mercoledì 19 agosto 2009

ORTONA AMBIENTE - L’INCREDIBILE STORIA DELLA SPAZZATURA (La Sveglia – 10.09.08)


Alla fine dell’anno 2000, giusto all’inizio del nuovo millenio, simbolo di progresso economico e sociale, ad Ortona nasce una società mista (Comune + società IGAM S.r.l.) per la gestione dei servizi relazionati ai rifiuti, aree verdi e cimiteri.
Sulla carta un passo avanti per ottimizzare servizi e costi, in pratica un tipico caso di socializzazione delle perdite-costi e privatizzazione dei profitti.
Il caso Ortona Ambiente é esattamente l’opposto di come dovrebbe essere questo tipo di società:
1 - Costi altissimi per l’utente e pessimo servizio;
2 - Il socio privato é legato a doppio filo politico con l’amministrazione;
3 - Il Consiglio d’Amministrazione é nominato dal Sindaco e non ci sono mai stati rappresentanti di opposizione, stessa cosa per gli organi di controllo come il collegio sindacale;
4 - Tutti o quasi i contratti operativi sono dati a società o persone alle stesse società o gruppi politici;
5 – Assoluto segreto delle informazioni, nessuna informazione ai cittadini nonostante siano i maggiori azionisti e nonostante si tratti di un servizio pubblico.
Il risultato é che noi cittadini paghiamo due volte. La prima con i soldi del Comune e la seconda con i soldi della bolletta ed il privato incassa tutti gli utili. Attenzione! Dove sono gli utili? Non ci sono utili. I bilanci sono sempre a zero o in perdita, da sempre. Un caso particolare e a dir poco sospetto d’investimento privato senza utili.
Diciamo che non c’é chiarezza commerciale, non c’é trasparenza amministrativa né tantomeno politica.
L’opposizione dovrebbe togliersi il guinzaglio del Capo e chiedere con decisione almeno due rappresentanti nel Consiglio d’Amministrazione ed uno nel Collegio sindacale, inoltre istituire un gruppo di esperti di diversi partiti politici, certamente non formati da agricoltori, infermieri o professori di greco, e fare un controllo minuzioso e generale della società.
Se veramente il Partito Democratico e soprattutto il sen. Presidente dott. Coletti vogliono dare un servizio alla città deve fare subito tutto questo.
L’”Ambiente” é marcio ed ormai puzza ben più dei cassonetti.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Scusate, ma la bandiera blu presa grazie ad <<ortonambiente con la differenziata al 65 %, il premio per i comuni ricicloniche il comune di Ortona ha ritiarato a Roma, le bollette dell'immondizia che non sono rimaste ivariate grazie al porta a porta al comune di Ortona invece dell'aumento vicino al 50% del comune di Tollo, VASTO e come tanti altri comuni limitrofi (Pescara 30%) nessuno ne parla. IPOCRISIA

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