domenica 11 ottobre 2009

DIFENDI L'OSPEDALE

Voglio occuparmi del problema dell'ospedale.
Ho scelto questo argomento perchè dopo lo Scandalo Sanità in Abruzzo il governo centrale ha commissariato la nostra sanità per dar seguito all'operazione risparmio. E' facile intuire che parlando di risparmio si parla di tagli e di riordini. E' proprio in questo contesto che la manifestazione di Sabato s’inserisce perchè ritengo che coloro che vengono pagati ( politici, manager, direttori, ecc.) per  garantire comunque i servizi ad un territorio che comprende 10 comuni, oltre al nostro, non hanno rappresentato nelle sedi opportune l'esatta condizione del nosocomio di Ortona per quello che rappresenta per oltre 50.000 cittadini.
Vorrei che il popolo si occupasse direttamente facendo passare il messaggio che se i suoi rappresentanti non sono in grado di farlo lo facciamo noi usando metodi democratici ma estremamente decisi a tutela del diritto alla salute.
Non ritengo giusto che il nostro territorio continui ad essere saccheggiato da predatori esterni senza che nessuno alzi un solo ceppo.
Ho un grande sogno, far RISCOPRIRE agli ortonesi la soddisfazione di dire: SONO DI ORTONA.
Per fare questo bisogna, secondo me, riappropriarsi del territorio attraverso lotte dirette e non più demandare a rappresentarci negli ambiti dove si decide il futuro di ognuno di noi. Il nostro futuro è nero se non ci arrabbiamo. Cominciamo con la difesa del nostro diritto alla salute.
A tale proposito mi auguro che Sabato 17 Ottobre alle ore 10:30 davanti all’ospedale di Ortona saremo in molti a dimostrare che il popolo è vigile ed arrabbiato. Lo dimostreremo in modo civile e composto ma estremamente determinato per far giungere la voce del NOSTRO territorio a chi dovrà restituirci ciò che ci hanno tolto e, ancora peggio, cercano di toglierci ancora.


Franco Musa

133 commenti:

Giovanni ha detto...

Ci sarò ... idealmente però. Il sabato si "lavora" ;-)

coliteulcerosa ha detto...

Grazie Gianni di esserti schierato in questa battaglia.
La tua è una scelta di coerenza ideologica Se tutti fossero come te il nano rattuso sarebbe a vendere inserzioni pubblicitarie sulla "voce della parrocchia di arcore"

Giovanni ha detto...

Coerenza ideologica?

coliteulcerosa ha detto...

Mi riforisco al suo slogan, quando si presentò alle elezioni comunali:
"meno fontane più ospedali"

Gianni di Gregorio ha detto...

Caspita! Ti ricordi anche gli slogan!

bar dello sport ha detto...

Certo, perchè era uno slogan intelligente che marcava bene le differenze in un momento di omologazione totale e in cui si ragionava di "quanti parenti a tizio" o "quanto è conosciuto nella sua ona caio".
Certo noi del bar, che consideravamo questi argomenti come roba da "saragattiani" mai avremmo potuto pensare che sarebbe diventato un argomento da "utopisti comunisti".
Comunque , visto che è mattina e forse non ti sei lavato la faccia ti dirò che la tua campagna elettorale fu eccellente, lo sfottò che facesti di un certo dottore fu magnifico e fece scompisciare di risate anche il cmpagno Alfredo e il compagno Virgilio che volevano portare la questione all' ordine dei medici perchè non era accettabile confondere così paziente ed elettore. Poi la provvidenziale sconfitta del dottore ha fatto passare la questione in secondo piano.
Adesso è tornato a far quello che indubbiamente fa bene.

Un vecchio ortonese ha detto...

Ma di che cosa stai parlando? Leggi bene il progetto predisposto dall'assessore regionale alla sanita' e poi parla e non fare demagogia. Tu sei uno di quei politici che ama cambiare bandiera , ti definisci un aspartitico ; prima studia e poi parla o altrimenti fai quello che sai fare ; organizzare le feste paesane.

Anonimo ha detto...

Certi politici locali ,tra cui Musa,voltagabbana per definizione,per farsi pubblicita' oggi cavalcano il problema della sanita'senza averne minimamente cognizioni di causa. Oggi, per fortuna,abbiamo l'On. Venturoni persona onesta e preparata che sa dove veramente mettere le mani. Sosteniamolo nell'interesse della sanita' abruzzese.

Anonimo ha detto...

Senti Musa, non farci perdere tempo; se hai qualcosa di veramente serio da proporre per la sanita' che ci riguarda intervieni altrimenti faresti bene a pensare alla prossima saga degli antichi sapori. Questo vale anche per quei quattro gatti che siedono, scaldando la sedia, in consiglio comunale.

coliteulcerosa ha detto...

La ristrutturazione che stiamo subendo è stata programmata con la vecchia giunta ancora in carica e applicata da uomini che sono stati nominati e difesi dalla sinistra.
Venturoni che ha un mucchio di gatte da pelare non ha certo intenzione di rimettere mano ad un simile ginepraio quando può dare la colpa a gli "scenzìati" marchigiani voluti dal centro-sinistra e al commissario Redigolo. Se ortona non si farà sentire nessuno ci regalerà nulla.
Musa fa bene, l'unico rimprovero è non averlo fatto prima

Marco Di Sciullo ha detto...

La sanita'pubblica e' un diritto di tutti. La classe politica tutta , da tempo immemorabile, ha mercanteggiato questo diritto tant'e' che in Abruzzo prosperano le cliniche private. I gravi fatti in violazione della legge che ha interessato destra e sinistra hanno origine dall'aver fatto della sanita' un busines che ha beneficiato molti esponenti politici della nostra regione. Occorre investire con intelligenza nella sanita' pubblica potenziando i presidi pubblici esistenti e quindi il nostro ospedale.

Anonimo ha detto...

Ciao sono ZORRO dove servo corro . .Ma tu guarda quanta sensibilità, Grazie Franco.
Quando dici che noi ortonesi dobbiamo tornare ad essere fieri di dire "IO SONO DI ORTONA" però non capisco perchè chi non è di Ortona . . perchè tu non sei di Ortona come qualcuno come te che ci tiene tanto a questa Ortona . . mi riferisco al tuo carissimo amico Remo . . .chissà perchè voi emigranti ci tenete cosi tanto . . a questa ORTONA.

ZORRO ha detto...

Cosi' non va bene amigos , Zorro sono io. Musa e' leggittimato a dire quello che pensa ; poi possiamo essere d'accordo o meno , ma questo e' un fatto puramente soggettivo. Anche Zorro non e' di Ortona eppure ama questa citta' ed e' orgoglioso di averne la cittadinanza.

ZORRO ha detto...

Mi hanno detto che un certo "cardillo" ogni tanto fa capolino nel blog sempre con una vena di polemica. Fai il bravo...a Ortona si dice .."piana merla(cardillo) che la fratta e' poca"

Anonimo ha detto...

Che belle parole Franco Musa....sta studiando bene per candidarsi a sindaco, peccato che i compagni che si è scelto ora, ilario cocciola e pina de lutiis abbiano le sue stesse mire....
ps: ah dimenticavo, destra o sinistra non ha nessuna importanza, franco lo sa, lo dimostra la sua storia.

IL MALEFICO ha detto...

Musa, De Lutiis ,Cocciola potrebbero fare solo una cosa, fare un movimento civico e scegliere chi di loro candidarsi a sindaco , dopodiche' ci faremo un sacco di risate : la lista si chiamera I VOLTAGABANA per ORTONA ... successo assicurato. Ah ! Ah! Ah

Gianni di Gregorio ha detto...

RAGAZZI, cercate di attenervi al tema, altrimenti perdiamo di vista l'obiettivo OSPEDALE. GRAZIE.

Ivan Paciocco ha detto...

Bene state parlando di Sanità, qui la situazione diventa complessa; in tutta la regione c'è una situazione da risanare.
A Ortona l'ospedale torna importante sempre e puntualmente ogni volta che è utile come propaganda.
Non è che il commissariamento della Sanità Abruzzese è caduto dal cielo. Gli amministratori sono stati comunque politici, fin quando mangiano tutti nessuno si preoccupa.
Ora c'è quest'attivismo a sostegno dell'ospedale, mi chiedo dove sono stati fin ora?

il male assoluto ha detto...

voltabbana con due B

coliteulcerosa ha detto...

Dopo aver discusso se i cattivi sono quelli di prima o quelli di adesso o tutti...
Che vogliamo fare? vogliamo morire cacando (in senso letterario, non metaforico) o vogliamo farf qualcosa in modo che se mangiamo cannelloni alla besciamella in un self service di Ortona e ci becchiamo la salmonella (episodio accaduto nel '98) troveremo un letto e qualcuno che ci mette na' flebo?

IL MALEFICO ha detto...

Maleassoluto , il termine e spagnolizzato

laritorna ha detto...

Una richiesta: le persone che criticano dovrebbero provare a fare dei nomi alternativi a chi si espone. In caso contario è meglio cha vadano a giocare a tressette all'Enal. Ortona non è New York, le persone interessate all'amministrazione della cosa pubblica si contano sulle dita di una mano. I più autorevoli sono stati stroncati dagli ultimi venti anni di campagne elettorali scellerate (delle quali anch'io mi sento un pò responsabile). Si facciano i nomi oppure prepariamoci ad avere come Sindaco Lucio Cieri et similia.

Franco Musa ha detto...

Noto che l'argomento è molto sentito e la cosa mi conforta nella prospettiva futura.

Un vecchio ortonese ha detto...

Allora Musa cosa proponi in concreto per migliorare la sanita' ? Il tuo preambolo e'solo un concentrato di demagogia ; aspettiamo le proposte.

ZORRO ha detto...

Per Il Grande Favollo: secondo me un buon sindaco sarebbe l'Avv. Serafini . Ho intervistato il Dott. Di Sciullo ed e' assolutamente d'accordo ; sue parole " lo considero un amico sincero, un grande democratico ed un ottimo politico".

IL MALEFICO ha detto...

Snti MUSA ,che significa prospettiva futura ? Non metterti in testa strani cose , gli antichi sapori non si muovono da Terra Vecchia , l'Ospedale lasciamolo agli ammalati e ai medici.

infermiere di 50 aa ha detto...

Sono d'accordo con tutti quelli che hanno parlato fin ora.
L'unica cosa è che, quando le persone vengono in ospedale e non trovano posto, non si mettono a discutere di Musa o di Coletti ma si "arrabbiano " con noi che non abbiamo colpa. Da domani però sono sicuro che i vari malefici, vecchi ortonesi paciocco ecc. verranno in pronto soccorso a spiegare alla gente che è più importante parlare male di Musa o di Di martino o di Di Sciullo che operarsi un appendicite

Giovanni ha detto...

Fatemi capire una cosa, dato che sono ignorante. Cosa si può fare, in concreto, affinchè Pinco Pallino un giorno dica: "No. Il Bernabeo non si chiude"?
Mettiamo che all'attuale sindaco stia sulle palle avere un ospedale in città o che non gli venga in mente di chiedere a Pinco Pallino: "Scusa? Non è che si potrebbe tenere aperto l'ospedale qui ad ortona?" ... che potere hanno i cittadini?

"Minacciare" una "Non votanza" (tra quanto poi? Quando l'ospedale sarà già chiuso [o aperto?]) ?

Stessa cosa per un qualsiasi ipotetico e soprattutto FUTURO candidato sindaco, che potere avrebbe nei confronti.. boh, della regione o di un commissario perchè ortona non sia "Fij de puttàn" mentre chessò Giulianova o Atri o Popoli si?

Penso che nessuno voglia la chiusura dell'ospedale, quindi una manifestazione popolare, dato che UNANIME ad Ortona, a cosa serve?

Non è polemica, è solo per sapere quanta possibilità ci sia che l'ospedale rimanga così com'è ... se non magari anche migliore.

Marco Di Sciullo ha detto...

Caro Zorro, non so cosa centri Serafini candidato sindaco con l'argomento in oggetto. Comunque, a parte che l'intervista e' inventata, pero' hai indovinato. Roberto Serafini e' uno dei migliori candidati sindaco che il PD potrebbe proporre;lo considero un grande e leale amico e un ottimo politico.

Giovanni ha detto...

E da cosa lo capisci che l'intervista è inventata? La calligrafia dei caratteri sul monitor era ambigua?

BENITO ha detto...

Condivido l'analisi di Marco. Purtroppo non vedo rimedi a breve.Hanno deciso di tagliare e taglieranno,purtroppo. Non vi e' ancora il coraggio di effettuare una vera ristrutturazione .Le cliniche private continueranno a prosperare, la sanita' pubblica a penare. Caro Di Gregorio , non mi e' piaciuto la tua censura.E' il mio ultimo intervento.

Gianni di Gregorio ha detto...

BENITO, BENITO, siccome non sei fesso hai capito perfettamente la mia censura. Prova tu a gestire l'unico blog aperto 100%. Prova a scrivere su altri blog (non faccio i nomi) e vedrai. METROPOLIS é un pascolo verde all'aria aperta. Ti sembra poco ?

Franco Musa ha detto...

io non ho la ricetta per risolvere il problema dell'ospedale altrimenti non starei qui a mettermi in prima linea conscio di quello che vuol dire fare questa azione ma penso che una mobilitazione popolare serva anche come grimaldello a chi, nelle sedi opportune, deve difendere un ospedale difendibile. questa è una delle ragioni che mi spinge ad organizzare questa manifestazione. non credo che tutto è stato deciso altrimenti non si spiegherebbero le lotte che stanno facendo altri territori interessati dallo stesso problema. non dimentichiamoci, ed io per primo, che troppe volte abbiamo alzato le spalle per dire " ma che possiamo fare? "

Un vecchio ortonese ha detto...

Musa , non te ne puoi uscire cosi';sei un consigliere comunale ; sei stato civico, di destra, di centro e di sinistra. Dovresti avere una bella preparazione. Hai letto le proposte dell'On Venturoni ?, si o no?. Sei d'accordo? e se non sei d'accordo cosa proponi? . Cerca di rispondere , i cittadini vogliono risposte e sono stufe delle chiacchiere del politico di turno.

Gianni di Gregorio ha detto...

Voglio dire 2 cose anch'io. La sanità pubblica é di una importanze enorme. Io ho vissuto sulla mia pelle, quando vivevo all'estero, questa importanza.
La sanità privata o la pubblica inefficente é devastante per la popolazione, terribile. E' tra le prime cose che noti sulla faccia della gente quando vai nel terzo mondo.
Il collegamento con il privato é un altro cancro della nostra sanità.
Esempio: ho una ecografia da fare, prenoto ad Ortona e mi danno data 24 Febbraio 2010. Waaauuu.
Colalé per la prossima settimana.
Facciamo due conti e ditemi cosa fanno ad Ortona quelli che si occupano di ecografia!

infermiere di 50 aa ha detto...

colalè non deve fare anche le urgenze del p.s. quelle dei reparti, le mammografie in giornata per la senologia ecc. Se volete possiamo parlare di tante inefficenze (nei limiti del reato di diffamazione) ma non toccatemi la radiologia che è allo stremo

Ortonese (con la O) ha detto...

Mi piacerebbe entare nell'argomento...però avrei preferito che a discutere di sanità vi fosse stato un Granata, un De Nardis, Vanni...ecc...
Da Musa mi aspetterei delle riflessioni su problemi legati alla ricezione turistisca, alla programmazione delle manifestazioni ecc (trovo riduttivo e offensivo dirgli come ha fatto qualcuno, "organizza le sagre",cosa che tra l'altro fa benissimo)

come si dice a Ortona: "a ognun lu sè"

Anonimo ha detto...

Caro Ortonese con la ( O ), hai detto le stesse cose che ho detto io. Musa non sa niente di sanita'. E' bravo ad organizzare le manifestazioni paesane . Farebbe bene a tornare nel PD o nel PDL o nella sua lista civica , cosi' potrebbero insegnarli qualcosa.Il vecchio ortonese gli ha fatto delle domande se deve dir qualcosa le dica altrimenti si tolga di mezzo e faccia seriamente il consigliere comunale di opposizione.

Anonimo ha detto...

vedo che non hai citato neppure un medico ospedaliero

Gianni di Gregorio ha detto...

Ho avuto bisogno mesi fà di radiologia e mi sono trovato benissimo con Del Re. Solo mi domando: come si fa ad aspettare oltre 4 mesi per una semplice ecografia? Non mi sembra normale e non mi sembra neanche un servizio. Non é colpa del personale, ovviamente.
C'é qualcosa di grave che non funziona. Questo é il problema. Se ridurranno ancora di più spazi, reparti, personale, ecc. dove adremo a finire per un'ecografia?

Franco Musa ha detto...

io non devo parlare di sanità perchè ci sono professionisti , tecnici ed addetti ai lavori che sicuramente hanno argomenti validi da mettere sul tavolo. ma come si fà a non incazzarsi quando sai che l'avis di ortona ha le potenzialità per fare 5/6 donazioni al giorno e a ortona se ne può fare 1 quando va bene; come si fà a non incazzarsi quando hai un amico in emodialisi ed è costretto ad andare fuori perchè a ortona non c'è un medico ( non le strutture ) ; come si fà a non incazzarsi quando vedi che un reparto come il centro nascite, da sempre fiore all'occhiello del nostro territorio, dovrà sparire da ortona per essere portato a chieti e leggi sul centro di oggi che lo stesso reparto , a chieti, stà scoppiando e come si fà a non incazzarsi sapendo che il reparto afo medica così come è stato strutturato ad ortona non garantisce neanche il minimo di decenza calpestando la dignità di un familiare ricoverato e come si fà a non incazzarsi quando ti rechi al pronto soccorso e per una cazzata devi starci 8/9 ore assistendo ad una disorganizzazione da terzo mondo. per incazzarsi basta poco, non bisogna essere laureati, basta osservare e rendersi conto che per migliorare tutto quanto ci vuole, a mio modestissimo avviso, una presa di coscienza. Con la protesta, ripeto, voglio far arrivare le risultanze di tutti gli incazzati il più lontano possibile. p.s. nel comitato organizzatore della manifestazione ci sono anche medici. grazie dell'attenzione.

laritorna ha detto...

Qualsiasi cittadino ha il diritto di parlare di sanità, perchè qualsiasi cittadino può ammalarsi. Certamente Musa ha un punto di vista più qualificato nel turismo e nella ricezione, ma ciò non impedisce a nessun ortonese di "leggere" gli accadimenti circa il suo ospedale. I governi dei tecnici alla Dini hanno fatto disastri. Noi siamo un popolo che deve lavorare con le idee. Le idee le può avere anche uno spazzino. Oppure per governare è necessario essere dottori, avvocati, ingegneri? Perchè non autorizzare allora,una forma di governo classista? La capacità di amministrare coincide con la conoscenza del territorio, dei problemi, di quello che succede sulla nostra pelle, ma soprattutto coincide con la capacità di valutare le conseguenze delle nostre proposte in relazione anche con i territori esterni. In questa fase della storia ortonese, nella quale le scelte urbanistiche sono state prone agli interessi degli amici speculatori, nella quale non un politico è riuscito a conservare un posto di lavoro nella zona industriale, non un ortonese ha fatto sì che il porto fosse colonizzato da flotte pugliesi, dove il tessuto sociale è stato disintegrato in miriadi di adunate che affogano negli asti personali, è necessario ritrovare una coesione civile per affrontare scelte che potranno parare il culo al nostro paesotto morente dal punto di vista economico. Su questo punto, è opportuno guardare altre realtà locali per rendersi conto di come Ortona abbia commesso il suo errore più grande negli anni '70, con il piano regolatore: forzare la mano sul porto industriale contro la possibilità di una migliore vocazione turistica.

Un vecchio ortonese ha detto...

Guarda Musa l'abbiamo capito che sei incazzato , lo siamo tutti. Ma tu sei un amministratore e devi fare delle proposte serie , non basta incazzarsi. Abbiamo bisogno di amministratori che ragionino con cognizione di causa ; abbiamo bisogno di amministratori che facciano proposte sensate che contribuisconoa risolvere i problemi. Di gente incazzata e' pieno il mondo ; mentre scarseggiano politici competenti e tu ne sei un esempio locale.

ZORRO ha detto...

Sei troppo severo, se cosi' si puo'dire, caro vecchio ortonese. Non credo che tu sia poi tanto vecchio e nemmeno tanto ortonese. Un amministratore ha il diritto di incazzarsi e di organizzare manifestazioni per sensibilizzare chi di dovere a risolvere i gravi problemi della sanita'. Non stiamo scegliendo il sindaco di Ortona e Musa non e' un candidato e non credo voglia esserlo. Lascialo in pace.

Gianni di Gregorio ha detto...

CARO VECCHIO ORTONESE, SE CERCHI AMMINISTRATORI DEVI RIVOLGERTI A LORO, SIA LOCALI CHE REGIONALI. NON MI SEMBRA CHE FRANCO MUSA AMMINISTRI NIENTE, MENO ANCORA LA SANITA’. SE CERCHI POLITICI COMPETENTI A CUI AFFIDARE L’AMMINISTRAZIONE, A SUO TEMPO, AVRAI UNA AMPIA SCELTA NELLE LISTE ELETTORALI. SE INVECE CERCHI DI SPECULARE SU UN ARGOMENTO SERIO COME LA SALUTE ALLORA E’ MEGLIO CHE CAMBI DISCO, ORMAI QUESTO E’ RIGATO.

franco musa ha detto...

la incazzatura la dobbiamo capitalizzare tutti insieme per dar modo ai medici di fare sanità, ai politi di amministrare meglio e a noi citadini di sviluppare quel giusto senso civico che non guasta mai. partecipate alla manifestazione .

giuseppe giambuzzi ha detto...

S e permettete intervengo da tecnico, se siete disposti a considerarmi all'altezza di Vanni o Granata.
Da tecnico dico che è assurdo considerare la sanità un argomento da lasciare ai tecnici, perchè allora anche l'urbanistica o la nettezza urbana o la scuola sarebbero da lasciare ai tecnici.
Tutti abbiamo diritto di parlare di sanità perchè tutti siamo malati o figli di malati o futuri malati.
Con il discorso del tecnico ci stanno fregando tutti, non solo come cittadini ma anche i medici, perchè oggi il livello tecnico, cioè chi comanda non sta nelle corsie ma in uffici a masturbarsi con protocolli, piani aziendali, standard di qualità e altre menate che fanno tanto grandi manager, il tutto senza saper fare una iniezione.
I medici saranno anche brutti e cattivi ( e io più di tutti) ma almeno devono guardarvi in faccia per dirvi che magari il vostro parente non ce l'ha fatta.
Chi comanda si nasconde in uffici protetti da stuoli di segretarie.
Quello che sta avvenendo è conseguenza di tagli sciagurati e ingiusti che abbiamo subito. nel 1987 quando tornai ad Ortona il nostro ospedale aveva 236 letti attivi, poco meno di Lanciano e Vasto , Guardiagre meno di 120, tantè che si parlava già allora di chiuderlo.Gissi lo stesso. 20 anni dopo siamo allo stesso livello dei piccoli ospedali.
Esiste una continuità fra la vecchia e attuale gestione, il che vuol dire che tutti sono in imbarazzo e tutti i politici debbono abbassare la testa.
Vuole anche dire che se non ci facciamo sentire noi ortonesi nessuno ci regalerà niente, perchè gli altri si fanno sentire e la coperta è corta.
Infine sappiate che personalmente in una futura chiusura dell'ospedale personalmente avrei da guadagnarci in notti e domeniche a casa, se parlo è perchè comincio ad avere qualche acciacco....

franco musa ha detto...

buona notte a tutti. vi informo che da domani andremo nei 10 comuni limitrofi a consegnare il materiale che sensibilizza alla manifestazione ed in particolare in tutti gli studi medici e approfitto dell'occasione per ringraziarli tutti per il fatto che ci danno la possibilità di divulgare questa cosa attraverso i loro ambolatori.

Giovanni ha detto...

Mah Franco io spero che fare casino possa servire. Io mi "incazzerei" anche se all'ospedale ci fossero 3 ascensori fuori uso, figuriamoci se tagliano o chiudono. Il problema è quanto possa una incazzatura far tornare indietro qualcuno.

Quali sarebbero le REALI prospettive?

Anonimo ha detto...

Scusate ma non capisco le polemiche: FRANCO MUSA è quello che è, nessuno lo scopre oggi e una manifestazione "giusta" non cancella sicuramente il suo passato.
Però è l'unico politico locale che finalmente ha organizzato qualcosa per protestare contro questi sciagurati tagli, nonostante non sia il Sindaco o l'Assessore alla Sanità o il Presidente delle Provincia.
Per come la penso io è un dovere esserci.Spero ci siate tutti.

Ivan Paciocco ha detto...

Manifestare è l'unica proposta seria che spetta a noi cittadini, Musa fà molto bene a parlare di Senso Civico c'è nè davvero bisogno.
Purtroppo siamo in una situazione dove andrebbero organizzate manifestazioni tutti i giorni, dalla Sanità all'Occupazione ci sono molti settori in crisi.
Nello stesso momento in cui l'Ospedale potrebbe subire tagli, Ortona è pronta a ospitare una Raffineria, la salute dei cittadini andrebbe difesa anche per questo.

ZORRO ha detto...

Andiamo tutti alla manifestazione per difendere il nostro ospedale e se il sindaco e gli attuali assessori non ci saranno, richiediamo a voce alta le loro DIMISSIONI. W Ortona

franco musa ha detto...

non sò per voi ma per mè leggere ciò che state scrivendo è già una vittoria per il solo fatto di vedere gente motivata che vuole in alto il nome di Ortona

giuseppe giambuzzi ha detto...

L'ospedale di Ortona andrebbe difeso perchè quando saltò per aria Alimonti furono nostre le prime ambulanze ad arrivare sul posto, percè se una nave ha un malato grave o un ferito a bordo entra in porto ad ortona, perchè tutti sono bravi nelle conferenze, ma poi dal casello di lanciano a quello di Chieti i feriti li raccogliamo noi.
Il giorno che La$nciano dovesse costruire un nuovo ospedale sarebbe anche peggio.
Comunque Paciocco ha ragione ,non si è mai visto una città portuale senza un ospedale.

antonio ha detto...

il diritto alla salute è sancito dalla Costituzione e deve essere sempre difeso, ma negli anni questo diritto è stato reso "ostaggio" dalla (mala) politica. Esempio: l'ospedale di Gissi non è forse il risultato di questa filosofia? Altri tempi allora, si spendevano soldi pubblici (di noi cittadini) per avere il consenso elettorale. la cosa è talmente degenerata (in tutto il sud Italia) che il risultato è sotto gli occhi di tutti. il piano sanitario regionale della ex giunta di centrosx, prevedeva una nuova organizzazione territoriale che da un lato garantiva il diritto alla salute di tutti, dall'altro cercava di ridurre le spese. chi ricorda lo scandalo Fira della giunta Pace sulle cartolarizzazioni del debito della sanità? il punto di partenza non era certo facile, ma personalmente penso che da subito si sarebbe dovuto passare ad una ASL unica regionale (tipo le Marche,conoscete?) poi affrontare il nodo nei territori degli ospedali. chiedo a chi lavora in ambito sanitario come si possano avere in provincia di Chieti 12 reparti di chirurgia (questo mi risulta)? una razionalizzazione dei servizi deve essere fatta, senza voler dire chiusura di un presidio ospedaliero (Ortona, ora è un presidio). si possono coniugare qualità e risparmio, basterebbe avere secondo me, una medicina di base funzionante e di ottima qualità (medici di base, distretti di base, guardia medica) in grado di offrire servizi almeno 10 ore al giorno, evitando ai pronto soccorsi di essere l'unico filtro sul territorio. la sanità pubblica è un diritto per tutti, ma che ha costi che tutti dobbiamo sostenere. si può difendere la presenza ad Ortona di un presidio ospedaliero, ma pensare che tutto resti come prima è pura utopia e qui non c'entra essere di sx o di dx.mi dite che senso ha difendere una struttura ospedaliera come quella di Ortona se poi avendo un serio problema cardiocircolatorio non ho una rianimazione e debbo essere portato a Chieti? Come cittadino vorrei avere un buon pronto soccorso per le urgenze e una struttura ospedaliera con alcuni reparti di eccellenza (vedi senologia) al servizio del territorio (leggi provincia), ma non trovo nulla di strano che si vada a Chieti per partorire (una neonatologia non la possiamo avere ogni 30 Km). visto l'argomento si potrebbe anche parlare del progetto di aziendalizzazione (policlinico universitario) dell'ospedale di Chieti, meglio di no...

giuseppe giambuzzi ha detto...

X Antonio.
Stavo per risponderti, ma poi ho deciso che non valeva la pena, tanto nel prosieguo della tua, mi auguro lunghissima vita, avrai modo di capire che chi ti ha detto queste sciocchezza ti ha ingannato.

Gianni di Gregorio ha detto...

ALBERT, non puoi generalizzare così tanto. Quello che tu dici potrà anche essere vero o parzialmente vero o possibile, probabile, ma sicuramente non può essere pubblicato su un blog. Io so che tu parli in buona fede, ovvio, però purtroppo, anche per il tuo bene, devo cancellare il tuo commento.

Albert ha detto...

Gianni...
E' tuo il blog, e tu sei l'unico moderatore. Mi rimetto alla tua volontà. Ma non capisco davvero il motivo per cui cancelli il commento: tutta la sinistra parla di mancanza di libertà di stampa a causa della destra, e poi chi mi cancella è proprio un uomo di sinistra!
Mi sembra che le tue considerazioni su Fratino a mezzo stampa siano state molto più colorite delle mie, eppure l'hai fatto! E io ho invidiato il tuo coraggio... Ora sei proprio tu a censurarmi! Non so che dire...

Gianni di Gregorio ha detto...

ALBERT, rimettiti alla mia volontà, fai bene. Dire che un politico amministra male é una cosa, dire che ruba é un'altra cosa. Normalmente per questo ci si rivolge ai Carabinieri (meglio portare delle prove con se).
Non c'é destra o sinistra.
Comunque, siccome come sai ti apprezzo e ti stimo, personalmente di spiegherò i dettagli quando vuoi. Bye.

Anonimo ha detto...

Leggendo tutti i commenti si capisce perchè Ortona continua a retrocedere...
Tante critiche da gente che alla società non ha dato e non darà mai nulla...solo venditori di fumo e di chiacchiere inutili. Gradirei conoscere quale capacità amministrativa ha gente come Favollo, Di Gregorio ecc.ecc. e quali risultati hanno raggiunto.
Mi chiedo anche come sia possibile che una persona critichi tanto gli altri anzichè se stessi! Noi chiediamo che gli altri diano qualcosa a noi anche senza alcun merito, basta esistere (come gli animali). Prima di criticare fatevi un bell'esame di coscienza e iniziate a pensare sul come avete amministrato la vostra casa, il vostro lavoro, la vostra famiglia! siete stati bravi? avete avuto successo? se sì, allora potete anche criticare qualcuno, se no, è il caso che stiate zitti e lasciate la parola a qualcun altro.

bar dello sport ha detto...

x anonimo
hai citato proprio il grande favollo che dice una parola ogni cent'anni e Di Gregorio che sparge ragionevolezza e buoni sentimenti a piene mani.
Comunque io sono dispostissimo a farmi da parte ( tanto in mezzo non ci sono mai stato), dimmi per favore chi dovrò ascoltare e seguire, così senza impegno, tanto per parlare.Seguirò il tuo consiglio

ZORRO ha detto...

Caro Anonimo bacchettone, il Signore diceva "non giudicare perche' sarai giudicato" e non "non criticare perche' sarai condannato da un certo Anonimo Bacchettone" . Il diritto di critica e' sacrosanto e non implica necessarimente la conseguente proposta ; se sei acculturato caro Anonimo bacchettone dovresti capire. Il Grande Favollo non lo conosci; prova ad andare in uno dei suoi blog -Ortona non perdona" ad es. e scoprirai quanto e' intelligente, profondo e sensibile.

Gianni di Gregorio ha detto...

Caspita !
Oggi sono stato cattivo, ho menato a mia moglie e ho rubato 100 euro a un amico.
Allora non posso parlare, commentare e criticare ?
E domani?

banca dello sport ha detto...

Ecco dove sono finiti i 100 euro che mi mancavano. Pazienza tanto non erano miei.
Oh a proposito , per quanto riguarda le finanze del comune io penso.....

la moglie di gianni ha detto...

Ma chi hai menato? se ti ho fatto un ficozzo così!
Ma menato, lui , so io che jie meno!

Anonimo ha detto...

Caro ZORRO , ma che per caso sei amico di Marco o sei tu Marco ? .Sono andando a "Ortona non persona" e ho letto quello che dici del Grande Favollo .Se sei Marco perche' ti firmi come ZORRO?.

Anonimo ha detto...

Ha ragione il Presidente Ahmadinejad.Tre suoi oppositori, che dopo regolari elezioni hanno manifestato contro il Governo creando scompiglio nel Paese, sono stati condannati alla fucilazione. Credo sia l'unico modo per far rispettare la democrazia. I cittadini ad Ortona hanno eletto regolarmente degli amministratori e voi cercate di non farli governare! Dovete accettare l'esito delle urne! Altro che criticare! siete i soliti guastafeste. Piuttosto cercate di fare qualcosa di concreto per il bene della nostra città anzichè sprecare il vostro tempo davanti ad un pc. Insomma fate qualcosa di socialmente utile piuttosto che chiacchiere sterili.

Giustiziaelibertà ha detto...

Anonimo le tue parole sono gavissime e dovresti chiedere scusa. E' inconcepibile che un cittadino che vive nella civile italia possa inneggiare alle esecuzioni capitali contro gli oppositori politici!!!
Del resto è la filosofia berlusconiana, si può solo approvare e lodare chi dissente e critica è un nemico della nazione quindi da eliminare!!!!
V E R G O G N A ! ! ! ! ! !

Anonimo ha detto...

Torniamo al problema della difesa dell'Ospedale di Ortona.
Tutti devono fare la loro parte, cittadini, politici ed istituzioni; ben vengano iniziative di piazza, ben vengano delibere assunte nei consigli comunali, provinciali e regionali, ben vengano interventi parlamentari.
Il male della nostra città -come di tanta Italia- è l'indifferenza dei cittadini, la loro perenne delega agli altri per risolvere i propri problemi, la valutazione del buono o del cattivo a seconda del pulpito e non a seconda del merito della proposta. Non mi piace Musa nè la sua storia ma sarò presente alla manifestazione di sabato; milito nel PD che nel piano regionale sanitario aveva comunque dato un ruolo all'ospedale di Ortona -ruolo oggi distrutto dalle recenti iniziative di Redigolo e di Maresca.
Mi piace protestare da cittadino ma mi piace anche che i partiti e le istituzioni agiscano a tutela degli interessi della collettività.
Purtroppo anche le giuste battaglie possono essere strumentalizzate ed anche questa lo sarà; è evitabile ? non credo, purtroppo.

franco musa ha detto...

ribadisco che il problema non è di chi promuove la protesta ma di chi promuove l'immobilismo. non interessa a nessuno , figutatevi a mè, prendersi gli onori di una eventuale svolta positiva. facciamo in modo che questo avvenga con tutte le ofrze che ognuno di noi vuole mettere in campoma , questa volta, sul serio e non di facciata come in altre occasioni. mettiamoci ( e io ce la metto come vedete )la faccia senza nascondersi.

Anonimo ha detto...

Vabbè franco mo' l'hai fatta fuori dal vaso. A te non interessa di prenderti gli onori di un eventuale svolta positiva?! Ma finiscila. Come se non ti conoscessimo.
Ma perchè fate tutti lo stesso errore?

Giovanni ha detto...

Sempre ritenendo l'iniziativa positiva, e sperando che possa SUL SERIO avere un peso torno a domandare. Come può una "manifestazione" sensibilizzare qualcuno che deve decidere?

Se fanno una manifestazione a: Ortona, Popoli, Guardiagrele, Atri, Giulianova, Penne e quant'altri ospedali, che succede? Li tengono tutti aperti?

giuseppe giambuzzi ha detto...

Il problema è che gli altri la manifestzioni le hanno fatte , le stanno facendo e le faranno.
Il rischio non è tanto o soltanto che ortona venga sacrificata a favore di centri più graossi , ma è che lo sia anche verso qualche centro piccolo. Del resto da 12 anni è così. Eravamo nel96 un ospedale di media dimensione che avrebbe dovuto rinforzarsi con la chiusura dei piccoli, siamo stati prima rimpiccioliti con tagli che hanno inciso su di noi più che in ogni altra struttura, e poi trattati come "troppo piccoli".
Basterebbe confrontare fra loro i comuni interessati per capire che Ortona è il più grosso comune il cui ospedale è in discussione, quello con l'entroterra maggiore ecc.

Gianni di Gregorio ha detto...

A questo punto una domanda sorge sponanea, anzi due:
l’invito a partecipare al blog l’ho mandato anche a consiglieri ed assessori (incluso Sanità), come mai nessuno si é fatto sentire dando una piccola opinione ?
Inoltre, il Sindaco o il suo vice, l’assessore alla Sanità o un rappresentante dell’Amministrazione sarà presente alla manifestazione di Sabato a sostegno del nostro ospedale ?

Anonimo ha detto...

Sono 20 anni o quasi che Ortona ha un sindaco di destra. Il Sindaco e' la massima autorita' in tema di sanita'. Tutte le decisioni in tema di sanita' che si sono prese e che hanno riguardato Ortona sono state prese altrove . Sapete perche' ? perche' tutti i sindaci di destra di Ortona non hanno mai contato nulla , hanno solo pensato al loro orticello. E noi,poveri sciocchi,puntualmente li abbiamo sempre rieletti. Ortona, porto d'Abruzzo , rischia di restare senza ospedale ma in compenso abbiamo l'AGIP e un porto che difficilmente vedremo funzionante come porto regionale.

Giovanni ha detto...

Eh allora si vede che stiamo sulle palle a qualcuno. Forse nel 96 Ortona era un poco più importante, magari nel 96 avevamo un entroterra ed ora SIAMO "entroterra". Vasto e Lanciano sono cresciute, Francavilla è cresciuta, Ortona no. Tra poco Francavilla avrà un suo PORTO TURISTICO e noi litighiamo se avere o meno una "INUTILE" strada litoranea. Leggevo le dichiarazioni di Venturoni e non è che io c'abbia capito granchè. Parla di RIORGANIZZAZIONE... che vuol dire? Che posso farmi mettere due punti se mi taglio un dito affettando il salame ma se devo farmi togliere dei calcoli, ridurre una frattura, partorire eccetera dovrò andare al NUOVISSIMO E STRAFIGO ospedale di Lanciano? Ortona è poco valorizzata anche per quel che di "moderno" possa esserci. L'altro giorno guardavo il sito delle Autostrade e pare ci siano porti a Termoli, Vasto e Pescara ma ad Ortona no.

Succede qualcosa a "San Vito" e nella cronaca leggiamo LANCIANO. Succede qualcosa ad Ortona e leggiamo CHIETI. Come dice Gianni, saranno anche "ricchezze effimere" ma a mio avviso hanno una importanza da non sottovalutare.
Non metto in dubbio che ci sono mille priorità e problematiche maggiori ma sarebbe bello riacquistare una certa notorietà, una certa aura nel territorio.

Ortona deve crescere, che cresca eco-compatibilmente, cresca piena di turisti, cresca protetta da San Tommaso, tutto quello che volete, ma deve cresce. Altrimenti si rimane indietro. Mi sento un po tifoso di Ortona e se potesse andare in una serie superiore anche per un mero colpo di culo, sono stracontento.

Sono l'unico?

francomusa ha detto...

vi invito ad andare a visitare il sito primadanoi.it e rendetevi conto di come la politica prenda le contromisure ad una manifestazione organizzata per far sentire la voce del territorio. questo è la certificazione che la manifestazione in oggetto dà fastidio e quindi un motivo in più per non farci mettere i piedi sopra la testa.

giuseppe giambuzzi ha detto...

X Giovanni:
hai colto inpieno il problema meglio di tanti altri e lo hai espresso meglio di me. Unica correzione è che lo strafigo ospedale di lanciano sarebbe per noi ancora ragionevole, una struttura a 8 km (se non lo spostano) di dimensioni ancora umane. Quello che vuole chi comanda ( e in queto caso non è Venturoni e neanche Chiodi) è che noi si vada a Chieti e, ghettizzare tutti i cronici in strutture private convenzionate o miste che fanno gola a grandi gruppi privati, tra l'altro padroni di giornali ( De Angelis, De Benedetti ovvero Libero, Riformista ,Repubblica , il Centro )

Anonimo ha detto...

Lottiamo per Ortona Provincia e il Grande Niki Presidente.

IL DISPERATO ha detto...

Mandiamo il nostro Sindaco a fa.....fare l'onorevole a Roma. Potra' concorrere per il ministero della sanita', diventare ministro e fare dell'ospedale di Ortona il piu' importante d'Europa. Cari ortonesi questa e' l'unica strada da percorrere . Niki salvaci tu - meno male che Niki c'e'.

bar dello sport ha detto...

Beh, tenendo presente che con Coletti presidente della provincia , abbiamo avuto il maggior declino che Ortona abia mai avuto, forse è meglio non avere grandi politici locali, capace che esce un vulcano in piazza ( il resto è già successo)

IL DISPERATO ha detto...

Una supplica pro-Ortona a SILVIO I^ IL GRANDE : O Grande Silvio rivolgi i tuoi occhi alla nostra povera Ortona , perche' anch'essa e' stata terremotata non dalla natura ma da politici incapaci. Nomina, o Tu che tutto puoi, Niki Ministro della Sanita',Remo Presidente della Regione,Tommaso Presidente della Provincia,Lucio Sindaco di Ortona e Franco Commissario alla Sanita' per l'Abruzzo. Grazie Silvio, gloria a TE

Giovanni ha detto...

Oddio credevo di essere su Metropolis, e invece sono allo Zelig!

Tommaso D'Anchini ha detto...

Ciao a tutti e ben trovati! Aderirò alla manifestazione di sabato in difesa dell'ospedale. E colgo l'occasione per ringraziare Gianni per gli auguri.

Ivan Paciocco ha detto...

State pensando a scrivere sciocchezze, se vogliamo veramente provare a difendere l'ospedale è ora di organizzarsi per la manifestazione, non di pregare a Silvio o Niky!

Giovanni ha detto...

Guarda che ironizzare su Silvio ti rende, ai giorni nostri, un grosso intenditore di politica. Basta solo questo.
Ad ogni modo che la protesta sia anche CONTRO la riorganizzazione e spero sul serio che non ci saranno bandiere politiche... ma la vedo dura!

francomusa ha detto...

andiamo avanti!!!

Ivan Paciocco ha detto...

IRONIZZARE è un modo per distrarre noi stessi dai problemi reali.
Basta a criticare,scherzare e rimanere indifferenti a tutto.
Vogliono ridimensionare l'ospedale di Ortona e l'Assessore Venturoni dice che non Compete alla città di Ortona e al Sindaco decidere sugli aspetti Tecnici e Sanitari della struttura, ma che devono solo preoccuparsi che sia Funzionale....
Quando si parla di Tagli e Ridimensionamenti, non posso pensare che l'Ospedale rimanga una struttura Funzionante.
Noi cittadini dobbiamo Pretendere l'ampliamento della struttura, e non soltanto che sia Funzionante ma Eccellente e all'Avanguardia.
Le strutture pubbliche appartengono ai Cittadini, gli unici proprietari siamo noi e qualsiasi decisione deve passare prima da Noi.
Le bandiere politiche non hanno potere, l'unica bandiera da sventolare è quella Tricolore e la nostra voce ha potere.

giuseppe giambuzzi ha detto...

Bravissimo Paciocco, Venturoni ha detto un mucchio di sciocchezze e me ne dispiaccio perchè non è il peggiore degli assessori alla sanità possibili.
Ortona non è popoli, atessa o casteldi sangro, asssieme a cui siamo stati collocati.
Il discorso dei cronici da mettere altrove è una sciocchezza perchè gli ospedali sono pieni di cronici RIACUTIZZATI,, che richiedono cure anche più intense e ne hanno diritto.
Quello che mi stupisce è l'accondiscendenza di Granata, che per onestà è bipartisan , perchè Granata non ha fiatato con Maresca e ora tace con Venturoni, poi dicono che non c'è più coerenza...

Giovanni ha detto...

Giustissimo. Qua c'è da MIGLIORARE, non da ridimensionare. Ci avevano promesso posti di rianimazione.

DOVE SONO?

Giusto anche quello che dice il Sig.Giambuzzi... Ortona è un po più "importante" rispetto a Popoli, Castel Di Sangro, Atessa.

Che può fare però "il popolo" in concreto? Se Venturoni ha deciso questo ed è convinto che non spetti a sindaco o assessore fare programmi, che si fa?

Gianni di Gregorio ha detto...

ATTENZIONE:
forse tra pochi minuti ci sarà un commento dell'assessore Granata o del Sindaco Fratino o forse tra pochi giorni o forse più avanti o forse . . .
Chissà che non leggeremo qualcosa anche da Camillo D'Alessandro, chissà chissà . . .

Giovanni ha detto...

Intanto quel simpaticone di Venturoni dice: NON FACCIAMO POLITICA SULLA SANITA' ...

e poi fa NUOVI OSPEDALI a Lanciano e Vasto ... perchè LANCIANO E VASTO non portano PIU VOTI DI ORTONA, no ...

Se è vero che i politici locali possono evitare anche quest'altra (passatemi il termine) inculatura per Ortona, FATELO.

Gianni di Gregorio ha detto...

GIOVANNI
cartellino giallo !

Giovanni ha detto...

Suvvìa, tale sarebbe!

Giovanni ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Gianni di Gregorio ha detto...

NON E' VERO.
L'AUTORE.

Anonimo ha detto...

Buonasera. Lunedì scorso ho assistito al consiglio comunale nel quale si è votata la proposta del PD per adottare ogni iniziativa politica e amministrativa a difesa del nostro ospedale. La delibera è passata solo grazie al voto dei consiglieri PD Roberto Serafini, Enzo d'Ottavio, Tommaso d'Anchini, Gianluca Coletti e Claudio Montebello. Gli altri presenti (Franco Musa, Ilario Cocciola e Pina De Lutiis e alcuni consiglieri del PDL) si sono astenuti. Ora capisco l'imbarazzo del centrodestra nel votare una delibera che di fatto prende atto della bontà del Piano Sanitario Regionale voluto nel 2007 dal centrosinistra, che ha difeso e individuato un preciso ruolo per il "Bernabeo", ma se davvero la posizione dei 3 consiglieri del gruppo misto è apolitica, apartitica, non strumentale, bla bla bla..., perchè non hanno votato l'unica proposta sensata che il Consiglio Comunale poteva adottare in questa situazione a difesa dell'ospedale di Ortona???

francomusa ha detto...

chi al consiglio comunale c'era veramente ha capito perfettamente anche perchè è stato ampiamnete motivato dal gruppo misto.

bar delo sport ha detto...

Ma per favore! Il piano sanitario del centrosinistra era osceno perchè tagliava solo l'ospedale di ortona o quasi. Come controprova leggiti quello che scriveva il Centro che non è filo destra.
Il confronto va fatto con il piano "industriale" ( il nome è un programma) successivo alla bocciatura del precedente da parte del Governo Prodi. La verità è che non c'è finora nessuna differenza e , fino a 10 giorni fa gli esecutori erano gli stessi.
Se vogliamo rilanciare la sinistra dobbiamo fare politica di sinistra, non difendere l' indifendibile.
Io sono di sinistra, difendo le mie idee , non le carriere di Coletti e D'alessandro, che si preoccupa più di fare la guerra a Remo ( dandogli ancora più importanza) che di adempiere al mandato che gli ortonesi ( speriamo per l'ultima volta) gli hanno dato

Antico bar ha detto...

E' evidente che non si conoscono i contenuti del Piano Sanitario Regionale attualmente in vigore, fatto dal centrosinistra. Volendo fare 4 chiacchiere da bar, ricordo che per l'ospedale di ortona il PSR ha previsto la riorganizzazione dell'area medica, 3 posti letto di terapia intensiva post operatoria (leggi rianimazione), la nuova TAC, 20 posti di RSA nel complesso di piazza s. francesco, le nuove sale operatorie, la salvaguardia del punto nascita e dei reparti di pediatria e ginecologia, la tutela di un numero adeguato di posti letto e prevede anche la senologia come centro regionale di eccellenza. Certo, il tutto all'interno di uno scenario finanziario drammatico per la nostra regione, che ha visto dal 2000 al 2005 decuplicare il proprio debito! Vi invito a documentarvi prima di fare facili e strumentali affermazioni. La politica è una cosa seria di cui tutti noi dovremmo occuparci. Ci si dovrebbe sempre occupare dei problemi della gente, non solo quando cerchiamo scorciatoie per sopravvivere nello scenario partitico-politico e "restare a galla"! Basta con l'atteggiamento tutto nostro ortonese del "che da fé cussù!". Vogliamo proposte e fatti concreti x ortona! Non solo attacchi continui a Coletti, Fratino, Di Martino, D'Alessandro, e chiunque ci metta la faccia x fare qualcosa di buono x Ortona! A proposito... vi siete mai fatti 2 conti di quante cose è riuscito a fare il nostro sen. Coletti per Ortona soprattutto negli ultimi 15 anni, quando è stato prima alla regione, poi al Senato,e infine Presidente della Provincia?!?!Bé..fatelo..rimarrete a bocca aperta! E soprattutto confrontatelo con i 15 anni di centrodestra in Comune (..Coletti su oltre 30 anni di amministratore comunale, ha gestito direttamente il Comune come vicesindaco solo x 7 anni!!)Impariamo ad essere più obiettivi, informati, partecipi della vita sociale e politica della nostra Città e sicuramente faremo il bene di Ortona e dei nostri Figli. Grazie.

bar dello sport ha detto...

E' evidente che continui a confondere il Piano Sanitario, realizzato con l' ipotesi di ricevere dal governo i fondi finora bloccati e il successivo piano realizzato dai manager (nominati dal centrosinistra) dopo che il governo i fondi non li aveva sbloccati.
Il resto è opinabile, chi ci mette la faccia sa di esporsi alle critiche, io resto della mia opinione, anche perchè mi preoccupo della faccia del compagno di base che arrosticce salsicce alle feste e poi viene trattato con disprezzo proprio da chi ha contribbuito a far nominare.
La Sinistra è il Popolo! no i dirigenti e ancor meno questa feccia di presunti manager falliti che girano come sbandati per l'Italia per guadagnarsi lo champagne e il caviale alla faccia di chi lavora per il pane

Antico bar ha detto...

Purtroppo si fa molta e forse troppa confusione in una materia complessa e delicata come la sanità e il diritto alla salute dei cittadini! Per intenderci:la chiusura del Punto Nascita e della Pediatria di Ortona sono state decise e deliberate in un atto del Commissario alla sanità per l'Abruzzo Redigolo - Delibera del 5 agosto 2009 n. 62 (Redigolo risponde direttamente al ministro Tremonti che lo ha nominato ed ha il compito esclusivo di risanare i conti della sanità abruzzese!) I manager ora sostituiti dal centrodestra con commissari ad acta non hanno potuto fare altro che applicare le disposizioni del Commissario Redigolo che ha disposto i tagli, con il benestare del centrodestra abruzzese ed ortonese! In passato gli stessi manager si sono trovati di fronte a scelte difficili dettate da situazioni contingenti complesse di cui non avevano responsabilità nè il centrosinistra nè gli stessi manager (vedi blocco assunzioni, piano di rientro dal debito, ecc...ecc...)Certo i manager delle ASL nominati dal centrosinistra non hanno brillato per il loro modo di operare e soprattutto per i rapporti con la cittadinanza (..così come tutti sanno ciò che è accaduto alla precedente Giunta Regionale e a pezzi del centrodestra abruzzese in tema di sanità!!), ma i tecnici eseguono i dettati della politica! Per l'ospedale di Ortona la Politica (leggi centrosinistra, D'Alessandro, Coletti, ecc. ecc.) ha fatto scelte importanti che, a differenza della disinformazione e delle speculazioni elettorali di qualcuno, ne hanno confermato il ruolo di centralità nel nostro comprensorio, seppur in un quadro di difficoltà evidenti e di tagli generalizzati! Parlare per il solo gusto di attaccare e disinformare fa solo il gioco di chi non ama la nostra Città! Informarsi! informarsi! informarsi! è questo il dovere di noi cittadini, poi la Politica deve scegliere e noi dobbiamo valutare obiettivamente e con serenità le scelte che vengono fatte! Anche restando seduti ad un bar...a fare 4 chiacchiere! Buona giornata a tutti

ZORRO ha detto...

Ascolta MUSA puoi rispondere, per piacere, all'Anonimo di turno e dirci perche' tu, De Lutis e Cocciola avete votato insieme alla Destra e contro la proposta del P.D. di attuare e promuovere ogni iniziativa a difesa del nostro Ospedale ?

Giovanni ha detto...

E soprattutto PERCHE' ci sarebbe bisogno di votare CONTRO ogni iniziativa volta a salvaguardere l'ospedale.

Mi sembra una cosa talmente assurda da pensare che sia falsa o male interpretata.

ZORRO ha detto...

Musa , stiamo aspettando.

Gianni di Gregorio ha detto...

ZORRO, siediti ed aspetta tranquillo !

Topolino ha detto...

Noi , "non c'eravamo veramente" ,eravamo affaccendati a sbarcare il lunario ( a lavorare) . Ci vuoi dire perche' quella proposta, per Te ,Cocciola e De Lutis non andava bene? Nel 2007 voi tre non eravate nel P.D.? e quindi organici alla maggioranza che aveva elaborato il piano Sanitario Regionale?

bar dello sport ha detto...

Caro bar antico o bar della
frutta o bar alla frutta che tu sia.
Io sono vecchio è ragiono ancora in termini di popolo e padroni.
Io penso a difendere il popolo tu i padroni , buon pro ti faccia, sicuramente sei in buona compagnia.
Se lo vedi salutami il "compagno"
legnini e l'amico d'alessandro e tu fatti forza , prima o poi torneranno al potere e ti porterranno nella gloria.

IL PICCHIO ha detto...

Caro compagno del Bar dello Sport, ti seguo da tempo sul blog e la convinzione che mi sono fatto e' che tu oltre ad essere antipatico,"contro a prescindere" quando si parla di centro-sinistra, sei notevolmente "ciucccio" e questo non perche' frequenti i "monnezzari" che , invece, sono lavoratori onesti e col sale in zucca , ma perche' nel tuo DNA vi e' un ampia zona oscura che ti impedisce di essere una persona normale. Fatti curare !

ZORRO ha detto...

Sono seduto ed aspetto tranquillo. Sono passate due ore , sto per prendere sonno

Gianni di Gregorio ha detto...

ZORRO, hai ragione, scusaci.
C'é stato un problema tecnico, ora già risolto. Nel frattempo prendi un caffé.

bar dello sport ha detto...

Il Picchio ad ortona è un soprannome glorioso che merita rispetto.
Essere milanista non vuol dire che blisset sia un grande giocatore.
Anche uno juventino ammirava
Piccho De Sisti.
Se la sinistra vincesse potrei essere quello che dici, ma visto come vanno le cose, resto quello che dici, ma qualcuno dovrà pur cominciare a fare delle critiche.
Ci sarà un dannato motivo percui una banda di scarpa sciovete del genere comanda ortona? qualche errore lo avremmo commesso?
Non sono queli che dico io? benissimo, quali?
Qui al bar vengono anche degli infermieri della CGIL, mi dicono
che ogni volta che arriva un manager di sinistra per i sindacati son dolori. Oltre a preoccuparti di quello che i poveraccci come me dicono dei vertici, preoccuopati anche del contrario.

Gianni di Gregorio ha detto...

Per un problema tecnico pubblico in più parti il commento di Franco Musa con il mio account.
Mi scuso per il ritardo ma ci deve essere qualche errore che ho commesso inviando questo messaggio alle 15.30.
sinceramente penso di non essermi spiegato sulle motivazioni che mi hanno spinto ad organizzare la manifestazione di sabato. mi sembra di aver scritto che non siamo giustamente rappresentati nelle sedi istituzionali dove si decide il fututo di ognuno di noi.
demandare al sindaco di questa città per l'ennesima volta ( vedi allegato : delibera n° 60 del 10 settembre 2008 ) di rappresentare a chi di dovere i problemi della sanità mi sembra veramente perdere quel tempo che il sottoscritto cerca di impiegare diversamnete per esempio organizzando la manifestazione e coinvolgendo le entità che vivono il problema come I CITTADINI e , ad esempio, l'avis, i sindacati, i medici di base , il tribunale del malato e altre associazioni di categoria. debbo , per onestà , dire che in consiglio comunale era stato presentato un ordine del giorno da parte del gruppo misto che fotografava meglio perchè riportate alle situazioni attuali che non è stato firmato oltre che dalla maggioranza neanche dalla minoranza. detto ciò puntualizzo che l'ordine del giorno a cui fa riferimento un anonimo scrivente era fotocopia semplificata dell'allegato. BASTA A PERDERE TEMPO CON QUESTI GIOCHETTI DI FACCIATA.
SEGUE ALLEGATO :
DELIBERA N° 60 APPROVATA ALL'UNANIMITA' DURANTE IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 10 SETTEMBRE 2008 ( UN ANNO FA' )
P.S. NESSUNO HA DATO SEGUITO A NULLA DEL DELIBERATO.

Gianni di Gregorio ha detto...

ORDINE DEL GIORNO
1. Vista la nota del Direttore Generale della ASL di Chieti, ing. Mario Maresca, del
16.07.2008, che traccia “una linea di indirizzo di breve/medio termine in attesa
che disposizioni regionali chiariscano il quadro di riferimento a medio/lungo
termine”, secondo cui per il Presidio Ospedaliero di Ortona si prevede, tra l’altro:
- il trasferimento del Punto Nascite da Ortona a Chieti,
- il trasferimento del reparto di Pediatria da Ortona a Chieti,
- il trasferimento della Lungodegenza da Ortona a Guardiagrele.
- l’acquisizione del Day Surgery.
2. Vista la delibera del Manager della ASL che sospendeva, al P.O. di Ortona, i
ricoveri di urgenza nelle specialità di Ostetricia, Ginecologia e Traumatologia e
della relativa attività chirurgica, trasferendo la stessa a Chieti e prevedendo per
l’ospedale di Ortona tutta l’attività chirurgica programmata per Ginecologia ed
Ortopedia;
3. In considerazione del fatto che, nonostante il Piano Sanitario Regionale preveda
n.02 Unità Operative complesse, Chieti e Ortona, (tale previsione è confermata
anche con delibera n.604/08), relativamente ai reparti di Ostetricia e Pediatria si
sta penalizzando il ruolo di Ortona ad esclusivo beneficio di Chieti e dei
cattedratici;
4. Preso atto della necessità di effettuare accorpamenti per far fronte ai limiti imposti
dalle leggi vigenti, (costituzione di AFO, area funzionale omogenea, prevista dal
Piano Sanitario Regionale),
5. Considerato che, nella ASL di Chieti, il rapporto tra il personale in attività ed il
numero dei ricoveri è il più basso dell’intera Regione Abruzzo e, quindi, si rende
necessaria una compensazione tra le varie ASL che permetterebbe di assicurare il
personale necessario all’attuazione della programmazione approvata dalla
Regione;

Gianni di Gregorio ha detto...

Tutto ciò premesso
Il Consiglio Comunale di Ortona chiede:
1. di riconsiderare il riordinamento già attuato, che priva il presidio ospedaliero di
Ortona dei reparti su elencati;
2. di apportare i correttivi necessari a rimuovere la condizione disumana che si è
venuta a creare all’interno dell’AFO, derivante dall’accorpamento dei reparti di
medicina, nefrologia e cardiologia, fatti salvi la professionalità, la sensibilità e lo
spirito di dedizione del personale medico e paramedico che si trova ad operare in
ambienti non idonei;
3. di salvaguardare il centro trasfusionale che opera in condizioni di emergenza,
rendendolo funzionale ad un polo chirurgico;
4. di tenere in debito conto che vanno tutelati ed assicurati, perché
costituzionalmente sanciti, anche i diritti alla salute di un vasto territorio, come
quello servito dal P.O. di Ortona e che comprende numerosi comuni limitrofi;
4.bis ripristinare una situazione che garantisca l’efficienza del servizio delle
emotrasfusioni;
5. ottimizzare il servizio di Pronto Soccorso, attualmente in grave difficoltà;
6. di fare in modo che i “tagli”, annunciati e presentati come strumento di riordino
equilibrato, non diventino penalizzanti per la realtà sanitaria ortonese a tal punto
da mettere a serio rischio di chiusura il P.O., con esborsi molto più importanti e
rilevanti rispetto a quelli economici e rappresentati da costi di vite umane;
Il Consiglio Comunale è deciso a prendere, nel caso di mancato accoglimento delle sue
ragionevoli richieste, iniziative anche clamorose.
Il Consiglio Comunale, a dimostrazione della competenza territoriale del P.O. , decide di
inviare il presente ordine del giorno ai Sindaci dei Comuni del comprensorio per invitarli
a ratificare tale atto in sede di Consiglio Comunale.

Gianni di Gregorio ha detto...

ADESSO DITEMI ( DOPO CHE PER QUESTO MOTIVO HO ORGANIZZATO LA MANIFESTAZIONE ) PERCHè IL GRUPPO MISTO DOVEVA DAR DELEGA A RAPPRESENTARCI ALLE STESSE PERSONE DI UN ANNO Fà VOTANDO LO STESSO ORDINE DEL GIORNO RIPROPOSTO OGGI.
LA BUONA EDUCAZIONE HA PRESO LA MEGLIO ASTENENDOSI DAL VOTO. IO AL MOMENTO DELLA VOTAZIONE NON ERO PRESENTE ALTRIMENTI ( LO DICO A POSTERIORI MA CON ONESTà ) AVREI VOTATO CONTRO E , COMUNQUE, DA QUALSIASI PARTE POLITICA FOSSE PERVENUTA. GRAZIE per AVER AVUTO PAZIENZA.

Gianni di Gregorio ha detto...

Messaggio di Franco Musa terminato.
A Voi la parola.

ZORRO ha detto...

Boh ! Tipica risposta di un politico ; gergo politichese poco comprensibile dal volgo. Bene ,allora Sig. Anonimo e' soddisfatto della lunga ed articolata risposta data dal consigliere Musa ?

Gianni di Gregorio ha detto...

ZORRO, il tema ospedale é complicato, é un bel rompicapo. Devi starci dentro 10 anni per capire la metà. Succede anche a me e suppongo a molti.
Comunque quello che é facilmente compransibile é il servizio che il cittadino riceve per un diritto così importante. Attenzione: noi parliamo da sani, il punto di vista del malato é differente. Quando stai male o molto male il mondo cambia.

ZORRO ha detto...

Senti Di Gregorio, ad una persona dotata di normale intelligenza non occorre 10 anni per capire come funziona o, meglio, non funziona la sanita'. Il problema e' che i nostri politici o sono veramente ritardati mentali o ci fanno. Nella prima ipotesi poveri noi amministrati; nella seconda, siamo fritti.Il problema e' di una semplicita' abissale come facile sono le soluzioni ; se a dirigere la baracca ci fossero persone comuni sganciati da interessi personali e di parte.

Gianni di Gregorio ha detto...

ZORRO, certamente hai ragione. Io solo volevo dire che i meccanismi sono complicati, bisogna accontentare molti, malati e medici e molti altri.
Questa é la parte difficile. Poi c'é il politichese che per me é ancora più difficile venendo io da un'altra scuola. Alla fine volevo dire che l'unico che capisce se il sistema funziona é il malato, solo lui conta.
Comunque, se mi permetti, ti suggerisco di presentarti alle prossime elezioni almeno amministrative.

Antico bar ha detto...

Ma vuoi vedere che abbiamo fatto "tana" al sig. musa & C.?!? Ma vuoi vedere che la manifestazione di sabato serve solo x avere un minimo di vetrina per cercare di sopravvivere politicamente e continuare a fare di qua e di là??? Altrimenti perchè Musa sostiene che "...non siamo giustamente rappresentati nelle sedi istituzionali dove si decide il futuro di ognuno di noi." Perchè oggi attacca d'alessandro, coletti, il pd, il centrosinistra, il centrodestra? eh eh Musa & C. non vi sembra che la state sparando un po troppo grossa stavolta! Un anno fa il Consiglio comunale di Ortona vota un ordine del giorno che, almeno così mi sembra, per un anno non modifica assolutamente nulla per quanto riguarda il nostro ospedale. Anzi blocca ogni iniziativa di cambiamento del piano sanitario! O no!?! Il punto nascita e tutto il resto sono stati rimessi in discussione da Redigolo il 5 agosto 2009! A proposito come mai voi del gruppo misto, anzi Cocciola era ancora del PD, che tanto avete a cuore le sorti dell'ospedale di ortona, non avete partecipato (benchè mi risulta invitati!!) all'incontro organizzato con l'assessore venturoni alla festa del Pd del 20 agosto dove è stata annunciata l'iniziativa del gruppo consiliare PD a difesa dell'ospedale di ortona?? Ma non è che avete "scopiazzato" la proposta di delibera del PD, presentata sin da settembre, e avete rilanciato con la manifestazione di sabato, che mi sa tanto di demagogia? Buona notte.

ZORRO ha detto...

Antico Bar, le tue argomentazioni sono logiche; le ho riscontrate positivamente ; mentre appaiono demagogiche quelle di MUSA & C. ; mi hai convinto . Zorro NON ADERISCE ed invita quelli che hanno partecipato al dibattito sul blog a fare altrettanto.

Gianni di Gregorio ha detto...

RAGAZZI, ATTENZIONE, FRANCO MUSA COMMENTERA' SOLO PER LA GIORNATA DI OGGI ESSENDO IMPEGNATO IN QUESTI PROSSIMI GIORNI.
COMUNQUE, CHI VUOLE LASCIARE COMMENTI PUO' FARLO LIBERAMENTE. GRAZIE.

franco musa ha detto...

ringrazio tutti coloro che hanno partecipato alla discussione ed in particolare quelli che le maschere se se le dovrebbero togliere per far vedere la faccia nella considerazione che su un tavolo da gioco non è possibile ( o giusto )giocare chi con carte scoperte e chi coperte. sono convito, comunque, che la critica fà , comunque, crescere. grazie a TUTTI E MI AUGURO CHE DOMANI RIUSCIREMO A DARE UNA PROVA DI ESISTENZA DI ORTONA NEL PANORAMA REGIONALE. FRANCO MUSA

P.S. un ringraziamento particolare a Gianni che ha pensato questa bellissima cosa.

Giovanni ha detto...

Mi raccomando. Non lasciamo che il commissario Ridicol .. ops Redigolo abbia la meglio! (non riesco ad abituarmi a questa tastiera)

bar dello sport ha detto...

Mi sembra che all'amigo zorro sfugga il significato di domani.
Al di là delle intenzioni di Musa la ccui analisi della mente sarà un problema del suo psicanalista, resta il fatto che se la manifestazione riesce, dimostra che esiste un disagio e la voglia di occuparsi in prima persona dei problemi.
Io trovo che sarebbe una grande cosa se ad ortona tornasse la voglia di partecipare.
C'è sempre qualcuno che vuole cavalcare la tigre, peggio per lui finirà disarcionato. L'importante è essere tigri.
Se domani la manifestazione fallisse , vuol dire non che musa o cocciola non contano niente, ma che fratino con granata e cieri rappresentano bene ortona, tant'è che le loro rassicurazioni sono state prese per buone.
Riflettici hombre, ricordati che Zorro è uno spadaccino, non un prete

ZORRO ha detto...

Caro Bar dello Sport, Zorro lotta per il popolo oppresso dai potenti e dai suoi alleati . Passa per le organizzazioni sindacali, per il movimento civico , per il PD che sostengono la giusta manifestazione, ma lasciare visibilita' a Musa & C. (non dimenticatevi che Musa fu un sostenitore determinante per la vittoria di Puletti e che il suo compare Coccioli fece altrettanto partecipando alla campagna elettorale della Destra) e' troppo. Zorro non si mischia con gli "amici dei potenti".

Giovanni ha detto...

Orbene .... com'è andata? Notizie?
E ora?

bal dello spolt ha detto...

Il Presidente Mao diceva:

"non impolta se il gatto è bianco o nelo. L'impoltante è che plende i topi"

Giovanni ha detto...

Ahahah Poveri sorci! Però bella frase!
Sono d'accordo!

ZORRO ha detto...

Bar dello Sport, se il gatto e' Musa o lo e'il suo degno amico Coccioli , stai certo che non acchiapperanno nessun topo; anzi i topi li faranno magngiare vivi ai poveri creduloni come te. Non te la prendere se ti chiamo credulone, Zorro difende anche te e pure il bravo Giovanni che nel suo intervento del 13.10 ore 10 esternava le sue giuste perplessita'

Gianni di Gregorio ha detto...

POST CHIUSO.
Ringrazio Franco Musa per aver partecipato ed un grazie speciale a tutti i Commentatori.

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