venerdì 25 giugno 2010

Un PATTO per ORTONA

La politica locale ci offre, ormai da tempo, la contrapposizione di due schieramenti: il Centrodestra al potere da 16 anni ed il Centrosinistra in opposizione.
In questo modo la politica di Ortona é ormai guerra tra bande dove ci si combatte senza esclusione di colpi penalizzando ogni volta i veri interessi della collettività.
Consideriamo questa offerta politica ormai superata, i risultati lo dimostrano, poiché é una chiara dimostrazione di staticità.
Un giorno ci siamo seduti intorno ad un tavolo con un piccolo gruppo di cittadini con diversi ideali politici ed abbiamo analizzato la situazione di degrado in cui ci troviamo politicamente e durante la conversazione ci siamo accorti che, nonostante le differenze, eravamo tutti d’accordo su tutte le soluzioni eventualmente da adottare. Abbiamo subito capito che la Città non aveva bisogno di queste contrapposizioni, ma di persone che offrissero la loro disinteressata disponibilità alla gestione della nostra stessa comunità.
Le riunioni intorno al tavolo si sono ripetute ed allargate così tanto da sentirci chiamati ad un atto di responsabilità civile e stringere un patto tra noi per offrire, alla Ortona che viviamo giornalmente, un impegno politico personale.
Abbiamo stretto un patto, un patto tra uomini e donne, tra giovani ed adulti, tra laici e cattolici per impegnarci a riportare le vere necessità del cittadino e della comunità al centro della politica.
Abbiamo stretto un patto per Ortona per unire le nostre idee comuni, le nostre forze, le nostre capacità, abbandonando pregiudizi che, di fatto, poco apportano alla crescita collettiva.
Così é nato il movimento politico PATTO PER ORTONA, formato da persone di tutte le espressioni della società civile e politica ortonese, d’alto valore morale, tutte impegnate esclusivamente per il bene comune, consapevoli che le ricette politiche del passato sono ormai superate.
Riconosciamo il valore politico e sociale dei partiti politici in ruoli superiori, ma vogliamo porre un freno all’inquinamento da interessi economici personali e da ambizioni di carriera politica. Gli intrecci con la politica provinciale e regionale danneggiano la città fino a distruggerne l’identità.
PATTO PER ORTONA é un movimento politico aperto a tutto il mondo civico cittadino, in particolare della solidarietà e dei giovani come ricambio generazionale.
Nei prossimi mesi pubblicheremo i nostri punti di vista e nel frattempo aspettiamo commenti.

Pasquale Grilli
335401486
Gianni di Gregorio
3334998423

39 commenti:

antonio bruni ha detto...

Auguri

Gianni di Gregorio ha detto...

Grazie Antonio, ne abbiamo bisogno. Questa é solo una generale presentazione, ma dietro c'é molto di più. Stiamo lavorando.

Anonimo ha detto...

Sono sbalordito.....

Gianni di Gregorio ha detto...

Sbalordito positivamente o sbalordito negativamente ? ? ?

Anonimo ha detto...

Mah! Vabbene che il colore rosso-nero va di moda da tanto tempo (Milan docet). D'accordo che la politica è diventata ormai un luogo di perdizione,affarismo e puttanesimo intellettuale.Però ora si sta toccando il fondo nel veddere il rosso Di Gregorio insieme al nero Grilli. Complimenti. Evviva Ortona

Anonimo ha detto...

Auguri per l'iniziativa e anche perché un elettore di 20 anni forse non sa cosa voglia dire "rosso" e "nero", ma solo "buono" e "non buono".

Anonimo ha detto...

Allora caro elettore di 20 anni faresti bene ad informarti. Non meraviglia che tra di voi ventenni vi è un alto tasso di IGNORANZA , meraviglia invece il qualunquismo e l'ignonza degli adulti.

Gianni di Gregorio ha detto...

Capisco le diverse reazioni che la presentazione del movimento PATTO per ORTONA possano far scaturire, ma é esattamente questo che vogliamo sottolineare. Prima cosa bisogna leggere il testo con attenzione e cercare di capire le vere ragioni di questo patto. Il patto non é tra il nero Grilli e il rosso di Gregorio. Un patto del genere non avrebbe senso. Noi due siamo solo i primi firmatari proprio perché veniamo da due punti diversi.
E’ chiaro che non si tratta di qualunquismo, anzi tutto il contrario essendo Grilli ed io impegnati in politica da un bel po di tempo.
Il patto é tra un nutrito numero di persone di diverse ideologie politiche e culturali che si accordano, mettendo da parte queste barriere, per mettere un dito nell’occhio alla politica che oggi governa Ortona, sia di maggioranza che di opposizione.
Il concetto é trasversale con un unico comune denominatore: beneficiare la comunità di cui noi stessi facciamo parte.
Abbiamo delle proposte concrete ed interessanti che poco a poco pubblicheremo accogliendo con piacere commenti, critiche, opinioni e eventuali consensi.

Anonimo ha detto...

Non è un caso,e rispondo all'anonimo che la butta sul qualunquismo,che una persona scelga di essere rosso(sinistra) o nero(di destra). Dipende dal proprio vissuto e dalle proprie sensibilità sociali. Non dico che rosso è bene e nero è male o viceversa.Dico che la scala delle priorità ,dei bisogni e dei valori sociali assumono diversa configurazione e priorità nella coscienza di un non qualunquista.A questa affermazione si può facilmente obiettare come, purtroppo , in molti fanno, "oggigiorno sono tutti uguali e fanno politica solo per imbottirsi la pancia e le tasche".
Io,nonostante tutto,credo ancora nella funzione dei partiti che rimangono uno strumento insostituibile della vita democratica. Non credo molto nelle associazioni civiche che sparando a zero a destra e a sinistra si propongono come i "salvatori della patria". Comunque auguri.

Gianni di Gregorio ha detto...

C’é un concetto che bisogna chiarire subito perché é importante e me l’hanno chiesto in molti.
Nessuno di noi ha cambiato le proprie idee politiche e probabilmente non le cambierà, ma si stringe questo patto per dare un contributo politico alla Città e cercare di uscire dalla forbice dei due blocchi che io chiamo bande. La stragrande maggioranza degli argomenti amministrativi di Ortona non ha bisogno di una soluzione di destra o di sinistra, ma invece ogni volta la soluzione é legata al clientelismo, l’interesse personale e di gruppo.
“Grilli e di Gregorio” sono stati scelti proprio per dare questa garanzia: differenza di idee, anche estreme, ma con correttezza ed estraneità totale a clientelismi di partito. Mi permetto di parlare anche a nome di Grilli e di tutti gli altri proprio perché tutti conoscono la mia chiarezza.

Anonimo ha detto...

E' proprio qui sta il problema .."nessuno di noi ha cambiato le proprie idee". Allora di cosa stiamo parlando?
E non venirmi a ripetere la barzelletta che ..."non ci sono marciapiedi di destra o di sinistra ,o fogne di destra o di sinistra" NON FUNZIONA.
E se poi vuoi rispolverare la teoria delle "convergenze parallele" di morotea memoria, allora siamo prorio fuori di...testa.

Gianni di Gregorio ha detto...

Ti assicuro che non ci sono marciapiedi di destra o di sinistra. Io personalmente non saprei riconoscerli. Riconosco invece marciapiedi fatti male da quelli fatti bene.
Secondo me tu, come molti altri, non hai letto bene il testo del comunicato, ma ti sei soffermato sulle firme finali.
Ti spiego meglio. Se lo stesso testo fosse stato firmato da di Gregorio e Mario (noto democristiano) avresti pensato ad un gruppo civico di Centrosinistra, se invece lo stesso identico testo fosse stato firmato da Grilli e Mario (noto democristiano) avresti pensato ad un gruppo di Centrodestra.
Nel caso PATTO per ORTONA il concetto é diverso, ne possono far parte tutti, indipendentemente dall’opinione politica nazionale. Si richiede invece un altro spirito.
A livello di piccole comunità locali non abbiamo bisogno di “convergenze parallele di morotea memoria”, il fattore personale ha un ruolo fondamentale.
Prima di giudicare e scalpitare aspetta di leggere le proposte, le idee e le altre persone. Sono sicuro che, escluso i pregiudizi, sarai d’accordo con noi in quasi tutto.

Anonimo ha detto...

Vabbè, comunque lo rigiri E' UN MINESTRONE SGRADEVOLE

Anonimo ha detto...

Eheheh...

Gianni di Gregorio ha detto...

Caromio, se il minestrone é fatto bene a me piace, però non é il mio piatto preferito.
In politica se ne vedono tanti di minestroni, purtroppo, e alcuni sono veramente immangiabili.
NOI siamo arrivati a questo punto proprio per come la politica locale si comporta. La gestione del centrodestra é al limite della rivolta civile, ma attenzione a non sostituirla con un’altra gestione che potrebbe rivelarsi altrettanto indigesta.
NOI solo vogliamo migliorare la nuova gestione, nel nostro piccolo, con i pochi mezzi a disposizione, con molte idee, ma soprattutto fuori dalle logiche clientelari dei partiti. Per capirci e senza peli sulla lingua: non vogliamo semplicemente sostituire la gestione FRATINO con la gestione COLETTI, la Città non ci guadagnerebbe molto.
Ricordati, ma di sicuro lo saprai, che io vengo da una lunga militanza politica, che non ho mai avuto incarichi amministrativi e ne ho mai chiesto e di conseguenza ricevuto nessun favore o poltrona.
Questo mi permette esprimermi liberamente, pensare alla mia Ortona, e fare patti onesti e seri con chi mi pare.
Per questo i politici di professione hanno tanta difficoltà a parlare con me ! ! !

Unknown ha detto...

Auguri Gianni! A te, a Pasquale Grilli e a chiunque tenterà quest'avventura.

Anonimo ha detto...

Leggo e penso che a molti dispiace questa avventura semplicemente perché...... svela il trucco. Destra e sinistra, rosso e nero, non dico negli anni 70 ma oggi serve solo a consentire a qualcuno il mantenimento di una propria posizione di potere. E allora, ma chi se ne frega del colore(ammesso che esista per un comune)!!!!!!!! Voglio un buon governo, E' TROPPO????!!!!!!!! Certo, adesso si scoprirà che due persone di origine diverse possono dar vita ad un buon disegno governativo, e molti della nomenclatura diranno...e ora che scopriranno che é possibile, che facciamo? e noi risponderemo: e chi se ne frega! A Lavorare!!

Gianni di Gregorio ha detto...

Grazie a tutti per gli auguri !
Quelli della mia età ed oltre ricordano con piacere una canzone di Lucio Battisti del 1969:
“Non sara'
un'avventura
non puo' essere soltanto
una primavera
questo amore
non e' una stella
che al mattino se ne va”.

Vorrei precisare che in PATTO per ORTONA non partecipano solo un ROSSO ed un NERO, ma ci sono tanti altri: democristiani, molti comunisti e socialisti, verdi, alcuni che hanno votato Rifondazione, diversi ex MSI, ma sopratutto molti che hanno sempre votano e sempre voteranno secondo coscienza.
L’abbinamento Grilli-di Gregorio, che molti hanno voluto sottolineare, é solo simbolico, direi una provocazione, usata proprio per dimostrare l’amore, l’interesse e la stima per la propria Città.

Anonimo ha detto...

Si ha stima di una persona e non di una citta!

Gianni di Gregorio ha detto...

RAGAZZI, commenti seri, please.

Anonimo ha detto...

Un giorno ci siamo seduti intorno ad un tavolo con un piccolo gruppo di cittadini con diversi appetiti politici, e abbiamo inventato un nuovo piatto. "Un Piatto per Ortona". .....Non è la solita insalata di riso no no, neanche un insalata russa,no no di certo no !.. è un piatto formato, anzi uno sformato formato da una serie di sapori diversi tra loro ma con un unico sapore, sarà caratterizzato da un caleidoscopio di colori in grado di attirare a sè i palati più esigenti. Un piatto per Ortona diventerà un vero movimento.....intestinale.....dopo che lo avrai assaggiato. I primi due "Ingriedienti" sono già una garanzia di successo. Evviva il nuovo "Piatto per Ortona".
Buon Appetito !

Gianni di Gregorio ha detto...

BRAVO, sei acuto e spiritoso. Staresti bene nel nostro movimento.
Certamente tutti noi abbiamo scelto la strada più difficile per fare politica per Ortona. Sarebbe stato più facile agganciarci ognuno ad un partito, usufruirne di tutti i benefici, mettere insieme un po’ di voti e riscuotere i dovuti compensi.
Invece no, stiamo inventando, non l’abbiamo ancora fatto in realtà, un nuovo modo di fare politica, un nuovo modo per proporci alla nostra Città, un nuovo piatto. E’ più complicato di quanto tu possa pensare, non é sufficiente mettere insieme 2 persone e neanche 10 o 50. Bisogna misurare bene gli ingredienti considerando che la ricetta é completamente nuova e molta gente é ancora abituata a “le maccarune de mammà”.

Anonimo ha detto...

Approfitto dell'ospitalità di Metropolis per rispondere alla Redazione de il Cittadino. Premesso che non conosco i componenti di questa Redazione ma di una cosa cosa sono certa ed è questa : mille volte la "vecchia casta", di destra o di sinistra, che personaggi rampanti ed assetati di potere come i "proprietari" ed i componenti la redazione de il Cittadino.
Questo foglio si distingue per cattivera,brama di potere e pettegolezzi gratuiti.
Mille volte meglio Coletti,Serafini,Musa,Di Sciullo,Fratino,Di Matino,Granata,Paolucci ecc.. che questi fantomatici "giovani rampanti" amici dei proprietari de Il Cittadino.
In quanto alla Vostra iniziativa, io non la biasimo ; è certo però che visto quello che si muove gli ortonesi si sono rotto proprio le p....c di questa amministrazione inconcludente e sprecona per pensare di mettere in piedi , diciamo così, una ennesima "Armata Brancaleone" . Comunque ,tanti auguri.

Gianni di Gregorio ha detto...

Cara amica, tu sai chi sono i proprietari ed i componenti della redazione de IL CITTADINO ? ? ?

Anonimo ha detto...

Il Cittadino=Officina Ortona News

Anonimo ha detto...

NO, Cittadino=Alfeo Ferrara& Friends=Coletti & Friends= PD ..& Friends e Family.

Anonimo ha detto...

Officina Ortona News = UDC = Paolo Cieri

Marco Di Sciullo ha detto...

Ho letto con attenzione il comunicato che presenta il movimento civico "Un Patto per Ortona". Ho letto anche tutti gli interventi apparsi sul blog nelle ultime settimane ed ho notato come, a parte le volgarità, sono tenuti a cuore le sorti della nostra Ortona.
Ho letto anche interventi polemici,interessanti ed anche infervorati ; ognuno con le sue buone ragioni compresi quelli che mi riguardano di persona.
Io credo nella buona fede di ognuno e ciascuno degli intervenuti e ciò mi spinge a contribuire ed alimentare la discussione.
E' sempre positivo quando nasce una iniziativa che stimola la partecipazione all'impegno sociale e politico. In particolare in questo momento storico dove si registra un costante allontanamento dei cittadini dalla vita associativa e, quindi,dalla politica. Voglio però aggiungere, se mi è consentito, che nel momento in cui ci incamminiamo su un sentiero virtuoso che è quello che porta al perseguimento del bene comune, occorre,prioritariamente, effettuare uno sforzo, un esame di coscienza che deve aiutare a liberarci di tutte le incrostazioni che il tempo e questa società molte volte ingiusta ci ha appiccicato addosso.
Se facciamo questo esercizio ci apparirà chiara la strada e ad indivuduare il nostro vero "nemico" , che non sta ne a destra e ne a sinistra; ma si appalesa con chiarezza nei problemi non risolti o risolti male.
Il danno che si è prodotto nella nostra società e sulla convivenza civile è stato enorme come ,parimenti, enorme deve essere l'impegno di tutti per riparare i danni prodotti.
Pensiamo alla disoccupazione giovanile; alla disoccupazione di centinaia di uomini e di donne con responsabilità di famiglia; al degrado morale e ambientale, all'intolleranza di tutti i tipi; alle violenze specialmente quelle morali. A tutte le ingiustizie.
Da una società così caratterizzata, la nostra, che nascono poi le contrapposizioni, prima di sistema, dopo politiche ed infine personali. In questo contesto così negativamente caratterizzato che inizia la sistematica azione di delegittimazione prima delle istituzioni democratiche e quindi la demolizione e la delegittimazione dell'altro, dell'avversario o "nemico" politico.Il rifiuto al dialogo ; in una parola il "tutti contro tutti".
Dobbiamo ritrovare la nostra dimensione di "uomini di buona volontà".Cominciare percepire l'avversario politico in un'altra dimensione ossia come portatore di altri valori positivi e non il "nemico" da battere ed umiliare, denigrare,ingiuriare ed escludere.Cominciare a percepire l'avversario politico come l'essenza stessa della democrazia, della libertà.
L'avversario politico è da benedire perchè è portatore di un'altra "verità", forse quella che non vediamo o non vogliamo vedere.
Percepire l'avversario politico come la più grande risorsa della democrazia e lottare per la sua legittimazione ;occorre saper farlo produrre ;liberare la sua capacità progettuale positiva.
Ora dico ai cosrtesi intervenuti in questo blog che se veramente vogliamo, tutti insieme, contribuire alla ricostruzione e alla rinascita della nostra Ortona occorre,senza indugiare,metterci al servizio della comunità,nei partiti e nei movimenti civici ,con l'animo giusto e da uomini di buona volonta'iniziando a percorrere una strada fatta di valori veri,di confronto, di impegno, partecipazione e di responsabilità.
Arriveranno certamente anche i progetti e le conseguenti realizzazioni e, sicuramente, saranno opere giuste perchè partecipate e condivise; non saranno certo la perfezione, ma saranno opere nate dal rispetto verso il prossimo e dall'amore per la propria città.

PASQUALE A. ha detto...

BENE. D'ACCORDO SU TUTTO.
FINALMENTE UNO SCRITTO MERITEVOLE DI ESSERE LETTO E MEDITATO.
GRAZIE MARCO.

Anonimo ha detto...

tutto bene, bisognava chiamarlo solo PATTO PER I TROMBATI

Gianni di Gregorio ha detto...

Ma se non sai neanche chi ci fa parte !

Gianfranco ha detto...

Di Grego' chiedi a Grilli cosa ne pensa di Dell'Utri e del suo degno amico mafioso Mangano e di quel grand'uomo di Berlusconi.
Poi ti dico cosa penso del vostro movimento civico.

Gianni di Gregorio ha detto...

Mi avete preso per il segretario di Grilli ?
C'é il telefono di Grilli, chiama e chiedi.
Puoi scrivere la tua opinione sul movimento quando vuoi, il post l'ho messo apposta ed é importante per noi sentire diverse campane. GRAZIE.

Anonimo ha detto...

E no caro Gianni, è fin troppo facile rispondere come fai tu "..mi avete preso per il segretario di Grilli?...".
Ha ragione Gianfranco ; la gente vuole sapere come la pensano i componenti ( o promotori) dei questo "Patto per Ortona".
Dall'annuncio appaiono solo due nominativi ; Tu e Grilli.
Il tuo pensiero lo conosciamo .
Non conosciamo, invece, come la pensa Grilli. Sappiamo solo che è un ex-MSI ,AN ,sostenitore della Destra e di Berlusconi e delle precedenti ed attuale amministrazione comunale.
E' opportuno che il Grilli faccia conoscere il suo pensiero ed in particolare cosa pensa di Dell'Utri e Berlusconi.
Ti assicuro che questo passaggio è molto ma molto importante.
Per finire ti ricordo che mia nonna, persona saggia, mi diceva sempre " ..dimmi con chi vai e ti dirò chi sei..". A buon intenditore poche parole.

Gianni di Gregorio ha detto...

Anche la nonna di Grilli diceva lo stesso. Più o meno tutte le nonne sono sagge e dicono le stesse cose.
Tutti conosciamo il vecchio proverbio: dime con quien andas y te dirè quien eres.
Certamente l’opinione pubblica é curiosa di capire la combinazione tra due persone così diverse politicamente. Il tema di PATTO per ORTONA non é questo, ma é il modo di vedere la problematica della città e relative soluzioni in modo locale, pratico, per il bene comune e fuori dalle logiche di partito.
E’ questo il punto che bisogna capire bene. La città ha bisogno di soluzioni urgenti, siamo all’emergenza, codice rosso. Rendiamoci conto di questo.
Ognuno di noi di PATTO per ORTONA ha sfaccettature ed esperienze politiche diverse, conosciute o meno conosciute, ma questo, di fronte all’emergenza in qui ci troviamo, non importa a nessuno. Non é un problema di persone. Domani verrà fuori il nome di un socialista e tutti a chiedere che ne pensa di Craxi, dopodomani il nome di un democristiano e tutti a chiedere che ne pensa di Remo Gaspari.Realmente a noi di PATTO per ORTONA di Berlusconi, Craxi, Remo Gaspari e ancor meno di Dell’Utri, in questo momento, non ce ne frega un cazzo.
E siccome siamo in tanti figurati quanto sarà lunga la filastrocca !
Ragazzi, così fate il gioco del nemico, il gioco di quello che con la scusa del Partito, del cattolico, del comunismo e del fascismo, fa gli affaracci suoi, sistema i figli e i compari, si assicura lauti stipendi o contratti e ogni volta ci racconta la solita filastrocca, facendo deperire la città e facendo rimanere tutti gli altri a bocca asciutta.
E’ facile: pensiamo alla nostra città e facciamo tutti un PATTO per ORTONA.

Anonimo ha detto...

Visto che anche tu fai demagogia e non sei diverso dagli altri politicanti;
Visto che sei così duro di comprendonio (ossia quasi scemo);
Visto che dei politicanti come te e dei mafiosi ed amici dei mafiosi non te ne frega un cazzo;
Visto che usi un linguaggio scurrile e puerile (come te);
Allora ti meriti un bel VAFFA......
tu e il tuo Patto per Ortona.

Gianni di Gregorio ha detto...

Va bene lo stesso, faremo senza di te.

Anonimo ha detto...

Di Gregorio sei un qualunquista della peggiore specie.
Oggi l'Italia è a rischio di democrazia.
Su Sky vedi di seguire la manifestazione di oggi dell'Italia sana,amante della giustizia e della democrazia.
I politici amici della mafia vogliono imbavagliare la magistratura e l'informazione del nostro paese e tu parli di cazzate e ti metti assieme a persone qualunquiste ex-fascisti,ex-missini ,forzisti,berluschini,amici e sostenitori politici dei mafiosi e di tutti quelli che si guardano la punta dei piedi e non hanno la statura di guardare la nostra società a 360°.
Voi non andate da nessuna parte perchè state andando fuori dal mondo ; il qualunquismo tuo e di Grilli non passerà.

Gianni di Gregorio ha detto...

Dare del qualunquista a me vuol dire solo non conoscere la politica cittadina. Informati bene.
Sappiamo tutti del problema della giustizia e democrazia che soffre oggi l’Italia anche senza vedere SKY (io non ho la TV ma seguo su repubblica.it).
Ti sei fermato a Grilli e non vai oltre.
Tranquillo, faremo del nostro meglio, passeremo, passeremo, anzi andremo oltre.

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