domenica 28 febbraio 2010

CITTA’ NOSTRA. Il civico che avanza o un'ennesima lista civica ?

Ho assistito alla presentazione, nella Sala consiliare del Comune, della lista civica CITTA’ NOSTRA. Purtroppo nessuno degli operatori di METROPOLIS era disponibile (i ragazzi lavorano), perciò non possiamo fornire video.
Buona partecipazione di pubblico con la partecipazione straordinaria del dott. Camillo D’Alessandro, consigliere regionale PD.
Mi é sembrato molto interessante, democratico e popolare.
Franco Musa ha presentato bene il suo gruppo politico di lavoro.
Nonostante l’enorme disinteresse dei cittadini alla politica ed alla vita della città, devo dire che Franco é riuscito a formare un gruppo importante, di grande impegno civico, finora riuscito solo a Remo Di Martino con Insieme per Cambiare, ma purtroppo recentemente dissolto.
Ortona ha bisogno di civico, i Partiti politici nazionali e tradizionali zoppicano pressionati da interessi partitici e personali. I gruppi civici possono dare quel senso popolare di cui la città ha bisogno.
Non é facile, anzi é ben complicato. Ci vorrebbe un Gran Movimento Politico Civico. Una rondine non fa primavera.
L’attuale amministrazione va sradicata totalmente, bisogna tornare alla legalità, alla politica pura, all’interesse collettivo.
Qualunque cosa per la mia Ortona.

10 commenti:

Marco Di Sciullo ha detto...

Ortona, i suoi cittadini , e non solo, hanno bisogno di una offerta politica credibile. E' vero , a volte non bastano i partiti per rappresentare compiutamente tutte le istanze ed i bisogni di una comunità. Il problema, però,a mio modesto avviso, è che sia i partiti che i movimenti civici sono formati da persone , piu' o meno credibili e ,quindi,con l'affermare solamente e semplicisticamente, come fai tu,che "...Ortona ha bisogno di civico,...i partiti politici zoppicano...ecc. ecc." non si fa un servizio alla verità. Tutte le organizzazioni, politiche, civiche,culturali ,ecc.. sono composte da persone che perseguono un proprio fine personale o collettivo. Ad esempio in una associazione culturale i propri membri , molto probabilmente, perseguono l'obiettivo dell'accrescimento culturale sia personale che sociale. Il problema si pone quando si valuta, poi, il livello e la tipologia culturale prevalente nell'associazione; ossia quando vengono valutate le persone, i dirigenti dell'asszociazione . Così come lo "giriamo" il problema resta la "qualità degli individui". Per tornare sul tema cerchiamo di capire "quali qualità" i cittadini ricercano e chiedono alle "associazioni civiche" o ai "partiti". Io sono certo che i cittadino richiedono "qualità" come :cultura della responsabilità, competenza, onestà. Personalmente e credo che non sono il solo ,i concittadini che si proporranno a governare la nostra città saranno valutati, o meglio,dovrebbero essere valutati,rispetto alle "qualità" sopra elencate. Se così è o se così fosse ,proprio la prevalenza della sola " cultura della responsabilità", trascurando le altre "qualità" dovrebbe essere, se presente nei "candidati" , sufficiente a "consigliare" loro di rinunciare "all' impresa". Purtroppo queste "sensibilità" sono merce rara da incontrare in tantissmi concittadini che si "cimentano" nell'arte di "governo". Per concludere, Caro Gianni, il problema non è più "civico" e meno "partiti" ma è l'assoluta mediocrità nel "sentire" l'impegno sociale da parte della società tutta (destra,sinistra,centro,civico ecc..); ed Ortona non fà eccezione.

Gianni di Gregorio ha detto...

“Ortona ha bisogno di civico” e “i Partiti zoppicano” é certissimo.
In un piccolo paese come Ortona un po’ di civico fa sicuramente bene.
I partiti che zoppicano non lo scopro io, é sotto gli occhi di tutti.
Certamente ogni giorno che passa conta sempre più la persona e meno il Partito, secondo me per amministrare Ortona non ci servono grandi ideologie politiche, ma solo un gruppo di persone serie.
Persone credibili e persone incredibili: chi misura questo ?
E’ più credibile Di Martino o Coletti Jr.? Chi é più incredibile di Lucio Cieri ?
E’ un bel gioco, vero!
Comunque, tornando a CITTA’ NOSTRA, credo che Franco Musa, finora, abbia fatto un buon lavoro. E’ partito ed é a metà dell’opera. Vedremo. Anche la seconda metà sarà molto dura.
Io gli ho già fatto gli auguri personalmente.

Gianni di Gregorio ha detto...

Ho notato poco interesse per l’argomento. La costituzione e presentazione pubblica di un gruppo politico mi sembra un evento importante, invece non abbiamo avuto commenti. Forse nessuno vuole esprimersi prima di vedere dei fatti, o forse i politici non vogliono scoprirsi con le loro opinioni. Chissà.
Neanche sulla stampa ho letto niente. Eppure una conferenza stampa si fa proprio per la stampa. Vedremo.
L’argomento mi incuriosisce non poco.

Unknown ha detto...

Gianni questa notizia non fa scalpore per un motivo molto semplice: nella lista civica di Musa non c'è niente di nuovo. D'altronde lo dice lui stesso che questa lista riprende la vecchia esperienza e si riparte da dove aveva lasciato. Nulla di nuovo sotto il sole.

Gianni di Gregorio ha detto...

Certo, non é la notizia dell’anno.
Non fa scalpore proprio perché é una notizia seria. Altre notizie avrebbero avuto più commenti. Esempio: Paolo Cieri all’UDC. Ma forse neanche questa considerando che la maggior parte dei lettori di METROPOLIS sono dell’area PD e l’UDC sarà il futuro alleato, allora é meglio non parlarne. Molto meglio parlare della Sinistra radicale, come viene impropriamente definita. Ma forse neanche questa considerando che non c’é più L’ANONIMO. E’ tutto quì, caromio, il punto.

Anonimo ha detto...

Ultimissima: il pd ha scelto il candidato Sindaco nella persona del Prof. Sanvitale, Direttore emerito dell'Istituto Tostiano, mentre al Senatore sarà riservato il ritorno in Parlamento. Gianluca sarà il braccio destro del candidato Sindaco. Tutto questo, a quanto pare, con l'accordo di tutti i big: Marco Di Sciullo, Serafini, D'Ottavio, Musa di città nostra, ed altre forze minori. Come al solito le decisioni importanti si assumono di fronte ad un buon prosciutto insieme ad un buon bicchiere di vino. Io avrei visto meglio il Senatore a Sindaco, per la sua esperienza e per la sua praticità. Speriamo bene!

Gianni di Gregorio ha detto...

Bah, mi sembra un po' strana questa tua ultimissima. A METROPOLIS non risulta niente di tutto questo, comunque forse i diretti interessati confermeranno oppure no. Io personalmente spero proprio che Coletti non si ripresenti come Candidato Sindaco perché non é adatto e perderebbe di nuovo. Vedremo.

Marco Di Sciullo ha detto...

Caro anonimo, è evidente che sei un burlone che le spara grosse. Intanto io non sono un big e non sono mai andato a cena con le persone che tu nomini. Non conosco il Prof. Sanvitale;non ho mai avuto il piacere di parlare con lui.Di quello che farà il Sen. Coletti mi importa meno di niente. Che poi il Sen. Coletti è persona politicamente preparata siamo d'accordo, è cosa ovvia. Se vogliamo parlare alla pari ti dico che sarò io il candidato sindao di Ortona e che vincerò le elezioni . Ti sembra fantapolitica ?

Anonimo ha detto...

Il Sen.Coletti se è persona con un poco di sale in zucca dovrebbe farsi da parte ,fare il pensionato(di lusso). Ortona ha bisogna di girare pagina. Nel PD e non solo ci sono tante validissime alternative per essere candidati vincenti nelle prossime elezioni amministrative. Una ulteriore candidatura del Sen.Coletti avrebbe come risultato solo quello di confermare l'attuale maggioranza del PDL.

Gianni di Gregorio ha detto...

Certamente.
E' esattamente quello che ho scritto nel mio ultimo articolo (La rivincita della rivincita) su LA SVEGLIA ancora in edicola e domani su METROPOLIS.
Comunque bisognerebbe evitare anche quei candidati manichini.
Tra pochi giorni farò una proposta politica molto interessante, vedremo la risposta.

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