mercoledì 25 novembre 2009

CHE FINE HA FATTO IL CINEMA ODEON ?


"A buon punto la realizzazione del Palazzo in centro da parte del costruttore Di Zio, ma del cinema nemmeno l’ombra!”. E’ questa la considerazione dell’associazione culturale “Nuovo Cinema Odeon” davanti al piano riservato alle due sale cinematografiche ancora allo stato grezzo rispetto al resto dello stabile. “L’emendamento all’art.27 del Piano regolatore votato all’unanimità dal consiglio comunale del 21 dicembre 2007 vincola il costruttore alla realizzazione del cinema nell’edificio che ha preso il posto dell’Odeon” si legge in una lettera che l’associazione ha inoltrato ai rappresentanti delle Istituzioni, “dal momento che tale vincola risulta ancora in essere, chiediamo come mai a tutt’oggi, nonostante la realizzazione dello stabile sia quasi completo per quanto riguarda la rifinitura degli appartamenti ad uso privato, l’imprenditore edile non abbia ancora provveduto a realizzare il cinema”. L’associazione si batte dal 2005 per la restituzione alla cittadinanza di uno spazio culturale multifunzionale, così come è previsto da una convenzione tra Di Zio e l’Ente pubblico che permise al primo di abbattere la vecchia struttura cinematografica per realizzare la nuova palazzina con annesso una sala per la proiezione di film in pellicola. “Siamo molto preoccupati di fronte a questa situazione di stallo ormai insostenibile, perciò vogliamo sapere se e cosa si sta veramente facendo perché la città possa al più presto usufruire in centro di una struttura vitale quale il cinema. Non pensate sia ora che questa vicenda si chiuda finalmente in modo dignitoso?”, continua la missiva alla quale il comitato auspica una risposta dall’Ente in tempi brevi, informandola, ovviamente, su tutte le decisioni e anche degli eventuali “cambiamenti di rotta”  che l’amministrazione comunale intende adottare per risolvere la questione. In questi anni, sono stati numerose e molteplici le iniziative del movimento cittadino tra cui una petizione popolare con la quale sono state raccolte 2000 firme in favore dell’Odeon.

Lorenzo Seccia

88 commenti:

Anonimo ha detto...

MA PERCHè LASCIATE CHE SI POSSANO SCRIVERE CERTE COSE. RILEGGETE IL TITOLO PER CORTESIA. DI POETI IN GIRO NON CE NE SONO, NON DITE QUINDI CHE SI TRATTA DELLA "LICENZA POETICA"!
CIAO A TUTTI

Seccia ha detto...

Ciao Gianni,correggi la svista nel titolo,anche perchè ci si attacca veramente a tutto. "L'ottimismo è il sale della vita",Tonino Guerra (poeta)

Gianni di Gregorio ha detto...

Grazie DANTE.

bar dello sport ha detto...

La stupidità ortonese ha già attribuito all'intenzione di fare "uno sregio" alla città i colori scelti per il palazzo di zio , che così colorato soffoca il Municipio. E' un'idiozia , si tratta di un'architettura degna delle più famose opere di Duchamp e Manzù.
(se non sapete di che parlo guardate su wikipedia)

Anonimo ha detto...

Si tratterà pure di un'architettura degna delle più famose opere di Duchamp e Manzù.... ma comunque... fè cachè!

bar delo sport ha detto...

Controlla su wikipedia, forse diciamo la stessa cosa

Giovanni ha detto...

Posto che il cinema debba esserci "per contratto", per accordi presi, per promessa, per patto per convenzione, per diritto eccetera eccetera... e fin'ora sono convinto che debba esserci (salvo proposte alternative rifiutate frettolosamente), qualcuno ha per caso pensato al "dopo"? A chi andrebbe la gestione della struttura? (E non intendo solo "cosa farci" ma anche "chi paga le bollette, la pulizia, il condominio, la gestione in generale, Siae e quant'altro"?

ZORRO ha detto...

Ma fatemi capì , ma sto benedetto cinema chi lo dovrebbe gestire? Forse l'Associazione culturale Nuovo Cinema Odeon? o qualche altro personaggio ? Vi è gia' un progetto per la gestione della sala cinematografica o no ? .Gli ortonesi vogliono fatti non chiacchiere o piazzate guidate da esauriti.

Anonimo ha detto...

e l'esaurito chi sarebbe???

laritorna ha detto...

Ci ha messo pure le lucine di Natale! Il nostro Franco conosce bene gli ortonesi e sa che si tratta di un popolo di quaquaraqua. Tutti a parlare male del cinema, ma alla fine qualcuno di Ortona acquisterà proprio lì.

Gianni di Gregorio ha detto...

EVVIVA, é tornato ZORRO su METROPOLIS !

Seccia ha detto...

Zorro,ma di che parli? L'esaurimento? Ma togliti la mascherina, lascia la spada e fai qualcosa, invece di giudicare perchè non lasci nessun segno. Salutami il sergente Garcia :)

bar dello sport ha detto...

Di Zio sta giocando su un equivoco, quello che il suo vincolo sarebbe dei due giorni l'anno per l'uso della sala che dovrebbe al comune.
In realtà il suo permesso a costruire è stato finalizzato alla volontà del comune di far ricostruire un cinema.
Questo è il vincolo da rispettare.
Diverso è il discorso sull'utilità di un cinema, temo che l'unica cosa su cui il caro Franco abbia ragione sia che un cinema economicamente non si sostiene.
Poverino ha fatto un cattivo affare. Aiutiamolo trasformiamo quel vincolo in qualcos'altro, più vantaggioso per l'interesse pubblico ma anche un pò più oneroso per lui (che diamine gli veniamo incontro...).
Nel conto metterei anche il colore chiaramente a spregio del buon gusto.
Un altro motivo per scegliere questa soluzione è che prima o poi, o un Coletti della situazione, o un commissario o un Puletti che sia troveranno il modo di concedere la trasformazione di un cinema inutilizzato in appartamenti.
L'esempio delle excantine bisignani dovrebbe aver insegnato qualcosa. A proposito , visto che quella al centro è una piazza di propietà del comune, perchè qualche gruppo musicale non vi organizza un festival rock.
Mica devono godere solo quelli della piazza

ZORRO ha detto...

Avevo fatto delle domande e fino ad ora non ho avuto risposte.Caro Seccia (mica sei quella di mare?), Zorro non può togliersi la maschera, altrimenti che Zorro del c...sarebbe.Il Serg. Garcia salutalo tu per me. Hasta la vista

I gatti non mordono ha detto...

Come si può contrastare la volontà di un imprenditore che pensa ai propri interessi e un'amministrazione comunale poco incline a realizzare progetti per la collettività? (seppur imprescindibili, come dimostra il vincolo esistente?)
Soltanto realizzando un progetto che garantisca la gestione della struttura e le effettive funzioni e caratteristiche da adottare, si potrebbe trovare un "accordo" con chi il cinema non lo vuole.
Cercare di creare un progetto che dia per certa una continuità economica, che sia autosufficiente, che possa offrire non solo proizioni cinematografiche, ma anche eventi, presentazioni, conferenze.
E questo come si può ottenere se non dimostrando fortemente che a ortona c'è bisogno di un cinema (la consapevolezza deve essere generale) e che con queste persone che ci amministrano non si va da nessuna parte??
Ho paura che ancora una volta don chichiotte sia sconfitto dai mulini a vento.

Cris ha detto...

Il tempo della speranza di riavere il cinema Odeon a Ortona, temo proprio che sia scaduto. I cittadini di Ortona hanno perso completamente il diritto ad essere informati. Non si capisce ancora se dentro quel capolavolro al centro della città c'è il cinema o no. Non credete che questa sia una situazione veramente vergognosa?

Giovanni ha detto...

Se esiste un vincolo è giusto che questo venga rispettato o come dice giustamente Bar Dello Sport, si cerchi di ottenere qualcos'altro "in cambio". Personalmente avevo anche sentito dire era stato proposto di realizzare un cinema (o una sala conferenze, non ricordo) in altro luogo. Vero? Falso? Non saprei dirlo.

Un cinema all'interno di Ortona non è così fondamentale. Non per quella funzione "popolare" che ha avuto IN UN RECENTE PASSATO.
Ora bastano pochi minuti di autostrada per arrivare in grosse ed accoglienti multisala.. e la gente ci va! Altro che!

Non rischierei personalmente uno dei miei pochi euro nel programmare weekend per weekend un cinema MONOSALA ad ortona.

Tuttavia se l'accordo c'è, rispettarlo mi sembra quantomeno dovuto se proprio non si vogliono trovare altre soluzioni.

La cosa che comunque continua a perplimermi è: chi di voi affitterebbe (o come si dice) pellicole per vendere biglietti cercando di coprire PERSONALMENTE le spese?

ZORRO ha detto...

Bravo Giovanni, fallo capire a Seccia , se ci riesci.

Bar dello sport ha detto...

Cominciamo a dire che Di Zio non deve giocare al ribasso, anzi e visto che ci siamo facciamolo capire a gli altri costruttori.
Dopo potremmo litigare su cinema o chessò un bel portico o una galleria per fare lo struscio quando piove

Gianni di Gregorio ha detto...

Mettetevi più o meno al centro di Piazza della Repubblica e girate a 360 gradi. Vedrete il vecchio Comune ormai fatiscente, poi il Palazzo Farnese eternamente ricoperto da impalcature, poi il palazzone bianco con un orrendo balcone rotondo stile ArtDecò, poi altri palazzi brutti, una chiesetta ed infine un palazzo verde e marrone che é un cazzotto in un occhio. Se avete la vista lunga scorgerete un Mercato coperto decrepito ormai da terzo mondo. Bene questo é il centro di Ortona, il salotto buono, quello che Di Martino chiama il Rinascimento di Ortona. Date un’occhiata alle città vicine, Vasto, Lanciano, ecc. e vedrete una certa differenza.
Il responsabile di tutto questo ha nome e cognome, il resto é solo una logica conseguenza.

Anonimo ha detto...

E chi è?

Gianni di Gregorio ha detto...

NICOLA FRATINO.

Anonimo ha detto...

..è già il peggior sindaco dal dopoguerra.

bar dello sport ha detto...

Visto che si è fatto due legislature l'opposizione che ha avuto deve essere la peggior opposizione del dopoguerra e magari dei due dopoguerra

Un vecchio ortonese ha detto...

Bravissimo Bar dello Sport hai centrato il problema. In questa citta' mom e' forte il Centro-destra ma e' debole e stupida il Centro-sinistra. Vedrai che le prossime elezioni amministrative il Centro-sinistra fara' di nuovo autogoal ; presentera' come candidato sindaco qualche giovanotto di belle speranze ma di scarsa credibilita'.

Bar dello Sport ha detto...

Il cuore di Ortona batte a sx, tant'è che questa città è stata un collegio blindato in cui, ai tempi dell'uninominale, eleggere due sconosciuti come Corleone e quell'altro di Ferrara di cui non ricordo il nome.
Se abbiamo subito 4 amministrazioni di dx è un fenomeno che meriterebbe convegni , studi e il conferimento del "coglioncino d'oro " a qualcuno

Anonimo ha detto...

Ancora bravo bravissimo. Nell'articolo "chi ha visto la sinistra?" Di Gregorio tenta di far resuscitare un cadavere "la sinistra" . Io mi chiedo , ma ci sono ad Ortona uomini e donne di sinistra che hanno credibilita', competenza politica e serieta' riconosciuta non solo a sinistra?Se ci sono che si facessero avanti.

Anonimo ha detto...

il post non è quello giusto...sicchè!
Ma perchè non si candidano persone come vecchio ortonese o bar dello sport. Persone di spessore tanto da non essere individuati se non da pochi! Ortona è il paese dove tutti sono bravi a parlare e a criticare. Ci meritiamo Fratino, e zi dema stè pur zitt!

Seccia ha detto...

Per quanto mi riguarda, sia il centro-destra che il centro-sinistra sulle politiche culturali stanno molto indietro.

I gatti non mordono ha detto...

ci meritiamo fratino, ci meritiamo di non avere un cinema, ci meritiamo di avere una spiaggia meravigliosa (da due anni riconosciuta come riserva naturale) a completa disposizione di un campeggiatore, ci meritiamo un parcheggio al posto di un grande parco e ci meritiamo un centro cittadino consacrato al cemento e agli imprenditori di ortona ....ma a pensarci bene...ce lo meritiamo davvero?

Anonimo ha detto...

Voi "sinistri" vi meritate questo ed altro!! Siete bravi solo a criticare e a mangiarvi tra di voi.Come potete pretendere che i cittadini di Ortona affidino a voi l'amministrazione del nostro comune? I primi a dire male e buttare fango sui vostri rappresentanti siete voi. Quelli che amministrano oggi hanno tanti difetti ma non hanno la "puzza sotto il naso" che avete voi. Non siete d'accordo su niente, nemmeno tra di voi.Tenetevi ben stretta questa amministrazione, oggi non ha alternative!!!

I gatti non mordono ha detto...

E "voi" in cosa siete bravi?
Perchè non l'ho ancora capito....sono d'accordo che non c'è più la sinistra, ma sono altrettanto convinta che non ci sia più la politica, che non ci siano più idee nè ideali, che non ci sia cultura, che non ci sia voglia di un cambiamento vero e positivo per il sistema-paese.

Anonimo ha detto...

Noi non siamo bravi, ma abbiamo buon senso. Non siamo presuntuosi e saccentoni come voi. Voi ci dite che siamo populisti , terra-terra,disonesti,incompetenti e chi piu' ne ha piu' ne mette. Ci teniamo le vostre belle considerazioni e registriamo il consenso della gente. Chi sono gli stupidi???

Gianni di Gregorio ha detto...

In politica non c'é chi é più stupido o più intelligente. Magari in un'altra città succede l'esatto contrario. Il problema é la penale che paga la città. Non dobbiamo scegliere il meno peggio. Inoltre, per logica, buon senso e democrazia dopo un certo tempo é sempre bene cambiare. Scopa nuova scopa meglio. Naturalmente ci vuole lo spirito giusto e le persone giuste. Vedremo.

Anonimo ha detto...

Compagno Di Gregorio, ma tu veramente credi che nel Centro-sinistra oggi vi è credibilita' e consenso? ; Chi sono i leaders? Coletti (padre e figlio)? Serafini, D'Ottavio o D'Anchini?(si scrive cosi?) Oppure i "fuoriusciti" Cocciola, De Lutis e Musa ? Oppure i "vecchi" Bernabeo ,Di Pretoro, Ferrara e qualche altro residuato bellico? oppure i giovani di belle speranze che sembrano abbondare nel PD? La Destra governera' Ortona almeno per altri 20 anni; non ci sono novita' interssanti nel Centro-sinistra; la credibilità ed il consenso non è merce che si compra al mercato.

Gianni di Gregorio ha detto...

Sinceramente non so se alcune persone che tu nomini del centrosinistra siano in grado di amministrare Ortona, alcuni certamente no (vedi i vecchi bacucchi). Ci vorrebbe qualcosa in più, qualche giovane nel PD c’é, qualche altro verrà fuori. Comunque io credo che non bisogna più segare la politica della città in due parti: centrodestra e centrosinistra.
Ti faccio la stessa domanda: pensi che il centrodestra possa amministrare ancora Ortona con Lucio Cieri, Di Martino, Rocco Ranalli, Polidoro, Granata, Carlo Borromeo ? ? ?
Quali potrebbero essere i nuovi leaders del centrodestra ? Tommaso Cieri ? Paolo Cieri ? Pace ?
Ho molti dubbi. Come vedi la situazione é grave e complessa.

Anonimo ha detto...

Hai dimenticato che il Centro-destra in Ortona è credibile ed ha seguito elettorale. I nomi che hai fatto messi a confronto con quelli del Centro-sinistra valgono almeno in doppio dei consensi elettorali. Piuttosto chi sono i giovani leoni del Centro-sinistra o di qunlche listarella civica? Pensi veramente , e te lo chiedo ancora, che possno competere ad armi pari con i candidati del Cedntro-destra che hanno dimostrato e dimostrano un buon radicamento sociale (vedi le preferense dei consiglieri del PDL), Volete mandare ancora qualche poveretto al macello? Non vi è bastato T.Coletti, R.Serafini .L.Menna ?.

Gianni di Gregorio ha detto...

Allora aboliamo le elezioni. Se non c’é scelta, se si vince o si perde in partenza é inutile perdere tempo e spendere soldi e fiato. Per fortuna non é come tu dici. Vedrai che le cose possono cambiare, é sempre successo così. Io credo che ci saranno cambiamenti, chi non lo farà non avrà molte possibilità di amministrare, da entrambe le parti.
Ti faccio io una domanda facile facile. Si vota tra 20 giorni, Fratino ed il suo gruppo si ripresentano compatti, quanti voti prendono ? Più del 20%, più del 40%, più del 50% o più del 75% ?

Marco Di Sciullo ha detto...

Sono d'accordo con Roxin. Insieme alle idealita' abbiamo perso anche le idee.Oggi sono tutti contro tutti. Ognuno pensa al proprio tornaconto personale e questo vale anche all'interno dei partiti.Molti del centro-sinistra credono di essere migliori degli avversari politici solo perchè possono dire di essere del PD o della Sinistra e molti nel Centro-destra dicono altrettanto solo perche' sono del PDL o della DESTRA. Dobbiamo cambiare modo di pensare e di agire. Per chi e' impegnato nel sociale o nella politica l'avversario non deve essere la persona o il partito . L'avversario da combattere sono i problemi non risolti o risolti male; l'avversario da battere e' la sofferenza dei giovani senza lavoro e senza prospettive; l'avversario da battere e' l'ingiustizia e la corruzione; l'avversario da battere e' la solitudine e l'emarginazione sociale. Molto spesso sembra che l'azione politica sia mirata solo a sconfiggere e mortificare l'avversario politico e questo non va bene . L'avversario politico va rispettato e considerato perche' ,se ci pensate, è l'unica fonte critica, non interssata,con la quale confrontarsi ed attingere idee ed a volte anche idealita'. Sono entrato nel PD per portare questo messaggio alla politica raccogliendo le istanze ed i desideri di tante persone che credono alla tolleranza e alla possibilita' di un confronto civile e costruttivo nell'interesse generle. Marco Di Sciullo

Anonimo ha detto...

Caro Di Sciullo, quello che dici è molto bello, però la realtà è questa. I nostri politici , di destra e di sinistra, e non solo ad Ortona , non si dedicano con serietà ad afrontare i problemi presenti nella nostra società. Io credo che persone come te dovrebbero assumersi l'impegno di essere presenti nelle istituzioni per migliorarle nell'interesse di tutti.Essere portatori di valori positivi non dipende dall'età e tu ne sei la dimostrazione.

bar dello sport ha detto...

Gentilmente torniamo all'odeon?
Gli anonimi vogliono gentilmente definirsi animo 1 ..2.. oppure a o b , così potremmo capire a chi rispondere.

Unknown ha detto...

Perchè legate Di Zio a Fratino? Non è un po' fazioso questo blog? Ma Di Zio nn è lo stesso che ha pagato la campagna elettorale di Coletti e la sede del PD? E se avesse vinto Coletti? Altro che controllo su Di Zio....

Gianni di Gregorio ha detto...

FIAMMA, Su METROPOLIS ognuno scrive quello che pensa, incluso te.
Fratino é il Sindaco non é uno a caso.
Non mi risulta che Di Zio abbia pagato la campagna elettorale di Coletti, direi tutto il contrario, la sede del PD é in affitto.
Io personalmente potrei anche essere fazioso, ma il blog é libero, liberisssssimo.

bar dello sport(e dei filosofi) ha detto...

Purtroppo Fiamma hai ragione:
- Di Zio ha compiuto operazioni simili con giunte di ben altro colore
-Di Zio ha già ricevuto un'alleggerimento del vincolo dal commissario prefettizio, mentre T.C. era presidente della provincia.
-l'attuale PD non ha mai voluto prendere una posizione netta su "il mostro al cilenti", strano per un partito ecologista che stamane sta in piazza a raaccogliere firme conto le piattaforme. evidentemente pensano che il parcheggio-mostro, indispensabile per permettere a buzzelli di aprire il "palazzo" sarà trasparente.
-risultato finale gli Ortonesi hanno pensato che fra Niki e Tommy non ci fosse gran differenza e hanno votato come hanno votato.
-ho visto il blog di Andrea, complimenti , non immaginavo che esistesse un sito così bello.

claudio angelucci ha detto...

mi assiocio un pò a tutti, l'intervento è pessimo, ma vi dico x esperienza che l'architettura raramente riesce a trovare il 100% dei consensi, ammesso e non concesso che si parli di architettura e non di edilizia,ma fate un pò voi dove classificare questo edificio.In paese ad esempio c'è chi ha avuto il coraggio di criticare l'ampliamento del cimitero ad opera del bravo Vaccarini, progetto questo pubblicato nelle migliori riviste di settore e addirittura in copertina di una giapponese (vi invito a visitare il sito dello stesso architetto http://www.giovannivaccarini.it/ita/ cliccate su press-selezione di pubblicazioni-bob),ed è molto triste x me sapere che l'unico esempio di architettura contemporanea degna di nota ad ortona sia nel cimitero! Il problema quindi è anche nella cultura architettonica evidentemente da elevare negli amministratori come nei cittadini,e ancor + grave negli operatori del settore.
A tal proposito OFFICINA ORTONA sta organizzando una serie di incontri su questi temi,il primo ci sarà il 2 dicembre 09 alla sala eden ore 18 e invito tutti voi a partecipare ed estendere l'invito,si parlerà dell'uso della pietra x l'abitare contemporaneo con diversi professori della facoltà di architettura di pescara,seguirà fino al giorno 6 una mostra dei migliori progetti degli studenti nel settore.
Per tornare poi al palazzo di di zio non me la sento di colpevolizzare troppo l'ufficio tecnico, il quale può solo far rispettare le regole ammesse che queste ci siano e siano necessarie. A tal proposito proprio qualche giorno fa, in occasione dell'incontro alla sala eden per i lavori conclusivi del piano strategico sulla macroarea francavilla-ortona il professor Properzi, autentica autorità nel settore urbanistico ha parlato di come non siano le maggiori regole a fare belle le città. Tesi questa che inizialmnente non mi ha trovato d'accordo, ma che poi tornando a casa e pensando ad esempi pratici ho iniziato a rivalutare. L'esempio che mi sono fatto riguarda due grandi capitali europee Parigi e Berlino, la prima simbolo di grande regolamentazione, dove nulla è lasciato al caso, dove l'architettura contemporanea è relegata quasi interamente nel quartiere de "la défense" e dove tutto il resto è "in stile" rispettando così il tessuto urbano antico, colori compresi. Berlino al contrario è sorprendente nel suo accostare antico e moderno in quasi ogni strada che si percorre. Devo dire che al fascino aristocratico e conservatore di Parigi preferisco di gran lunga la modernità di Berlino, capace di guardare con ottimismo al progresso e al futuro. Detto questo le parole di Properzi hanno assunto un sapore diverso, il tanto desiderato piano del colore forse non è necessario o forse si, dipende se a voi piace più Parigi o forse Berlino.

ZORRO ha detto...

Io credo che si sta discutendo su cose che sembrano essere non conosciute o conosciute in modo superficiale. La cosa migliore è girare la domanda al Signor Sindaco o all'Assessore competente o, anche, a qualche consigliere comunale sperando nella loro bontà e sensibilità istituzionale.

Unknown ha detto...

Grazie al "bar dello sport (e dei filosofi)", con il quale condivido i punti espressi.

Grazie anche al nostro Claudio Angelucci, che, per inciso, è uno dei "miei adepti"* di Officina Ortona. Sono contento che sei intervenuto così da dimostrare come l'associazione lavori con progetti concreti - e non con chiacchiere su blog o raccolte di firme - per migliorare la nostra Ortona.




* con "Adepti" mi riferisco alla pessima e ridicola uscita di mario qualche post fa, che attaccandomi personalmente ha offeso tutti i nostri iscritti e con essi, ovviamente, anche Claudio Angelucci. Claudio hai fatto bene ad intervenire in maniera così chiara e documentata, dimostrando così che la qualità e la giovane età possano andare a braccetto. Ma nonostante tutto Ortona è popolata da 50enni reazionari e testardi come Mario che arrivano a inventarsi accuse contro noi giovani per tagliarci le gambe.

Gianluca ha detto...

Buongiorno a tutti! Leggendo i commenti a questo articolo come al solito qualcuno non si rassegna al sano confronto democratico e civile sui problemi della nostra Città e si lancia in attacchi personali, pettegolezzi e diffamazioni, privi di ogni fondamento, tipici del peggiore bar dello sport (IN SENSO DI LUOGO FISICO NON RIFERITO AD UNO DEI TANTI ANONIMI DI TURNO CHE MANCANDO DI CORAGGIO DELLE PROPRIE IDEE E DELLE COSE CHE DICE PREFERISCE NON CONFRONTARSI E SI NASCONDE DIETRO UN NICK) Ma, come abbiamo capito, anche questa è Ortona! Vorrei rivolgere un invito ad Andrea Fiamma, che personalmente non conosco. Prima di avventurarti in certe affermazioni (cosa che purtroppo mi risulta ti accade spesso!) se sei in buona fede dovresti informarti e documentarti. Sull'Odeon siamo stati noi del PD a garantire in sede di adozione del nuovo PRG di conservare la destinazione urbanistica che ne consentisse l'uso per sala cinematografica. Su Cilenti idem. Abbiamo evitato l'ennesima svendita del nostro territorio facendo ripristinare la destinazione a impianti sportivi del previgente PRG. Per quanto riguarda l'ampliamento del cimitero, caro Claudio, se ti riferisci alla nostra presa di posizione in Consiglio Comunale, nessuno ha mai messo in discussione l'opera dal punto di vista architettonico, ma non ti voglio dire altro, tu sei un tecnico, quindi puoi studiarti la documentazione (..quando vuoi te la posso mettere a disposizione!) e poi mi dai un tuo parere. Vi invito a valutare più serenamente solo e soltanto quello che emerge dai fatti e dai documenti. Mai dare troppo peso alle chiacchiere di qualcuno che per nascondervi quello che quotidianamente combina per i suoi interessi vi fa credere le peggio cose dell'avversario politico. Sveglia Ragazzi! P.s. Sono a disposizione per incontrare i ragazzi di Officina Ortona e discutere dei problemi della nostra Città, documenti alla mano e senza pregiudizi nei confronti di nessuno. Buona giornata a tutti. Gianluca Coletti

Anonimo ha detto...

Di Zio FORSE ha finanziato la campagna elettorale di Coletti, l'Ass.Granata FORSE paga le sede di Officina Ortona.
Siete alla pari Fiamma.

Gianluca ha detto...

Caro Andrea, mi dispiace ma te le vai a cercare da solo! Per dire certe cose dovresti avere elementi documentati a giustificazione di certe gravi affermazioni che hai fatto. E dubito che tu possa averne perchè ciò che sostieni è pura e semplice falsità! Ma non eri tu quello che era convinto che il Cittadino stesse inneggiando al paese di Riina quando ha messo in copertina il castello aragonese con la scritta "Grazie Corleone"? (riferita all'on.le Franco Corleone) Ma non sei tu uno dei promotori della petizione per far riaprire la strada dei ripari di giobbe dove qualche tuo conoscente ha messo un bel cancello? Comunque aspetto un vostro invito e spero di poter discutere con voi delle cose serie e importanti che riguardano la nostra Città. P.s. ritenersi gli unici ragazzi che stanno facendo qualcosa è un pò troppo..non credi?? Saluti Gianluca Coletti

Unknown ha detto...

Gianluca ma dove le prendi le informazioni su di me, da quel "mario" di cui parlavo prima??? Dagli insulti che mi rivolgono su Metropolis??

Gianluca ha detto...

caro andrea, sulla petizione sono testimone diretto. X il resto parlano certi tuoi interventi su facebook!cmq chiudiamo qui la cosa che è meglio. Aspetto un vostro invito per discutere con i ragazzi di officina ortona. Buona serata. gianluca coletti

Gianluca ha detto...

caro andrea, sulla petizione sono testimone diretto. X il resto parlano certi tuoi interventi su facebook!cmq chiudiamo qui la cosa che è meglio. Aspetto un vostro invito per discutere con i ragazzi di officina ortona. Buona serata. gianluca coletti

Unknown ha detto...

Sulla petizione sei testimone diretto di cosa? Ho partecipato alla petizione contro catenaro ma non vedo cosa c'entri con la mia famiglia. Questa è una storia che veramente m'ha rotto e che dopo un po' diventa pesante: se qualcuno ha da fare accuse ben precise che le faccia e vediamo nel merito ma per favore che non si raccontino cose non vere. Io non ho alcun legame con il signor Catenaro.

Gli interventi su facebook: mi pare strano perchè non mi risulta che siamo "amici" su FB. In ogni caso mi sembra di aver fatto bene a ritirare il contatto dal dominio "pubblico" perchè voi siete capaci di far diventare un social network un tribunale d'accusa.

Sull'invito: me lo ha detto anche Giorgio Marchegiano, ma, lo ripeto l'ennesima volta, credo che un partito politico sia ben differente da un'associazione culturale e non penso che le due cose debbano mischiarsi, anche se poi inevitabilmente ognuno propende da una parte o da un'altra. Inoltre non vedo perchè Officina Ortona debba invitarti; qualora accada l'inverno, come è stato all'orientale, se ne può parlare. Saluti.

Unknown ha detto...

non l'inverno, ma l'inverso. :P

Saluti ancora.

ZORRO ha detto...

Andrea e Gianluca ma perche' non vi telefonate e ci risparmiate le vostre chiacchiere . Se gianluca ci vuole fare cosa gradita sarebbe opportuno che ci dicesse se Di Zio è obbligato o meno a realizzare la sala cinemtografica e se no per quale motivo? Grazie.

Anonimo ha detto...

Se credi che la politica non debba mischiarsi con la tua associazione culturale perchè avete come presidente un politico?
Fose perchè anche in questo caso è un tuo parente o perchè vi è piu' facile avere soldi dal comune?
E poi perchè un assessore vi paga l'affitto dell'associazione?

Anonimo ha detto...

Per la cronaca Fiamma ha fatto campagna elettorale per Di Martino, invitandolo anche nella sua associazione.
Questo per capire a chi non lo conosce con chi si ha a che fare.

ZORRO ha detto...

Adriano Celentano odia gli architetti ed i palazzinari..non posso dargli torto leggendo Claudio Angelucci.

Gianluca ha detto...

Caro Andrea, scusami ma quando dico che prima di parlare ci si deve documentare è proprio per evitare equivoci e di trovarsi in questa situazione! La petizione che tu hai contribuito a far sottoscrivere chiede la riapertura della strada comunale Ripari di Giobbe. La strada Ripari di Giobbe parte dal Peticcio e arriva fino a Torre Mucchia. Oltre alla frana, la strada è interessata da ben 2 (DUE) cancelli, uno verso il camping e l'altro verso il "ferruccio"!. Nella petizione si chiedeva la rimozione di entrambi, oltre ad altre cose come il ripristino dell'accesso al mare. Sono sicuro che tu con il camping non c'entri nulla, ma verifica il resto e poi rispondi! Per quanto riguarda la mia disponibilità la ribadisco, anche se con molti iscritti alla tua associazione mi confronto spesso e molto serenamente sulle cose da fare per Ortona. Ciao Gianluca Coletti

Bar dello Sport ha detto...

Andrea non ti conosco , non so neppure se il tuo nome è vero o è un nick, mi sembra anche di aver polemizzato con te sul blog in qualche occasione ma hai tutta la mia stima.Un giovane che ha il coraggio di affrontare temi di filosofia e architettura come ho visto sul tuo blog non dovrebbe sprecarsi a rispondere a gianluca. Hai fatto campagna elettorale per di martino, bene, non sapevo che remo avesse sostenitori così qualificati.
Granata vi paga la sede, fa l'unica cosa giusta della sua vita politica.
Il giovane rampollo della dinastia di s.liberata parla di me come uno che non ha il coraggio di svelarsi. Il coraggio di che? di dire che il PD ha perso?
Dovrei avere avere il coraggio per dire che governa fratino? Vogliamo negare che sui banchi della provincia siede un tale di campli che a sentire voi non avrebbe neppure potuto avvicinarsi al Foro?
Comunque potrei anche un giorno darti ragione. Il giorno che i milanisti diranno che calloni e blisset erano grandi giocatori io dirò che tu e i tuoi seguaci siete grandi politici

Gianluca ha detto...

Grazie Zorro per la domanda. Sul Cinema Odeon la situazione è questa: per realizzare l'intervento l'imprenditore ha dovuto sottoscrivere una convenzione con il Comune con cui ha accettato di realizzare una sala cinematografica e concederne l'uso per alcuni giorni al mese al Comune. Questo nel 2002. Il 7 giugno 2007 il commissario straordinario, con i poteri del consiglio comunale, ha approvato una variante che ha consentito la realizzazione di 2 sale cinematografiche più piccole rispetto all'unica sala grande inizialmente prevista di circa 600 mq. Il permesso di costruire in variante è stato rilasciato ai primi di settembre del 2007. Cioè se l'attuale amministrazione comunale avesse voluto ripristinare l'originaria previsione della convenzione poteva valutare la modifica alla delibera del commissario e portarla in consiglio comunale. Infine nel dicembre 2007, grazie ad un emendamento del PD in aula, il Consiglio Comunale ha ribadito nelle norme tecniche del PRG adottato (art. 27.04) che all'interno dell'immobile ex odeon dovrà essere realizzata la sala cinematografica come previsto nella convenzione modificata dalla delibera del commissario. Saluti. Gianluca Coletti

ZORRO ha detto...

Grazie Gianluca ecco finalmente ho capito la questione. Soddisfatto signor Seccia?

Unknown ha detto...

Anonimi: Sull'associazione mi sono stufato di rispondere e negare tutte le accuse che mi vengono rivolte. Al contrario, sono portato a credere che l'associazione si stia muovendo davvero bene poichè è raro che un gruppo di ragazzi poco più che ventenni sia capace di scatenare un polverone così grosso. Sono contento. Vorrei fare solo un appunto perchè una delle frasi detto (scritte) mi ha davvero strappato un sorriso: dicono che Officina Ortona abbia come presidente (cioè il sottoscritto) un politico! Caspita, non sapevo di essere annoverato tra i politici. Devo informarmi se esiste qualche ufficialità in merito... ahah

Gianluca: credo che "Zorro" abbia detto una cosa sensata. Ci incontriamo e la "risolviamo" personalmente, dato che - ho capito - mi "riconosci" se mi vedi. Il fatto che ti confronti con molti iscritti della nostra Associazione credo sia positivo: è ulteriore prova del fatto che OfficinaOrtona è un gruppo libero, senza gerarchie nè costrizioni e che non si tratti nè di una "setta" nè di qualsiasi altro strano gruppo carbonaro.

Bar dello Sport: Grazie mille, sono lusingato dai complimenti e da quanto scrivi. Mi elogi più di quanto meriti anche perchè mi occupo di filosofia e di religione ma di architettura non so nulla. Trovi qualcosa sul mio blog perchè sto partecipando in questi giorni all'organizzazione della conferenza sugli Involucri Lapidei promossa dalla nostra associazione, in particolar modo dal (quasi) architetto Claudio Angelucci che prima ha risposto. Ah tra l'altro - non è per far pubblicità ma perchpè tanto siamo stati tirati in ballo - per questa iniziativa stiamo collaborando con l'Università di Pescara e il 2 dicembre porteremo qui a Ortona ben 70 studenti di architettura, che guideremo attraverso il centro cittadino e li porteremo a visitare il Castello, l'ampliamento del cimitero prima citato da Claudio e il Muba, per poi indirizzarli verso la Sala Eden, dove alle 18 ci sarà una conferenza con importanti professori e professionisti. Questo per dire che le chiacchiere sono sempre belle da fare ma fare qualcosa per il turismo ortonese significa portare a Ortona fisicamente delle persone, soprattutto dei ragazzi, mostrandogli la città - e, per inciso, anche se è sgradevol, farli anche "consumare" e "spendere" in città. Invito tutti a partecipare e "Bar dello Sport" a farsi avanti per conoscerci personalmente! grazie Gianni per lo spazio sul blog, vi saluto.

Anonimo ha detto...

Il "politico" di cui si faceva menzione è Paolo Cieri.
Non ci prendere per cretini capito fiammetto?
Paolo Cieri è lo stesso che vi fa prendere i soldi dal Comune.

Bar dello Sport ha detto...

Caro Seccia l' intervento di Zorro mi fa dire:
" ci sono più cose in cielo e in terra che in tutta la filosofia"
(w.shakespeare: hamlet att.ll scen.ll)
che tradotto per farsi capire anche da un gianluca vuol dire:
ma zorro da che parte stà, e perchè ,visto che mi dice a' capa che che non è uno qualunque?

ZORRO ha detto...

Bravo Bar dello Sport.hai capito.. Zorro non è e non può essere "uno qualunque" ; E' ZORRO !!! l'amico dei deboli e degli oppressi

Taberna Antica ha detto...

Quousque tandem abutere, taberna ludorum, patientia nostra? (nostro adattamento per un idiota saccente da Cicerone, 1 Catilinaria)

Luca ha detto...

Buonasera a tutti....
invito i malinformati (cioè la maggior parte delle persone che hanno scritto in questa pagina) a leggere lo statuto dell'associazione officina ortona e sbirciare l'organigramma.... trovate tutto sul sito www.officinaortona.org (ci scusiamo se il sito è rimasto un po indietro x quel che riguarda gli eventi ma sono problemi tecnici)
"PER I PIù PIGRI" L'ORGANIGRAMMA è:
Direttivo:
Andrea Fiamma (Presidente).
Luca Polsoni (Vice Presidente).
Andrea D'Alleva (Segretario).
Marcello Potena (Tesoriere).

Soci Onorari:
Paolo Cieri (Presidente Onorario).

Soci Ordinari.....(tralascio perchè ne dimenticherei sicuramente molti)

Questa non è l'associazione DI Paolo Cieri come ormai purtroppo alcuni elementi (che evidentemente non vogliono giovani attivi in Ortona) ci hanno etichettati. Paolo Cieri è un tesserato come tutti gli altri associati. La sua tessera ha lo stesso valore delle altre perchè nella nostra associazione vige la DEMOCRAZIA....

mi auguro dopo queste precisazioni di non sentire più l'associazione di P.C. o P.C. è il presidente


presidente mi congratulo per l'incarico politico che ti è stato affidato...scusa se i miei complimenti arrivano in ritardo ma fino a stasera non ne sapevo nulla l'ho letto da un "coraggioso" pochi interventi più su.

Anonimo ha detto...

Speriamo che quello che hai scritto lo legga anche Paolo Cieri visto che parla a tutti di officina ortona come sua associazione.

Lu munnezzare ha detto...

A Già ci manchève mò pure li prièvte . ji sò nu povere 'gnurand pu dummannè a cussù che cazz vuleve dì.?

trapeza atleticon ha detto...

Sa vollute fe lu fregne pe dì mmè ca so bottacujune. Ha ite a lu barbiere sotte la case e ja dette:
"mastre Tonì, dimmi cacche cose di latino pè fè belle figure gni cli comuniste dellu barre de lu sporte che mi fe sembre le cazzijete a gnà se i fusse nu mucculusette.

Anonimo ha detto...

Scusa Luca ma mi hanno fatto vedere la vostra pagina di facebook proprio ora e c'è scritto che Paolo Cieri è il presidente di OficinaOrtona.
Ma tranquillo, fai ancora in tempo a cambiarlo e inventarti un 'altra risposta per giustificarti.
Ciao menzogniere.

Gianni di Gregorio ha detto...

Tanta confusione per nulla. Non si riesce a capire Officina Ortona. Che differenza fa se il presidente é Paolo Cieri o Pippo Inzaghi? Se é un politico o é un consigliere comunale o il meccanico di S. Giuseppe?
Proprio per far conoscere al meglio le associazioni di Ortona METROPOLIS ha messo a disposizione uno spazio apposito dove ogni associazione può parlare del suo scopo, degli eventi, degli obiettivi, ecc..
Dopo tanti commenti, alcuni anche offensivi, io non so ancora dov’é la sede e che fa Officina Ortona. Ragazzi, siete rimasti a parlare delle persone e vi siete dimenticati di parlare dell’oggetto, dell’obiettivo, delle cose importanti.

Anonimo ha detto...

http://www.facebook.com/#/group.php?gid=33308433954&ref=ts

andate a visitare questa pagina. Il saccente Fiamma e non compare neanche tra le cariche, dove spicca invece il Presidente Onorario Paolo Cieri. Inoltre scorrendo la pagina è evidente che non si promuovono solo ed esclusivamente le iniziative di O.O. ma anche quelle del consigliere Paolo Cieri. Quindi cari Fiamma&Polsoni, prima di sparlare guardate dentro casa vostra! Non siete gli unici a fare qualcosa per la città...e non fate le cose meglio degli altri. Come direbbe Trapeza Atleticon: arcalet da ssù ped di liv

ZORRO ha detto...

Quante chiacchiere inutili! Ma si può sapere come la pensa il Sig. FIAMMA ed i suoi dotti amici circa la questione posta dal Sig. Seccia? Parliamo di cose serie non di fatti personali o della varie associazioni che, al momento, poco interessa chi sono e cosa fanno. Gianluca(credo sia Coletti?) ha risposto in modo preciso alla questione; fate altrettanto voi per piacere.

Anonimo ha detto...

Caro Gianni la differenza c'è: grazie al loro presidente (il politico paolo cieri) arrivano i soldi dal comune.
Inoltre l'affitto della loro sede è pagato da un altro assessore.
Nulla di male, pero' andrea fiamma se le va cercando pontificando su tutti e tutto e sventolando l'apoliticità della sua associazione.
Quindi officinaortona è un 'associazione legata al pdl, tant'è che i suoi esponenti hanno fatto la campagna per remo, invitandolo addirittura nella loro sede.
Questo è per capire con chi si ha a che fare.

Gianni di Gregorio ha detto...

Caro Anonimo, scusa se ti chiamo per nome, secondo me il problema é tutt’altro.
Se Officina Ortona prende i soldi dal Comune é normale e gusto, non é giusto invece se il politico di turno distribuisce soldi solo ai suoi amici. Questo é colpa del politico non di Officina Ortona. Succede in molti casi, anzi é una regola che bisogna sradicare al più presto. Affermare che l’affitto sia pagato da un assessore é molto vago e generico, é come dire che Di Zio ha pagato la campagna elettorale di Coletti: aria fritta.
FIAMMA può dire quello che gli pare, METROPOLIS esiste per questo.
Con FIAMMA sappiamo con chi abbiamo a che fare, con altri, incluso te, invece no. Realmente a me personalmente non interessa sapere se ti riunisci con Di Martino o Guarracino o con Sergio. Anch’io mi riunisco, addirittura una volta mi sono riunito con i Verdi e non mi é successo niente. Parliamo più di politica e meno di persone.

Marco Di Sciullo ha detto...

Io credo che ogni persona può,se in buona fede,schierarsi a desta o a manca ; o perorare la causa o di sostenere questo o quel personaggio politico senza , per questo, criticare od essere criticato in modo astioso e ,a volte, anche violento . In particolare il percorso di impegno civico, culturale e politico dei giovani, e mi sembra che Andrea Fiamma lo sia, vada sostenuto indipendentemente dall'appartenenza o meno a schieramenti politici o di pensiero a condizione che vengano rispettati i principi della nostra Costituzione Repubblicana. Sarei molto onorato se il Signor Andrea volesse darmi l'occasione di incontrarlo insieme ai suoi amici e colleghi .Marco Di Sciullo

Bar dello Sport ha detto...

vogliamo provare a fare una discussione utile?

proviamo a rispondere solo a questa domanda:

Di Zio DEVE darci un cinema (che resta di sua propietà)
o DEVE darci un altra cosa (da decidere) di propietà pubblica ma di onere per lui equivalente?
Postare prego.
Zorro, garantisci tu?

Giovanni ha detto...

Io sono del parere che ad Ortona convenga avere qualcos'altro (da decidere) di proprietà pubblica ma di onere per lui equivalente.

Una sala conferenze con i controcazzi (e non con le seggiole "portate da casa") e magari con un parcheggio dedicato? Non sarebbe poi anche una sorta di "cinema" ?

Anche se non proprio in centro. Tanto non andate in auto fino all'ospedale? Fino alla ragioneria? Fino allo scientifico? Fino all'IPER?

ZORRO ha detto...

Gianluca Coletti sembra che abbia affermato che Di Zio deve realizzare una sala cinematografica come previsto dalle norme tecniche(art.27.4)del PRG e dalla convenzione tra Di Zio e in Comune. Se ci sono altre interpretazioni preghiamo di rappresentarle. Graazie
P.S grazie Bar dello Sport per il ruolo di garante ma non posso accettare, non sarei imparziale ;Zorro avversa i potenti, i ricchi e gli arroganti.

Bar dello Sport ha detto...

xzorro, a quel ruolo mi riferivo e sai cosa dico.
Il discorso non è interpretare ma discutere se quella convenzione va rivista modificando il vincolo di destinazione in qualcosa che economicamente non si sosterrebbe, in una piena proprietà pubblica, come chessò un porticato, di valore equivalente alla stima del vincolo, maggiorato perchè gli facciamo un favore a non fargli costruire un cinema inattivo,maggiorato così la prossima volta impara a farlo di quel colore.
Poi spero che nessuno più faccia convenzioni con Di Zio che : palazzo farnese; cantine bisignani; odeon; ogni volta ci ficca nei casini.

ZORRO ha detto...

Caro Bar dello Sport, per me tutte le convenzioni si possono modificare. D'accordo con te sulle cose che dici a proposito di Di Zio. Mi aspetto, a questo punto, di sapere come i nostri amministratori intendono affrontare il problema ; speriamo che si faranno vivi in questa discussione. Altrimenti chiediamo di essere delegati noi , io e te, alla risoluzione della questione ; sono sicuro che troveremo la giusta soluzione.Accidenti ! dimenticavo di essere Zorro e che non posso scoprire la mia identità. Vai da solo, ci raccordiamo tramite questo blog.

ZORRO ha detto...

P.S. dimenticavo ; non dar retta a Resistenza Rossa o ai vari Benito di turno, Zorro vigila su di te.

posada do cafè y tequila ha detto...

Lo so , lo so, comunque a gli incontri con gli amministratori ci puoi venire sempre come don diego della vega."Mmmmmm" a si! Porta pure bernardo

Patrizia ha detto...

LETTERA APERTA AL SINDACO NICOLA FRATINO, PRIMO CITTADINO DI ORTONA

Gentile sindaco, le scrivo in riferimento al palazzo costruito al posto del cinema Odeon a Ortona.
E’ troppo diverso e distaccato dal preesistente. E’ un edificio pensato male.
A sinistra non si integra bene con gli edifici preesistenti perché non riprende nessuna linea degli edifici a fianco né dal punto di vista espressivo (materiali, colori, aperture delle finestre) né dal punto di vista della sezione (linee di continuità, piani, altezze).
A parte il colonnato in basso che riprende le colonne del mercato non c’è alcuna analisi di ciò che sta intorno al palazzo: non è tenuto in considerazione il vicolo, il doppio colonnato fornisce linee eccessivamente verticali per poi essere interrotte da quelle orizzontali dei balconi che incombono e sembrano essere appoggiati sopra creando rottura e discontinuità.
Il motivo convesso dei balconi sottrae aria e si contrappone al motivo accogliente e concavo del mercato. Nel complesso non si capisce la scelta del verde e del rosso.
Analogamente critiche analoghe sono valide anche per il palazzo bianco costruito in piazza.
Entrambi gli edifici non sono grandi esempi di architettura.

Le chiedo quindi, a nome di tutta la cittadinanza insoddisfatta, di avere coraggio e procedere con alcuni interventi migliorativi.
Nel palazzo bianco si dovrebbe togliere il balcone tondo, da sostituire con qualcosa di meno incombente e magari in linea con palazzo Farnese.
Nel palazzo verde si dovrebbero sostituire le tessere verdi a mosaico con un semplice intonaco di colore naturale.
La ringrazio per l’attenzione.
Patrizia Tenisci, una cittadina milanese di Ortona.

Gianni di Gregorio ha detto...

Gentile Sig.ra TENISCI,
grazie per il suo commento. Se vuole pubblicarlo direttamente sulla pagina principale di METROPOLIS dovrebbe inviarmelo via email (c'é l'icona a sinistra della pagina). GRAZIE.

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