Legale o illegale? Mah, sinceramente non mi interessa molto. Credo che su questa storia basti il commento lapidario di U.Bossi: "Dilettanti allo sbaraglio". Ma tutto qui, non possiamo montare un caso inesistente. La Polverini è giusto che ci sia alle elezioni ed è altrettanto giusto che vengano presentati i candidati espressi dalla volontà del partito. Insomma, delle leggi me ne frego abbastanza anche perchè da sempre combatto questa decadenza della politica in mera prassi amministrativa, legale ed economica. Così come combatto questa idea pervasiva della legge e della "legalità"; non in quanto tale, ma perchè questa onnocomprensività della legge e dell'economia ci ha fatto dimenticare le domande fondamentali: è giusto o no? E' buono o no? E' sicnero o no? Ecco che invece che domandarsi: "è legale o meno che venga presentata la lista dell Polverini", io credo che ci dobbiamo domandare "è giusto o no"? Credo che sia giusta la presenza del candidato PDL alle elezioni in quanto espressione certa di una grossa fetta di elettori. Questo mi basta. Tanto non preoccupatevi, in futuro staranno più attenti perchè lo sputtanamento mediatico al quale sono stati - giustamente - sottoposti è peggiore di qualsiasi esclusione.
Caro Andrea, se esistono delle regole per la presentazione delle liste, non vedo perchè chi non le rispetta debba comunque candidarsi. Non è giusto che siccome il PDL sia il primo partito italiano debba essere al di sopra delle regole. La democrazia è finita... BUON REGIME A TUTTI!!!
Non si tratta di essere al di sopra delle regole, si tratta di capire che le regole non sono Divine nè eterne o immutabili; le regole nascono per far sì che si giunga insieme ad un fine. La burocrazia a tutti i costi, la "legalità" intesa come insieme di carte da compilare, l'idea che Giusto e Legge siano lo stesso; ebbene tutto questo è il verme peggiore della nostra epoca, quel verme che non ci permetterà di giungere ad un'organizzazione realmente ispirata alla Giustizia (mai Giusto con la maiuscola c'è stato sulla Terra, ma vorrei spiegarlo ai Giusitizalisti di ieri e oggi). Dobbiamo tornare a guardare "la cosa" negli occhi, dobbiamo rimettere al centro l'onestà e il vero spirito della democrazia, che è lontanissimo dal clima di guerra civile. Ovviamente, qui sto sfruttando il caso delle liste per dire qualcosa di più amplio e spero che te ne sia accorto. La democrazia è fornire a tutti gli strumenti per esprimersi nel miglior modo e, nella situazione particolare, fare in modo che la lista con il numero di preferenze più alto d'Italia non sia presente, allora quello sarebbe regime, poichè mancherebbero varie opzioni. Democrazia è dare maggiore scelta possibile, non esclusione.
Si Andea, hai ragione. Dai, prepariamo una lista civica insieme per le prossime elezioni di Ortona e presentiamola due giorni dopo la scadenza a Rocco Iarlori. La chiamiamo “SCUSATE IL RITARDO PER ORTONA”. Dai, facciamola, farai il capolita. Ci facciamo un sacco di risate con Rocco e con la Corte d’Appello. Immaginati la faccia di Remo quando saprà che siamo stati ammessi in nome della Democrazia, del Giusto e dell’Onestà. Poi appena ci daranno il foglio d’accettazione firmato ci facciamo una bella scorribanda in macchina per tutta Ortona a sirene spiegate e quando passiamo davanti al Comune facciamo un bel pernacchione. Andrea, non puoi dirmi di no, é un’idea geniale.
Eheh Gianni sei un fenomeno a banalizzare quel che dico, ma sai bene che c'è una differenza importante tra una lista civica di Ortona e quel che dicevo. Ma non è tanto il fatto in sè, ho colto l'occasione per riflettere un po' più ad ampio raggio - e l'ho anche scritto - altrimenti a stare sempre chini sulla nostra realtà di paese va a finire che ci vengono le vertigni e cadiamo. (Potevo sfruttare la metafora dello stare chini in maniera meno elegante, ma quello è, appunto, roba da ANONIMI.) AHAH. In ogni caso - riferito anche all'altro post, non è che devi dimostrarci che il blog funziona meglio con gli anonimi. A me piace così, allo stesso modo con il quale gusto la piccola realtà che ruota attorno al mio blog. Preferisco la piccola e ordinata villa di campagna al caos della città, ma per l'appunto, è un fatto di disposizioni. Saluti!
ANDREA, ripensaci. Ma sei matto ? Rinunciare a un’offerta del genere é una pazzia ! Capolista nella Lista delle liste. Un’offerta del genere non l’ho mai fatta a nessuno. Comunque hai tempo, pensaci e fammi sapere.
La realtà del Paese é uguale a quella del nostro paese e viceversa. Fratino fa la parte di Berlusconi e così via tutti gli altri. L’esercizio é lo stesso, trovi gli stessi personaggi. In fondo gli stessi italiani votano l’uno e l’altro.
METROPOLIS funziona con gli anonimi o senza, ormai é chiaro. E’ diverso. Ormai rimarrà così. Purtroppo ultimamente mi é mancaro il tempo materiale per inserire novità, post interessanti o qualcosa di speciale, ma, come sai, devo dedicarmi alla lista per farti fare il capolista.
Milioni: "Farò causa al magistrato che mi ha fermato" "Intendo procedere anche penalmente contro quel magistrato che mi ha impedito di consegnare la lista. C'è stato un abuso d'ufficio nei miei confronti". Alfredo Milioni, responsabile elettorale del Pdl per la presentazione delle liste nel Lazio, ricostruisce così il giorno in cui non ha consegnato la lista Pdl di Roma. "Giovedì andrò a Perugia per presentare una denuncia nei suoi confronti", spiega.
Infatti per decreto si è cercato di far rientrare "giustamente" la lista pdl in Lazio in quanto espressione certa di una grossa fetta di elettori e così che per decreto si farà rientrare il milan in champion perchè rappresenta ben 7 coppe vinte!!!! ;))) (Battuta sdrammatizzante)
9 commenti:
Legale o illegale? Mah, sinceramente non mi interessa molto. Credo che su questa storia basti il commento lapidario di U.Bossi: "Dilettanti allo sbaraglio". Ma tutto qui, non possiamo montare un caso inesistente. La Polverini è giusto che ci sia alle elezioni ed è altrettanto giusto che vengano presentati i candidati espressi dalla volontà del partito. Insomma, delle leggi me ne frego abbastanza anche perchè da sempre combatto questa decadenza della politica in mera prassi amministrativa, legale ed economica. Così come combatto questa idea pervasiva della legge e della "legalità"; non in quanto tale, ma perchè questa onnocomprensività della legge e dell'economia ci ha fatto dimenticare le domande fondamentali: è giusto o no? E' buono o no? E' sicnero o no? Ecco che invece che domandarsi: "è legale o meno che venga presentata la lista dell Polverini", io credo che ci dobbiamo domandare "è giusto o no"? Credo che sia giusta la presenza del candidato PDL alle elezioni in quanto espressione certa di una grossa fetta di elettori. Questo mi basta. Tanto non preoccupatevi, in futuro staranno più attenti perchè lo sputtanamento mediatico al quale sono stati - giustamente - sottoposti è peggiore di qualsiasi esclusione.
Caro Andrea, se esistono delle regole per la presentazione delle liste, non vedo perchè chi non le rispetta debba comunque candidarsi.
Non è giusto che siccome il PDL sia il primo partito italiano debba essere al di sopra delle regole.
La democrazia è finita...
BUON REGIME A TUTTI!!!
Non si tratta di essere al di sopra delle regole, si tratta di capire che le regole non sono Divine nè eterne o immutabili; le regole nascono per far sì che si giunga insieme ad un fine. La burocrazia a tutti i costi, la "legalità" intesa come insieme di carte da compilare, l'idea che Giusto e Legge siano lo stesso; ebbene tutto questo è il verme peggiore della nostra epoca, quel verme che non ci permetterà di giungere ad un'organizzazione realmente ispirata alla Giustizia (mai Giusto con la maiuscola c'è stato sulla Terra, ma vorrei spiegarlo ai Giusitizalisti di ieri e oggi). Dobbiamo tornare a guardare "la cosa" negli occhi, dobbiamo rimettere al centro l'onestà e il vero spirito della democrazia, che è lontanissimo dal clima di guerra civile. Ovviamente, qui sto sfruttando il caso delle liste per dire qualcosa di più amplio e spero che te ne sia accorto. La democrazia è fornire a tutti gli strumenti per esprimersi nel miglior modo e, nella situazione particolare, fare in modo che la lista con il numero di preferenze più alto d'Italia non sia presente, allora quello sarebbe regime, poichè mancherebbero varie opzioni. Democrazia è dare maggiore scelta possibile, non esclusione.
Si Andea, hai ragione. Dai, prepariamo una lista civica insieme per le prossime elezioni di Ortona e presentiamola due giorni dopo la scadenza a Rocco Iarlori.
La chiamiamo “SCUSATE IL RITARDO PER ORTONA”.
Dai, facciamola, farai il capolita. Ci facciamo un sacco di risate con Rocco e con la Corte d’Appello. Immaginati la faccia di Remo quando saprà che siamo stati ammessi in nome della Democrazia, del Giusto e dell’Onestà. Poi appena ci daranno il foglio d’accettazione firmato ci facciamo una bella scorribanda in macchina per tutta Ortona a sirene spiegate e quando passiamo davanti al Comune facciamo un bel pernacchione.
Andrea, non puoi dirmi di no, é un’idea geniale.
Eheh Gianni sei un fenomeno a banalizzare quel che dico, ma sai bene che c'è una differenza importante tra una lista civica di Ortona e quel che dicevo. Ma non è tanto il fatto in sè, ho colto l'occasione per riflettere un po' più ad ampio raggio - e l'ho anche scritto - altrimenti a stare sempre chini sulla nostra realtà di paese va a finire che ci vengono le vertigni e cadiamo. (Potevo sfruttare la metafora dello stare chini in maniera meno elegante, ma quello è, appunto, roba da ANONIMI.) AHAH. In ogni caso - riferito anche all'altro post, non è che devi dimostrarci che il blog funziona meglio con gli anonimi. A me piace così, allo stesso modo con il quale gusto la piccola realtà che ruota attorno al mio blog. Preferisco la piccola e ordinata villa di campagna al caos della città, ma per l'appunto, è un fatto di disposizioni. Saluti!
ANDREA, ripensaci. Ma sei matto ? Rinunciare a un’offerta del genere é una pazzia ! Capolista nella Lista delle liste. Un’offerta del genere non l’ho mai fatta a nessuno. Comunque hai tempo, pensaci e fammi sapere.
La realtà del Paese é uguale a quella del nostro paese e viceversa. Fratino fa la parte di Berlusconi e così via tutti gli altri. L’esercizio é lo stesso, trovi gli stessi personaggi. In fondo gli stessi italiani votano l’uno e l’altro.
METROPOLIS funziona con gli anonimi o senza, ormai é chiaro. E’ diverso. Ormai rimarrà così. Purtroppo ultimamente mi é mancaro il tempo materiale per inserire novità, post interessanti o qualcosa di speciale, ma, come sai, devo dedicarmi alla lista per farti fare il capolista.
ORMAI CON QUESTA STORIA DELLE LISTE STIAMO FACENDO RIDERE TUTTO IL MONDO OCCIDENTALE. E' TUTTO GRATIS ?
Milioni: "Farò causa al magistrato che mi ha fermato"
"Intendo procedere anche penalmente contro quel magistrato che mi ha impedito di consegnare la lista. C'è stato un abuso d'ufficio nei miei confronti". Alfredo Milioni, responsabile elettorale del Pdl per la presentazione delle liste nel Lazio, ricostruisce così il giorno in cui non ha consegnato la lista Pdl di Roma. "Giovedì andrò a Perugia per presentare una denuncia nei suoi confronti", spiega.
Infatti per decreto si è cercato di far rientrare "giustamente" la lista pdl in Lazio in quanto espressione certa di una grossa fetta di elettori e così che per decreto si farà rientrare il milan in champion perchè rappresenta ben 7 coppe vinte!!!! ;))) (Battuta sdrammatizzante)
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