendum.
Partecipare vuol dire andare a votare, indipendentemente dall’opinione.
Il Governo, con il conosciuto stile antidemocratico che lo distingue, non nè parla. La RAI non nè parla, Mediaset meno.
Se non si raggiunge il quorum della metà +1, il referendum sarà annullato.
Ho ritirato come sempre la mia copia di OFFICINA ORTONA News, l’ho sfogliata ed ho cominciato a leggere qualche articolo.
Finalmente il giornale é chiaro. Finalmente sappiamo che é l’organo ufficiale dell’UDC. Finalmente sappiamo chi lo sponsorizza, chi lo finanzia e chi lo gestisce. E’ sparita l’ambiguità iniziale con la pretesa di foglio culturale giovanile indipendente. Finalmente sappiamo Who’s who (come diciamo noi americani, chi é chi).
Il foglio é bello proprio perché é chiaro e sono sicuro che Paolo Cieri pubblicherà le sue migliori foto ad ogni numero, probabilmente anche quella classica della Prima Comunione.
Un solo lato oscuro: non capisco perché figurano nomi come Eduardo Grumelli, Andrea Marinelli, Alessandro Procida e Andrea Fiamma. Non mi risultano simpatizzanti all’UDC.
Comunque, siamo di fronte alla solita manipolazione giovanile. Come ho già detto e scritto, é un vero peccato.
Dello scritto, uno in particolare mi ha fatto riflettere: la sala musicale.
Chi l’ha ideata e progettata non sa niente di musica, non ha mai suonato neanche il tamburo e rischia, con la sua incompetenza, di creare confusione.
E’ un’offesa relegare la musica in un seminterrato urbano. Le prove e le registrazioni sono tutt’altra cosa.
E’ attivo il link sul simbolo di PATTO per ORTONA, in basso a sinistra.
Un semplice click vi porterà alla pagina ufficiale del movimento politico.
Mancano ancora alcuni dettagli su cui stiamo lavorando e che saranno pronti a breve.
Nella pagina di PATTO per ORTONA troverete anche un collegamento a FaceBook ed uno sul canale di YouTube dove pubblicheremo filmati e diversi spot informativi.
PATTO per ORTONA, movimento politico civico di Ortona, elegge i propri organi direttivi.
Alla Presidenza é stato nominato Pasquale Grilli, alla Segreteria sono stati nominati Bruno Di Benedetto, Vincenzo Napoletano, Luciano Profeta, Paolo Di Stefano (Tesoriere) e Gianni di Gregorio (Coordinatore).
Tali organi rimarranno in carica fino al 31 Marzo 2012.
Da questo momento la Segreteria e la Presidenza si occuperanno di organizzare una lista elettorale per partecipare attivamente le prossime elezioni amministrative del 2012 e di preparare il relativo programma.
Il 9 aprile 1846 nasceva ad Ortona il compositore Francesco Paolo Tosti e per celebrarne la figura in questa ricorrenza, l’Istituto Nazionale Tostiano, che si occupa statutariamente fin dal 1983 di diffondere la conoscenza in tutto il mondo della vita e delle opere del compositore italiano, ha indetto, su iniziativa del Presidente Giuseppe Montanari, una “Giornata Tostiana” per il prossimo 9 aprile 2011. Saranno cioè organizzati, oltre che ad Ortona, in Italia e all’estero, eventi diversi che intendono ricordare il grande personaggio: concerti, mostre, pubblicazioni, articoli di stampa, seminari, etc. In questo modo si vuole rendere pienamente merito al compositore, alla musica vocale da camera e alla tradizione musicale italiana apprezzata nel mondo.
Molte le adesioni. Innanzitutto per Ortona è stato programmato dallo stesso Istituto Tostiano il concorso a tema “Il nostro Tosti… fra storia e fantasia”, riservato agli studenti della Scuola Media Statale “D. Pugliesi”, i quali concorreranno con elaborati di vario genere incentrati sulla figura di Tosti, e verranno premiati il 9 aprile alle 10.30 nell’Auditorium del Polo Eden di Ortona. La manifestazione è inserita nel calendario delle attività della “XIII Settimana della Cultura (9-17 aprile 2011)” indetta dal MiBAC.
Tra le adesioni dei Conservatori e degli istituti musicali italiani si segnalano: Auditorium del Conservatorio di Pescara, Concerto “Buon Compleanno F. P. Tosti” il 9 aprile alle 21, con il soprano M. Formichella e il pianista H. D’Andrea, musiche di Tosti, Braga, Di Jorio; Istituto Musicale Pareggiato di Teramo, “Concerto Tostiano” con il mezzosoprano S. Buongrazio e il pianista P. Di Egidio, in data da definire; Conservatorio di Monopoli (BA), Chiesa di S. Pietro, il 9 aprile alle 20, “Concerto Tostiano” con docenti e allievi che interpreteranno esclusivamente romanze tostiane; Civica Scuola di Musica di Milano, Auditorium Lattuada, il 9 aprile alle 17, “Tosti e il suo tempo: momenti musicali, incontri, dibattiti” a cura di M. Carnelli, con il coinvolgimento di docenti e allievi in vari momenti dedicati a Tosti e la romanza da camera, l’eredità verista, il confronto con le opere di Faccio, Mancinelli e Martucci, il mondo cameristico francese e il rapporto con d’Annunzio. Altre adesioni con programma da definire da parte dei Conservatori di Padova, Bologna e Messina. Di particolare rilevanza il concerto del 16 aprile alle 21 “Miro canta per voi Tosti”, organizzato dall’Ass. “Oder Atto III” di Oderzo (TV) in cui M. Solman, acclamato tenore lirico, terrà un recital interamente dedicato a Tosti e alle più belle pagine del repertorio vocale da camera italiano: è previsto anche un collegamento con intervista telefonica su Tosti col prof. F. Sanvitale, direttore emerito del Tostiano.
Davvero interessanti poi le adesioni delle istituzioni culturali e musicali all’estero. Innanzitutto il Giappone: l’NPO “Nara Arts and Culture” diretto dalla prof.ssa K. Yamaguchi, già da molti anni celebra con concerti e manifestazioni varie a Nara il compleanno di Tosti: anche quest’anno, nonostante gli eventi catastrofici accaduti in quel Paese, realizzerà un concerto tostiano con i vincitori delle ultime edizioni dell’ “International F. P. Tosti Singing Competition – Asia Preliminary”. A Tokyo invece, il soprano Mieko Hata ha organizzato per il 9 aprile alle 15, presso l’Auditorium “U. Agnelli” dell’IIC di Tokyo, concesso gratuitamente dal direttore U. Donati, il Primo Festival “F. P. Tosti” – Tokyo 2011: durante la manifestazione, a cui parteciperanno vari artisti giapponesi, è prevista una raccolta di fondi da destinare alle vittime del terremoto della città di Ninamisoma, nella Prefettura di Fukushima.
Molto attiva è stata la prof.ssa W. Vernocchi, già docente di canto del Conservatorio di Bologna, invitata a tenere numerosi masterclass di canto in Italia e all’estero, nell’organizzare, in coordinamento col M° Montanari, eventi e concerti tostiani in varie località europee, tra cui Novi Sad (Serbia), Lugano (Svizzera), Conservatorio di Atene (Grecia), Academia Brasileira de Musica di Rio de Janeiro (Brasile), Università Statale di Seul (Corea del Sud), Accademia della Scala di Milano, l’Ass. Amici della Scala e del Loggione di Milano, etc. In particolare, la stessa prof.ssa Vernocchi terrà il 9 aprile alle 15.30, presso la Sala di Acktè della Sibelius-Akatemia di Helsinki (Finlandia), il concerto “F. P. Tosti e O. Merikanto”, dedicato al compositore italiano e al celebre compositore finlandese di liriche da camera Merikanto (il “Tosti” locale): curatrice della manifestazione, a cui parteciperanno anche altri artisti finlandesi, la prof.ssa Liisa Pimiä.
Infine, dalle British Virgin Island, ci è giunto un lungo articolo del giornale locale, “The Island Sun”, su Tosti e l’Istituto Tostiano, a cura di G. Migliavacca.
Insomma, Tosti, che fu davvero uomo di mondo, musicista raffinato e capace di farsi apprezzare a qualunque latitudine già in vita, inizia a ricevere davvero anche ai nostri giorni il tributo che merita da ogni parte del globo.
Per informazioni:
ISTITUTO NAZIONALE TOSTIANO
Palazzo Corvo, Corso Matteotti / 66026 ORTONA (CH) - Italia
Tel. +39 085 9066310 (10 - 13, dal lunedì al venerdì) - Fax +39 085 9065099