venerdì 21 maggio 2010

LA RIVINCITA DELLA RIVINCITA (La Sveglia - 12.05.10)



A due anni esatti dalle prossime elezioni amministrative ad Ortona la situazione politica del Centrosinistra é ancora avvolta in una fitta nebbia invernale.
Nel buio si sente solo il frastuono del PD in Consiglio comunale. Di tanto in tanto s’intravedono ombre di piccoli gruppi muoversi cercando di venire alla luce.
Attualmente il PD rappresenta la parte più importante e rappresentativa dell’opposizione e del Centrosinistra; da tempo é arroccato sulle sue posizioni di Partito Nazionale, Regionale e Provinciale; da tempo pensa di poter gestire tutta la politica a sinistra del PDL e da tempo pensa di poter muovere tutte le pedine politiche nell’ambito ortonese.
Errore. A sinistra del PDL esiste un’immensa area di cittadini che vogliono dire basta alla politica del Centrodestra, dire basta ai partiti dei politicanti, migliaia di persone che non si sentono rappresentati dal sen. Coletti e molto meno dal PD.
Nell’oscurità che avvolge questo partito si sentono chiacchiericci, commenti a bassa voce: non sarà che il sen. Coletti abbia voglia di tentare di nuovo l’avventura a Candidato Sindaco di Ortona?
Io non credo, non ci credo a questi commenti, anzi vorrei non crederci, ma forse potrei anche crederci. Speriamo di no, per il bene di Coletti, per il bene della città e per il mio di ortonese.
Da veterano della politica, ormai fin troppo, Coletti dovrebbe cominciare a proporre politici di qualità, affidabili, esperti ed allo stesso tempo iniziare un vero e proprio rinnovamento e lasciare spazio a nuove leve. Bisogna da subito costruire una valida alternativa, non solo frutto di accordi e compromessi, ma di programma e di certezze.
Oltre all’avv. Serafini ed al dott. Di Sciullo, ottime alternative, ci sono altri d’uguale peso politico che il Partito dovrebbe valorizzare cercando dentro ed intorno e sopratutto valorizzando le persone e non le clientele.
Solo questa politica eviterebbe l’emorragia di presenze e di consensi attualmente in corso. Per favore ragazzi, evitiamo l’ennesima collezione di fischi e di fiaschi.
Sarebbe un vero peccato se tutto questo non si possa fare solo per avere la rivincita della rivincita e per dare un laghetto alla trota di turno.

Gianni di Gregorio

50 commenti:

Anonimo ha detto...

Bene, d'accordissimo con te. Anche se i nomi che hai fatto sono un pochino "vecchiotti", politicamente parlando( in particolare l'Avv. Serafini), sono certo che occorre che il PD e tutti i cittadini contrari a questa maggioranza Fratino si diano da fare in fretta per individuare una valida alternativa benvoluta e rispettata dalla maggioranza dei nostri concittadini.

Gianni di Gregorio ha detto...

I nomi sono solo esempi anche se molto validi. Ci sono altri buoni.
Una cosa voglio chiarire: il PD ha tutta la responsabilità sul risultato delle prossime elezioni, bisognerà solo decidere se far gestire queste prossime elezioni a questo partito oppure no. Da quello che vedo finora ho forti dubbi, però vedremo nei prossimi mesi.

Anonimo ha detto...

Io sono stato un sostenitore di Unione Civica del Dott. Di Sciullo e dell'Avv. Serafini e vorrei tanto che questi due bravi concittadini si rimettessero insieme per liberarci da questa politica di basso livello.Oggi la nostra città è orfana di quelle proposte e di quelle persone che quel movimento civico proponeva. Oggi il PD ha nel suo interno quel grande patrimonio di idee e di persone che abbiamo conosciuto . Si faccia in modo di ricostruire quella esperienza e Ortona volterà finalmente pagina.

Gianni di Gregorio ha detto...

Io lo dico e lo ripeto da 2 anni, ormai mi sono sgolato e anche un po’ stufato.
Il PD di Ortona ha un potenziale enorme, ma in mano a Coletti padre, Coletti figlio ed al gruppetto di cortigiani non arrivarà a niente. Si scontrerà contro un muro di cemento, contro l’elettorato, l’opinione pubblica e nel mio piccolo contro di me. Per tua informazione, tra 2 settimane presenterò pubblicamente la mia proposta politica. Secondo te cosa succederà ?

Unknown ha detto...

Rinnovo i complimenti per la finezza stilistica della ultime righe, la metafora entra al cuore dell'articolo. Su una cosa soltanto non sono d'accordo: non vedo tutto questo "potenziale". Ossia, mi sembra che tutto sommato a sinistra le alternative credibili e soprattutto potenzialmente rivoluzionarie manchino davvero. Il centrodestra non ha governato male - mie idee, per carità - nella misura in cui ha dato un'impronta politica ben precisa a Ortona. Negli ultimi venti anni Ortona è cambiata davvero, tanto nell'aspetto urbanistico quanto nella vita civile, attraverso tutta una serie di opere e servizi che hanno davvero inciso sulla vita della città. Ed è inutile negare questa svolta, questa forza di cambiamento che tuttavia negli ultimi anni è andata scemando. Certo, l'impronta del centro-destra può essere valutata positivamente o in maniera negativa - risparmiatevi a questo punto le inutili battutine perchè non le considero neanche - ed ognuno ha e può avere le proprie posizioni critiche. Buona parte degli ortonesi ha ritenuto questo impegno positivo, al punto che è durato e sta durando, in tutto, quattro mandati. E' tuttavia altrettando vero, come accennavo, che questa forza sta ultimamente scemando e Ortona cammina lentamente, forse troppo lentamente. Allora un'alternativa seria, che può essere al centro o a sinistra o persino in una destra rinnovata negli uomini e nelle idee, significa nuovi progetti e nuova energia, nuove motivazioni. Servono, insomma, giovani validi che sappiamo riaprire un ciclo importante. Ecco il punto. Io sinceramente di questi giovani non ne vedo a bizzeffe, tantomeno nel PD dove manca la rappresentanza di varie fasce d'età giovanili e quei pochi che ci sono non mi sembra che abbiano il carisma e la preparazione per riaprire qualcosa di importante. In quest'ottica non posso accettare nè la nuova candidatura del senatore nè, ahimè, quella dell'avv.Serafini e dell'amico Marco, proprio perchè, seppur bravi e capaci, non rispondono a queste caratteristiche - Marco lo sa già ed è d'accordo con me. E non si tratta di un discorso troppo vago perchè è vero che a livello comunale contano gli uomini ma ènecessario capire politicamente come tira l'aria, qual'è la mossa politica giusta per rispondere a bisogni ed esigenze della città. Poi, per carità, sono opinioni personali e sarò felice di essere smentito, ma a questo livello la vedo nera, per tutti.

Saluti
AF

Anonimo ha detto...

Abbastanza d'accordo con Fiamma. In 20 anni la destra qualche cosa ha realizzato. Non si spiegherebbe ,altrimenti, perchè sono stati confermati per ben quattro legislature. T.Coletti è la palla al piede della sinistra. Ha sempre lavorato per se stesso e per la propria famiglia. Non ha mai fatto crescere nessuno,politicamente parlando,che potesse fargli ombra.Ha fatto terra bruciata . Oggi, ho sentito dire, che sarà ancora lui il candidato sindaco della sinistra. La destra può dormire sonni tranquilli , vincerà ancora e con largo margine. Buon pranzo.

Anonimo ha detto...

Io condivido tutto quello che i commentatori hanno scritto. Spero che il sen. T. Coletti si rimetta in pista perchè è l'unico che può rilanciare questa città. E' l'unico che non ha bisogno di fare affari con le istituzioni ed è l'unico che ha lavorato, nei vari livelli, per la nostra citta'. Il Teatro Vittoria, l'Enoteca Regionale, il liceo scientifico , la bretella porto-casello autostradale,ecc. ecc.. Spero solo che tenga fuori la sinistra da questo gioco, quella sinistra rappresentata da Gianni DiGregorio che è solo capace di maldicenze. Lo spero per la città Coletti è stato coerente, in maggioranza ed in minoranza ed ha lavorato per la città. Gli altri sono stati ondivaghi e hanno prodotto solo chiacchiere. Il figlio è un ragazzo in gamba e ha costruito una squadra di giovani capaci e volenterosi che ha dato al pd locale il 25%, 7 punti in più della media della provincia di Chieti. Imparate!

Anonimo ha detto...

Condivido l'anonimo sostenitore del Sen, Coletti. Spero solo che Tommaso abbia la voglia di continuare a lavorare per questa città di invidiosi come Gianni Di gregorio che quando si è candidato a Sindaco ha raccolto quello che meritava: 240 voti. Coleti è una grande risorsa stimato a tutti i livelli. Non ha mai messo le mani nella marmellata! Purtroppo sembra che lo vogliono ricandidare al Senato dove non potrà fare granchè per questa città abbandonata dalla destra e dalle e dove la sinistra chiacchiera come fa Di Gregorio.

Anonimo ha detto...

Probabilmente Di Gregorio e Fiamma parlano solo tra di loro e non sentono l'umore della città. Marco Di Sciullo è inaffidabile! Non è coerente. E' stato candidato a sindaco ed ha preso meno di duemila voti. Alle ultime Provinciali ha votato e fatto votare per Remo Di Martino ed oggi si è iscritto al Pd con la speranza di avere un ruolo. Gli ortonesi non hanno l'anello al naso! Il Pd ha deciso di fare le Primarie e se il Sen. Tommaso Coletti vorrà si sottoporrà al giudizio preliminare degli elettori di ccentrosinistra. Che lo facessero pure Di Gregorio, Di Sciullo, Serafini, ecc... la massa vuole Coletti perchè ha dato prova di essere onesto e di saper fare il bene della collettività. Il figlio ha dimostrato di avere le Palle indipendentemente dal nome che porta. Si è laureato con 110 e lode mentre molti di quelli che chiacchierano sono degli autentici perditempo!

Lino ha detto...

Finalmente vengono fuori quelli che vogliono il bene della città. Alle primarie daremo un plebiscito per Coletti e lo costringeremo a candidarsi anche se ha le palle rotte e vorrebbe lasciare questa città al suo destino: Destra o Di Gregorio di turno!.Lo deve a questa città che tutto sommato gli ha voluto bene e gli vuole bene! Deve fare un quinquennio di lavoro per rilanciare l'immagine di questa nostra città completamente trascurata e che ha perso la potenziale rappresentanza di un'area che gravita attorno ad Ortona. La sinistra moderata, quella che vuole il bene di questa città lo ha chiesto a Coletti. Lui ha fatto lo schizzinoso proponendo il Prof. Francesco Sanvitale. Tutto il rispetto per questo nostro valido concittadino, ma fare il primo cittadino è pesante e necessita di esperienza. Coletti ha queste caratteristiche. Sanvitale deve occuparsi del suo settore e rilanciare la città con Tosti e tutti i suoi gioielli. Forza Tommaso Ti vogliamo. Alle primarie te lo dimostreremo.

Luisella ha detto...

Caro Lino,
forse non sai che sì è costituito un comitato a sostegno della candidatura del Sen. Tommaso Coletti che ha raccolto gia migliaia di firme e che si riunisce il giovedì sera di ogni settimana. Purtroppo ad una di queste riunioni, l'interessato ha partecipato senza sapere di cosa si trattasse ed ha escluso la sua candidatura. Noi stiamo insistendo, naturalmente fuori dal Pd, per convincerlo perchè siamo certi che solo Lui può impedire al centrodestra di riconquistare la guida della città. Stanno nascendo varie liste civiche che sono pronte a sostenere Coletti e non altri. Se sei amico di Tommaso aiutaci a convincerlo. Grazie.

Maria Pia ha detto...

Carissimi, sono una commerciante di Ortona ed ho assistito ad un incontro di concittadini dove il sen. Coletti ha parlato ed ha avanzato delle proposte per la città. Vi assicura che le sue idee e le sue proposte sono molto innovative ed interessanti rispetto a quelle di tanti giovani, senza esperienza, che sono invecchiati prima di crescere. Coletti ha proposto per la prossima amministrazione una formazione che non deve percepire indennità. Una squadra di volontari di fronte alle emergenze della nostra comunità. Ha proposto di eliminare il Direttore Generale che non serve alla nostra comunità ed il difensore civico. Con questi tagli, secondo il senatore, si risparmierà circa 500.000 euro l'anno da utilizzare in parte per creare un fondo di garanzia per l'accesso al credito dei piccoli artigiani e commercianti e parte per realizzare delle manifestazioni mensili al centro della città per rilanciare il commercio che langue da molto tempo. Naturalmente oltre a proposte di spessore riguardanti il lavoro, l'agricoltura , l'industria, il piano regolaore ,ecc. Solo Tommaso Coletti è in grado di concretizzare queste iniziative perchè conosce le procedure ed ha autorevolezza fuori dalla nostra città. Se non vuole lo dobbiamo costringere a fare il Sindaco per il bene della città.

Anonimo ha detto...

Coletti sei patetico. Abbi almeno il coraggio di metterci il nome e il cognome. Non ti nascondere ;non sei un Anonimo e nemmeno Luisella o Lino; sei ridicolo. Io sono un povero diavolo è ho tutto il diritto di tenere nascosta la mia identità. Ma tu proprio NO! Sei un Senatore della Repubblica e quel tuo bel faccione lo puoi esibire, non sei dipendente come me, prendi una barca di soldi come pensionato politico(soldi nostri).

Anonimo ha detto...

Sono un "amico" di Luisella e Maria Pia (non lo dite al Senatore altrimente si ingelosisce). Ho pregato il mio parroco di invitaretutti i fedeli a pregare Nostro Signore e tutti i Santi affinchè il nostro buon Senatore Coletti accetti la candidatuta a Sindaco di Ortona. W Coletti e W Ortona

Anonimo ha detto...

Non riesco ancora a capire come può fare Di Sciullo a militare in un partito dove, ad Ortona, è una monarchia democratica con un Re incontrastato e incontrastabile che si chiama Tommaso Coletti. Forse il nostro Dott. Di Sciullo non ancora capisce che all'interno del PD risulta essere quasi assoluto il giudizio di inaffidabilità che gli iscritti al PD hanno nei suoi confronti. Caro Dott. Di Sciullo fino a quando nella sinistra di Ortona comanderà Re Coletti tu non farai mai nulla. Gli Ortonesi di sinistra vogliono Coletti . Cerca di capirlo una volta per tutte e lascia perdere , non hai bisogno della politica.

Anonimo ha detto...

Bella discussione. Io non mi meraviglio che Di Sciullo abbia fatto richiesta di entrare nel nostro PD ; mi meraviglio, invece, del comportamento dei nostri dirigenti locali che gli hanno consentito di iscriversi al PD e, addirittuta di far parte del direttivo. Di Sciullo è stato e rimane un comunista anche se è un ex-Allievo Don Bosco. Il nostro partito farebbe bene a non rinnovargli la tessera.

l'Amico del cuore di Luisella ha detto...

Si, Si,Si dateci quel faccione di Coletti come candidato sindaco lo vogliamo impallinare ancora una volta ....non c'è due senza tre!

Uno del PD di Ortona ha detto...

Caro Tommaso io sarei molto felice se tu ci rappresetassi come candidato Sindaco di Ortona. Son un tuo sostenitore e da sempre iscritto al PD. Dovresti però tirare le orecchie a Gianluca che come un pollo ha accettato di far entrare Di Sciullo nel nostro partito e di portarlo anche nel direttivo. Di Sciullo è il cavallo di Troia dei comunisti di Ortona che da sempre ti sono avversari. Se vuoi vincere le elezioni devi mandare via Di Sciullo dal PD e non allearti con i comunisti.

Unknown ha detto...

Eheh Gianni hai visto che gli (o l') anonimi hanno riavvivato Metropolis? Anonimo, mi permetta, mi sembra una cosa triste che una (o massimo due) persona/e debba scrivere vari messaggi con nick differenti. Insomma, non ditemi che non ve ne siete accorti! Direi che non serve certo avere una grossa esperienza letteraria per rendersi conto di come i messaggi siano scritti tutti dalla stessa persona. Lo stile di scrittura, la terminologia e persino le idee espresse sono sempre le stesse. Inoltre guardate l'orario di pubblicazione: i messaggi "distano" l'un l'altro giusto quel tempo che basta per scriveli uno dopo l'altro! Sinceramente, Anonimo, non so chi tu sia nè so se sei l'interessato o uno degli interessati o semplicemente un loro amico fidato; e non mi interessa neanche. Trovo solo questa pratica di abbondare con i commenti abbastanza triste, come se questa discussione possa inflenzare le idee di chi scrive o di altri lettori del blog; come se le persone possano essere indirizzate dalla quantità di messaggi e non da ciò che si comunica; come se la pubblicità o la campagna elettorale, più o meno palese, fosse solo una questione di quantità e come se i cittadini siano degli asini a cui è bene ripetere sempre le stesse cose per convincerli. Ma questo, guarda caso, è il metodo che usa chi non ha più cartucce da sparare. E' la via di chi è, politicamente, alla frutta. Vedi, Gianni, a prescindere dalle considerazioni sui contenuti, questo dell'anonimo si chiama, formalmente, SPAM ed è proprio ciò che si deve evitare in una discussione tra persone intelligenti. Il mio invito a chiudere il blog agli anonimi - o, detta in altre parole e in maniera positiva, l'invito a far parlare solo chi ha un vòlto - era riferito proprio a questo. Si stava affrontando una discussione interessante, peccato. Saluti e buona serata a tutti.

Gianni di Gregorio ha detto...

Ancora con la storia dell'ANONIMO ! Andrea, questo non é un problema. I problemi sono altri e sono palesi.
Questo PD di Ortona lasciato in mano a dei bamboccioni mi preoccupa per il danno che può fare alla città ed a persone rispettabili. Siediti comodo, siamo solo all'inizio.

un bamboccione del PD ha detto...

Altro che bamboccioni caro Di Gregorio. Di Sciullo è tuo stretto parente ed è un comunistra com te. Siete fuori dal mondo. Nel PD non abbiamo bisogno di gente come voi. Serafini se vuole essere candidato sindaco si presenti alle primarie così ci faremo due risate. Ha ragione Tommaso quando dice che Di Sciullo non è affidabile. Sarebbe capace ,una volta eletto sindaco, di aderire a Rifondazione Comunista. In quanto a Serafini non mi pronuncio dico solo che è amico di Di Sciullo e tuo e non lo voterebbe nemmeno la moglie.A questa sera, ora vado a lavorare.

Gianni di Gregorio ha detto...

E’ strano questo PD a Ortona !
Il prossimo mese scriverò un articolo spiegando come nasce, come vive, di che si nutre e dove va. Così chiariamo bene alcune cose e mettiamo i puntini giusti sulle i.
Nel frattempo voglio ricordare al bamboccione di turno che il PD é composto da ex democristiani del Partito Popolare poi Margherita, ex comunisti del PCI poi PDS e DS e da una parte dei socialisti. Questo per dire che é normalissimo che persone come Di Sciullo e Serafini siano nel PD venendo proprio dalle componenti che la compongono. Il mio caso é diverso. Non avendo l’amor patrio dei precedenti signori rifiuto categoricamente la gestione feudale e papponesca di un partito politico. Lo dico e lo scrivo senza peli sulla lingua e chi ha le palle mi sfidi su questo tema.

Anonimo ha detto...

Carissimi,
leggo con attenzione, e non potrei non farlo poichè mi stà a cuore il futuro delle mia città.
Da giovane donna ortonese, credo che a differenza delle considerazioni fatte, ortona sia una città immobile da troppo tempo, incapace di recepire le istanze di una società che è cambiata, è che richiede una grande apertura....
Io sono fermamente convinta che è tempo di rompere vecchi schemi. è tempo di rinnovamento culturale, e per fare questo come ho già più volte detto ci vuole molto coraggio e determinazione.
Gli ultimi eventi ad Ortona, dovrebbero muovere le nostre coscienze è capire che il bene della città bisogna affidaròlo a persone capaci, oneste, impegnate.
Basta con servi e servitori, io credo che un buon politico ad un certo punto, debba lasciare il proprio posto, per fare spazio....e se questo non sarà, come mi sembra di porcepire, lo spazio lo creeremo.....
Con questo vi invito a riflettere.
Francesca Di Muzio

Anonimo ha detto...

Sono iscritto e frequento regolarmente la sezione del PD di Ortona. Con tutta onestà devo dire che non risponde al vero tutte le cose negative che sono state scritte sul conto di Coletti,Serafini ed altri. Nel PD si lavora in armonia e si sta cercando,in modo democratico, di costruire un valido programma amministrativo per la nostra città. Allo stato attuale non è ancora stato individuato il candidato sindato e questo per un motivo ben preciso. Il candidato sindaco sarà scelto con le primarie. I nomi che sono stati fatti sono tutti di qualità e ciascuno di questi nostri amici hanno le potenzialità di ben rappresentarci e di vincere le prossime consultazioni. Cero è che il Sen. Coletti è la nostra punta di diamante ed ha delle ottime potenzialità di affermarsi non solo alle primarie.In quanto a Di Sciullo devo dire che, insieme a Tommaso Coletti, è la più importante risorsa per la nostra città e tutti noi del PD lo stimiamo e gli vogliamo bene.Abbiate fiducia del lavoro che il PD sta facendo. Siamo uniti e determinati per ridare speranza e concretezza allo sviluppo di Ortona.

francesca ha detto...

Premetto che questi post di Anonimi non mi piacciono, soprattutto degli assidui frequentatori del Pd. Anche io frequento, il pd, ma per altre ragioni e in altri vesti, non ad Ortona, e vorrei confrontarmi con questa sinistra.
Ribadisco che è ora di cambiare, non funziona la candidatura di Coletti, lo sostengo da tempo e le mie ragioni le sosterrò alle primarie e ovunque potrò rappresentare il mio pensiero, e farò i miei nomi.
Francesca Di Muzio

Anonimo ha detto...

Gentile Signora Francesca , premesso che rispetto la sua opinione ; lei è libera di dire come la pensa e chi sono, per lei, i migliori candidati: Non capisco e per questa la prego di aiutarmi a capire il perchè non le piacciono i "frequentatori anonimi...soprattutto se assidui frequentatori del PD"; ma ho capito bene? Lei stessa è assidua frequentatrice del PD ed è pure anonima! Cara Signora Francesca lei mi preoccupa ; il non aver stima di se stessi è, di per se, un grave sintomo depressivo e segnalatore di un disagio profondo che, se non curato, può portare a gravissime ed irreversibili patologie. Per concludere, prima di fare i "suoi nomi" parli con il suo medico e si faccia curare e poi vedrà che forse forse anche il Sen. Coletti Le potrà apparire un buon candidato.
Con amicizia e rispetto... UN ANONIMO (come Lei)

Anonimo ha detto...

Carissimo Anonimo,
intanto le rispondo che non legge bene, visto che mi sono firmata, francesca di muzio già sull'altro post...e se lei mi chiama francesca e poi mi dà dell'anonimo un problema di incongruenza ce l'ha lei e non di certo io.
La vorrei solo invitare a non fare apprezzamenti sulla mia personalità, poichè non mi conosce, non dovrebbe permettersi.....ma supero la sua scortesia consapevole che ci sono livelli a cui non posso abbassarmi.
Francesca Di Muzio

Anonimo ha detto...

Mi scusi Signora , ma a quale post si riferisce? Io leggo : Anonimo da detto....
Mi scuso ancora di averLa , inconsapevolmente offesa. Non era nelle mie intenzioni. La prego di credermi e di scusarmi.
Giuseppe Garibaldi

Anonimo ha detto...

Vorrei ricordare al popolo e agli iscritti del Pd,che se per 20 anni il centro destra amministra Ortona, gran parte della responsabilità và data proprio alla parte politica dove il pd si colloca e ad esso stesso! A mio avviso è un partito ancorato ad una persona/famiglia che ormai ha fatto e ha dato alla politica, ma attualmente non è più proponibile, però a quanto vedo e prevedo questo partito non ha compreso i suoi errori e vorrà essere ancora bastonato! Lo stesso a mio avviso vale per l'Avv. Serafini(già perdente) in precedenti elezioni!
L'alternativa a mio avviso è cercare un intesa più ampia a sinistra con un candidato espressione di innovazione a 360°.. Con capacità ed esperienza politica sufficiente a ricoprire la carica suddetta. Io ci vedrei in Giuseppina de Lutiis, la vera innovazione...

Anonimo ha detto...

Ecco, bravo ! Io ci vedrei, insieme alla De Lutiis , sia Giuseppe Garibaldi e anche Giuseppe Mazzini, tanto per cambiare. W l'Italia.

Anonimo ha detto...

Ma perché l'innovazione dovrebbe partire dai partiti? Pensate davvero che qualcuno capisca ancora la differenza, a livello amministrativo, tra destra, ops, centro destra, e centro sinistra, ops, sinistra? Forse il meglio è fuori, e non solo dai partiti!!

Gianni di Gregorio ha detto...

Specialmente nei piccoli centri come Ortona, ormai la politica tra i vari gruppi é diventata una guerra tra bande. Io vedo, anzi vorrei una politica civica, anzi civile.

Anonimo ha detto...

Mi dite le differenze che ci sono tra organizzazione civiche e organizzazioni di partiti? Cosa cambia, per noi cittadini, se il sindaco è una persona iscritta ad un partito e no? E' solo questo particolare (civico o politico) che determina la bravura, la capacità e l'onestà dell'amministratore pubblico? Io penso che negi ultimi anni si sia fatto di tutto per squalificare non solo i partiti ma anche tutte le istituzioni democratiche. Dove ci porterà questa strada?

Gianni di Gregorio ha detto...

Parliamo di Ortona. I partiti sono ovviamente indispensabili alla vita politica, ma spesso sono inquinati da politicanti ansiosi di carriera o speculatori dell’economia. Questo in tutti i partiti a tutte le latidudini. Io penso che un piccolo centro come Ortona debba staccarsi da questa conflittualità di gruppi politici e creare un’area civica che, non avendo i condizionamenti dei partiti, possa dedicarsi esclusivamente al bene comune. Facile a dirsi, più difficile da realizzare. Il civico é trasversale, raccoglie tutte quelle persone che vogliono dare alla comunità e non avere. Il personaggio Sindaco deve essere l’espressione di quest’idea, oltre ad avere tutte le caratteristiche del buon amministratore.
Comunque il cambio deve essere strutturale e culturale, il semplice nome di un Sindaco non cambia il panorama.

Unknown ha detto...

Colgo la domanda dell'anonimo e provo a rispondere anch'io, per quel che credo, senza - chiaramente - fare riferimenti particolari ad una lista civica piuttosto che unì'altra. Quindi non cercate di trovare riferimenti o polemiche perchè cerco di avere, come al solito, una panoramica orizzontale del fenomeno. Dunque, inizio dicendo che bisogna sgomberare il campo da ogni ipocrisia di sorta: chi scende in piazza con il simboletto della lista civica ha le stesse aspettativ, gli stessi interessi, le stesse energie di chi si propone con un partito. La differenza è solo nelle strategie, nel "marketing", per così dire. Molto spesso un argomento che viene utilizzato dai sostenitori della lista civica - e che lo stesso Gianni ha utilizzato poco fa - riguarda la sua presunta "pulizia" e "autenticità" in opposizione ad un partito gerarchicamente governato, costituito da gente senza scrupoli il cui interesse è far carriera e non governare con sincerità e onestà la città per cui si candidano. E' un argomento che funziona nella misura in cui la lista civica è espressione di una energia nuova (magari giovanile) o di una volontà popolare forte; non funziona quando nella lista civica sono presenti personaggi smaliziati e già noti alla comunità politica. In definitiva mi sembra che, ancora una volta, non v'è differenza sostanziale tra l'una e l'altra perchè tutto dipende dagli uomini che la animano. Questo non significa tuttavia fare un discorso qualunquista. Il partito ti offre determinate agevolazioni perchè se è vero che da un lato il sistema è gerarchico - e quindi poco incline all'espressione popolare - è altrettanto vero che è una formazione più stabile, dove si sgarra poco. Invece nelle liste civiche accade che il vincitore, quello che ha preso più voti, spesso entra nel partito politico perchè all'intenro della lista civica è una pedina isolata. La lista civica ti dà il vantaggio nella campagna elettorale perchè puoi presentarti in un determinato modo ma ti svantaggia post-elezioni perchè non imponendo alcuna costrizione al "primo" della lista, è facile che egli vada dove vuole. Ecco perchè mi fido generalmente di più dei partiti, quando vedo facce "pulite" dentro ed entusiasmo, ma anche questo non è sempre verificato. Insomma, nel piccolo comune devi guardare ai volti e alla storia delle persone; il partito o la lista è tutta strategia: ognuno sceglia la propria e quella che ritiene più appropriata alla situazione attuale che gestisce e quella che, possibilmente, vorrà affrontare. Grazie per il tema proposto, finalmente si parla di qualcosa con maggior respiro e possibilità di riflessione e non del prossimo candidato sindaco di centro-sinistra, che invero interessa a pochi. Saluti.

Gianni di Gregorio ha detto...

Il mio concetto é totalmente opposto al tuo per molte ragioni.
1-Obiettivo nunero uno é uscire da questo bipolarismo che io chiamo “guerra tra bande”. Sostituire una banda con un’altra non migliora di molto la situazione della città. C’é una forte volontà popolare a tutti i livelli a sganciarsi da questo sistema. Io parlo di un movimento, non di una lista con il simboletto valido solo per una campagna elettorale. Un movimento che può anche rappresentare diverse liste ma che abbiano una serie di comuni denominatori.
2-Altra caratteristica importante é la trasversalità, cioé l’opinione politica di ogni componente del movimento non deve essere di destra o di sinistra, ma deve essere per Ortona. La stragrande maggioranza degli argomenti trattati non hanno colore politico predefinito. C’é una nuova strada di sinistra e una di destra? Il marciapiede sarà di centro o di destra? Il porto avrà uno sviluppo di sinistra? Di fatto si tratta solo di chi deve realizzare la strada o di chi deve mangiare sullo sviluppo del porto.
3-Io non divido la gente tra smaliziati e scemi, ma tra personalmente interessati ed interessati alla città, qualunque sia l’opinione politica. Noi due potremmo perfettamente decidere sullo sviluppo del porto o l’appalto per una nuova strada senza avere la stessa opinione politica o religiosa. Certamente poi ci sono i grando temi che possono segnare una differenza ma quì interviene il senso comune, l’onestà politica, il buon senso e infine la mediazione.
4-In molte città come Ortona movimenti civici governano, ma questi sono ben diversi da quelle liste che nascono e muoiono solo per strategie politiche. Non pensare a “Centro Democratico-Granata Sindaco” come esempio o riferimento di un movimento civico, é l’esatto contrario.
5-Comunque, come sai, a giorni esporrò in dettaglio la mia idea e vedrai che ci saranno molte novità culturali e non di sola strategia politica. Infine, come tutti sanno, io non ho particolari aspirazioni politiche dovuto sopratutto alla mentalità, per cui il risultato sarà determinato solo dal lavoro dei partecipanti al movimento.

Anonimo ha detto...

Cari Lino, Luisella,Maria Pia e anonimi vari (sono cero che siete la stessa persona!) sono molto curioso di leggere le migliaia di firme raccolte da questo fantomatico comitato pro-Coletti(padre): La vostra associazione segreta(mica siete carbonari?)che si riunisce ogni giovedì sera(dove?) farebbe bene ad uscire alla luce del sole così potete prendervi la vostra giusta razione di pernacchie. Coletti(padre) è già stato sconfitto sonoramente alle elezioni per il sindaco e ha replicato la figuraccia quando si è ricandidato a presidente della provincia di chieti. Sono certo c he chi regge le fila di questo fantomatico comitato sono i dirigenti del PDL locale e provinciale che sperano in una candidatura Coletti(padre) per vincere ancora le elezioni ad Ortona. Coletti(padre) è ormai in preda ad un delirio, ad una ossessione ; essere sindaco di Ortona. Se i suoi amici gli vogliono veramente bene lo convincano a lasciar perdere. Una ulteriore sconfitta sarebbe la fine della dinastia colettiana e purtroppo anche del suo bravo figliolo. Un elettore del PD

Anonimo ha detto...

I guai di Ortona sono antichi e i responsabili sono ancora in attività politica (Ferrara, Bernabeo, Coletti ecc), con finto disinteresse ma con alto condizionamento. Quanto a Coletti (padre), se avesse accettato le primarie forse avrebbe potuto cambiare rotta durante la campagna elettorale (tanto le primarie le avrebbe vinte grazie al sostegno incondizionato dei Serafini, de Lutiis e tante giovani promesse come D'Anchini e Coletti Jr), e vincere le elezioni. Oggi, ricchi di quell'esperienza, allontaniamo gli ostracisti che pure fioccano su questo blog e lasciamo spazio a chi vuole dare un contributo. Certo, é auspicabile che chi si avvicina alla politica sappia qualcosa su Ortona e scambi qualche parola con operai e comunque lavoratori, invece, vedo fiorire un mucchio di pensatori che non sanno nemmeno cosa sia una sveglia (per andare a lavorare)e ricchi di di pregiudizi. Se prevarranno questi, Ortona rimarrà al palo. Ma forse è questo che vogliono, sapendo che altrimenti starebbero fuori dal giro.

Marco Di Sciullo ha detto...

Cara Metropolis,
a quanto vedo è ricominciata la sagra dei cialtroni anonimi. Pensavo che questa "pratica" fosse finita, pazienza. Voglio rispondere al cialtrone anonimo di turno che mi definisce inaffidabile e meritevole di essere espulso dal PD perchè comunista o cavallo di Troia dei comunisti come se i comunisti italiani fossero criminali appestati. Bene, cialtrone anonimo. se essere comunista significa indignarsi di fronte alle ingiustizie sociali e alla illegalità , ebbene sì, sono comunista. Se comunista significa avere ben saldi nella propria coscienza i valori della solidarietà, della fraternità e dell'amore verso tutti gli emarginati sociali, sì sono comunista. Se comunista significa amare la propria nazione, la propria famiglia , la pace e la fraternità dei popoli, sì sono comunista. Se comunista significa rispettare la vita, la natura e il mondo che Nostro Signore ci ha donato, ebbene sì , sono comunista. Se comunista significa criticare questo capitalismo finanziario ingiusto e disumano , si sono comunista. Se essere comunista significa lottare per un mondo migliore, più giusto e solidale , ebbene sì, sono stato, sono e rimarrò sempre comunista.
Caro cialtrone anonimo, ho aderito al PD per portare nel suo interno questi valori e non per ricoprire cariche, non saprei cosa farne delle cariche politiche.
Non preoccuparti, non mi presenterò alla primarie ,non darò la mia disponibilità ad essere condidato a consigliere comunale, assessore o sindaco, queste cose le ho già dette e ripetute tantissime volte e speso, con questo, di aver fatto cosa gradita a te ed ai tuoi amici . Consentimi, però, di farti una preghiera ; abbi più rispetto per i comunisti italiani. Essi hanno lottato per la democrazia e la libertà della nostra amata Patria e per dare anche a te la libertà di parlare, di scrivere e di criticare. Perciò la prossima volta che scrivi sul blog fai come tutte le prsone oneste e corrette ; mettici la tua faccia con nome e cognome risulterai più simpatico, più credibile e forse anche un pochino meno intollerante.

Gianni di Gregorio ha detto...

Dear “The Kommunist”, devo dire che il cialtrone, come sempre succede, ha perfettamente ragione.
Lui come tanti altri cialtroni é l’espressione del tuo stesso partito. Quello che lui, e tutti gli altri, dice da mesi su questo blog, in religioso anonimato, é la pura verità, é esattamente quello che il PD, e soprattutto il suo gruppo dirigente di bamboccioni, pensa. I comunisti non sono graditi, punto. Tutto deve essere rigorosamente democristiano.
Avrai notato che, in tutti questi mesi, nessuno dei dirigenti PD ha mai smentito quanto apparso sul tuo conto su METROPOLIS.
Hanno la memoria corta, però solo quando gli conviene. Hanno dimenticato che il caro Tommaso Coletti ha raggiunto i più alti traguardi politici, Senato e Presidenza della Provincia, grazie ai voti della Sinistra incluso dei comunisti come te e me. In questo onore, incluso la relativa misera pensioncina, c’é anche il nostro lavoro.
E’ colpa tua. Dovevi capire che al PD di Ortona quelli come te non servono, anzi, come avrai letto più volte, danno fastidio. I valori e principi che tu elenchi sono aria fritta, i punti si conquistano in altro modo.
Ma come t’é venuto in mente, il figlio dell’Angelo nel Partito Democristiano !!!
Perché credi che io non sia iscritto al PD ? Perché sono brutto e cattivo? Perché sono comunista e mangio i bambini?
No. Perché non sopporto la politica clientelare e papponesca del tuo partito.
Hasta la vista, hombre. Hasta la victoria, siempre.

Ivan Paciocco ha detto...

Quindi? Tutta questa discussione per arrivare a cosa?
Coletti(padre)quando ero ancora un bambino telefonava a casa mia per prendere voti e fare promesse; sono sicuro che questo lo abbia fatto con molte persone.
Ho riletto i programmi delle scorse elezioni e trà Fratino e Coletti cambiano soltanto i punti e le virgole, mi piacerebbe sentir parlare di idee e progetti da affrontare con uno spirito di collaborazione e non a fare a gara a chi c'è l'ha Più lungo....

Unknown ha detto...

Hasta la vista, hombre. Hasta la victoria, compagno DI Gregorio, uniti contro il male comune. Tra "pericolosi fascisti" e "pericolosi comunisti" non possiamo che tenderci la mano ehhe

poveriNOIortonesi ha detto...

poveri noi ortonesi...
RIDATECI IL NOSTRO PAESE
riappropriamoci del nostro voto e prepariamoci alle amministrative del 2012 ad individuare giovani, magari inesperti ma volenterosi, credibili in quanto condividono le nostre difficoltà ed i nostri problemi.
Magari in una lista civica, senza guardare necessariamente a destra o sinistra, composta da operai, artigiani, commercianti, agricoltori, ecc. ecc. ecc.

Eros Lanci ha detto...

Caro gianni sono uno di quelli che tu definisci bamboccioni del pd e come vedi il mio nome e cognome è chiaramente leggibile. Ti faccio una domanda: ma non avevi eliminato la possibilità agli anonimi di scrivere? non ci si doveva registrare? Ho molti dubbi su chi scriva messaggi anonimi e non escluderei che quei messaggi strumentali ora di appoggio, ora di attacco a coletti non li scriva proprio tu o qualche allegro burlone. Ma forse mi sbaglio. Non ho le stesse certezze tue, quelle che dimostri quando parli del pd di ortona.
Deduco che tu abbia dei problemi, delle frizioni, delle incomprensioni con la famiglia coletti. Bene ma a nome delle persone oneste che militano nel pd, e ce ne sono, ti chiedo di smettere la tua campagna di denigrazione e offesa indiscriminata nei confronti del partito democratico. Ma come ti permetti di dire “Questo PD di Ortona lasciato in mano a dei bamboccioni mi preoccupa per il danno che può fare alla città ed a persone rispettabili.” Tu sei tra quelle persone rispettabili? Magari riusciamo a fare un danno maggiore di quello portato avanti da questa maggioranza in 16 anni…
Oppure rispondendo a marco di sciullo: “Lui come tanti altri cialtroni é l’espressione del tuo stesso partito. Quello che lui, e tutti gli altri, dice da mesi su questo blog, in religioso anonimato, é la pura verità, é esattamente quello che il PD, e soprattutto il suo gruppo dirigente di bamboccioni, pensa. I comunisti non sono graditi, punto. Tutto deve essere rigorosamente democristiano.”
Dovevi capire che al PD di Ortona quelli come te non servono, anzi, come avrai letto più volte, danno fastidio. I valori e principi che tu elenchi sono aria fritta, i punti si conquistano in altro modo.
Ma come t’é venuto in mente, il figlio dell’Angelo nel Partito Democristiano !!!
Perché credi che io non sia iscritto al PD ? Perché sono brutto e cattivo? Perché sono comunista e mangio i bambini?
No. Perché non sopporto la politica clientelare e papponesca del tuo partito.”
Quanta amarezza per tutti i giovani e meno giovani che si impegnano nel pd…un partito di papponi e bamboccioni… Marco per la sua esperienza gode della stima e del rispetto di tante persone vere con nomi e cognomi nel pd (non fantomatici anonimi).
“Avrai notato che, in tutti questi mesi, nessuno dei dirigenti PD ha mai smentito quanto apparso sul tuo conto su METROPOLIS.”
E cosa dovremmo smentire? Gli scritti degli anonimi? Sei forse un organo ufficiale di informazione? Ti ricordo che il pd (e il consigliere di martino) è l’unico che si offrì di collaborare attraverso i suoi consiglieri al tuo progetto.

“E’ strano questo PD a Ortona. Il prossimo mese scriverò un articolo spiegando come nasce, come vive, di che si nutre e dove va. Così chiariamo bene alcune cose e mettiamo i puntini giusti sulle i.” Va bene tu sai tutto di noi, magari anche più di noi ma mi chiedo perché non fai lo stesso lavoro con il Pdl, l’Udc la destra, il gruppo misto… sono rappresentati in consiglio e magari, se cerchi bene vedrai che qualche pappone o bamboccione lo abbiamo lasciato fuori dal Pd…

Pasquale Di Fermo ha detto...

Questo blog è molto interessante. Si legge di tutto e di più.Pare di capire che il Senatore Coletti rimane poco simpatico al Sig. Di Gregorio. In effetti, a pelle, il Senatore rimane indigesto anche a me. E non perchè è basso con la pancia ma perchè , io elettore del centro-sinistra,ho dovuto mandare giù due pesantissime sconfitte elettorali. Ora io capisco che ci sono molti concittadini legati emotivamente e politicamente al nostro Senatore però avere ancora l'ardire di riproporcelo come candidato sindaco del centrosinistra di Ortona significa avere una bella facciatosta . Detto questo però ritengo che l'indignazione del Signor Eros Lanci è condivisibile. Non si possono offendere così le persone come lei ha fatto,Sig. Di Gregorio,in particolare se si tratta di giovani che iniziano un impegno politico. E' altrettanto vero però che non si offendono le persone solo per la loro fede politica. Io ho avuto mio padre che era un elettore del PCI e credeva in quel partito. Non mi risulta che fosse una persona malvagia, amava il prossimo e aveva una forte fede in Dio come tutti noi in famiglia. Non bisogna essere intransigenti e comportarsi come l'anonimo che richiede l'espulsione di un iscritto al PD solo perchè è stato comunista o lo è ancora. Poi per concludere vorrei che su questo blig ci fossero più proposte concrete per la nostra città. Ad esempio visto quello che sta accadendo negli U.S.A. vogliamo ancora che si autorizzino le trivellazioni nel nostro mar Adriatico? Vista la crisi di risorse finanziarie per sostenere il sociale è giusto che in nostro Comune spenda oltre 300.000 euro l'anno per pagare i politici? (difensore civico,direttore generale,assessori,sindaco,portavoce,c onsiglieri ecc....).Tanti saluti a tutti.

mario ha detto...

io al contrario trovo questi blog stucchevoli.
invidio coloro che hanno opinioni ben precise su persone che magari nemmeno conoscono.
invidio chi attribuisce n. 4 sconfitte elettorali cittadine al pd (che alle scrose comunali nemmeno c'era) senza vedere i limiti delle liste di appoggio, che quelle scelte le hanno avallate sperando in una corsa vincente senza magari prendervi parte realmente.
sento luoghi comuni che francamente mi fanno ribrezzo tipo cavallo di troia dei comunisti... ma che è?
crecate di pensare con la vostra testa, cercate di non riportare i giudizi dei padri (o dei nonni in qualche caso vista la giovane età di qualcuno) cercate di formulare giudizi politici a prescindere dalle persone perchè ad ortona ci si conosce tutti e si rischia realmente di passare da una volontà di critica politica ad una offesa sgradevole personale.

Gianni di Gregorio ha detto...

EROS, se pensi o hai il minimo dubbio che alcuni commenti anonimi siano scritti da me, allora vuol dire che hai capito tutto. Informati bene prima di dire queste cose!
METROPOLIS é un blog libero, democratico, indipendente, leggiti “L’EVOLUZIONE DI METROPOLIS” del 6 Aprile oltre alle ISTRUZIONI PER L’USO in alto a sinistra.
Io credo che ci siano dei malintesi che bisogna chiarire subito:
1 - Io non ho assolutamente nessun problema con la famiglia Coletti. Perché mai dovrei averli? Quando parlo di Tommaso lo faccio riferendomi al senatore, al politico e quando parlo di Gianluca lo faccio riferendomi al segretario del PD e consigliere. Mi riferisco sempre ad aspetti politici, mai personali.
2 - Conosco benissimo le persone serie ed oneste del PD, anzi nel commento anteriore dico che il PD ha un potenziale enorme, ma dico anche che “in mano a Coletti padre, Coletti figlio ed al gruppetto di cortigiani non arriverà a niente”.
Questa é la mia opinione. La argomenterò più in dettaglio sia sulla stampa che su METROPOLIS nei prossimi mesi. Posso farlo o devo chiedere un permesso speciale ?
3 - La gran parte dei post su METROPOLIS sono articoli apparsi precedentemente su LA SVEGLIA con tanto di data. Se pensi che ci sia una campagna di denigrazione e offesa indiscriminata nei confronti del Partito Democratico devi rivolgerti al prof. Falcone.
Io credo che tu conteggi male: un articolo che critica Fratino o Di Martino vale uno, mentre un articolo che critica il PD vale cinque. Rifai bene i conti e vedrai.
4 - METROPOLIS non é un organo ufficiale d’informazione, rappresenta solo ed esclusivamente il mio pensiero, il quale é libero di esprimersi sul PD o PDL o su chi mi pare.
Non preoccuparti Eros, il mio pensiero é poco importante, METROPOLIS é letto al massimo da 4 o 5 persone al giorno, il PD é un grande partito con un senatore, consiglieri comunali, provinciali e regionali, con un giornale di partito (prova a fare le tue stesse osservazioni per quello che scrive IL CITTADINO), una sede, centinaia d’iscritti, ect.. Io al massimo riunisco pochi amici sul sofà di casa mia.

Anonimo ha detto...

Eros é la rappresentazione di come si fa politica in casa PD. Guai a toccare il PD,mentre agli altri solo insulti e critiche, spesso gratuite. Il PD é un partito che non ama il confronto e costruisce i suoi programmi solo sulle critiche. Ma con gente come Eros pensate davvero che si possa rappresentare lo spaccato dei giovani (veramente giovani sono quelli di 20 anni)di Ortona, che aspirano a studiare bene, conoscere in mondo (quello vero) per poi trovare un lavoro per progredire insieme alla società in cui vivono e poi, forse, a frequentare un circolo politico o un'associazione..ma molto poi. Il PD garantisce questo? E in che settore, con quali proposte, con quali persone, con quali esperienze? Con il nulla, anzi no, con le critiche e gli insulti. Penso sia vero che il PD sia frequentato anche da brave persone, e con questo? Un partito lo si misura dalla capacità di dialogo con tutti (anche con i suoi avversari) e dalla capacità di costruire qualcosa. E il PD non si distingue in questo. Gianni, sono di sinistra come te, ma con questa gente proprio non credo sia il caso di collaborare. In ultimo non credo che Gianni abbia scritto dei post contro il PD, forse il contrario.

Unknown ha detto...

1 - Io non ho assolutamente nessun problema con la famiglia Coletti. Perché mai dovrei averli? Quando parlo di Tommaso lo faccio riferendomi al senatore, al politico e quando parlo di Gianluca lo faccio riferendomi al segretario del PD e consigliere. Mi riferisco sempre ad aspetti politici, mai personali.

Questo credo sia un punto importante che purtroppo in pochi capiscono, forse perchè fanno finta di non capire. Non si è capaci di parlare politicamente ma la si prende sul personale, forse, appunto, far farti stare con le mani legate, minacciando subito chissà che cosa. Qualcuno, soprattutto a sinistra, deve capire che in Italia c'è LIBERTA' DI PAROLA e questa vale anche quando si critica loro, non solo per sputtanare il Berlusconi o il Fratino di turno. E la libertà di parola, in politica, si esercita sulle figure politiche, sulle cariche e sulle azioni, senza epr questo prenderla sul personale. Inoltre mi stupisce questo cameratismo di partito, queste fila serrate da "trincea": è forse il risultato, come qualcuno scriveva, dell'esasperazione di determinate cose, di ossessioni e di manìe, che impediscono di discutere in maniera sincera esprimendo le proprie idee fino in fondo. Oggi si festeggia la Repubblica ma a quanto pare i Borboni sono più vicini di quel che si creda*.



* prendo i Borboni come paradigma culturale. In realtà è possibile che i Borboni storicamente siano stati molto altro rispetto alla campagna denigratoria piemontese e risorgimentale che è passata come storia nazionale e che tutti abbiamo studiato a scuola. Ma questa, appunto, è una questione che qui non interessa.

Anonimo ha detto...

Ma chi è la persona nella foto?
Certo che potevi scegliere una faccia più intelligente. La faccia di Coletti la conosco, e non è.Allora chi è il personaggio? Mica è la trota di turno? E' di Ortona(con quella faccia non credo) o è un'altro personaggio importato e che farà fortuna nel paes di S.Tommaso come tanti altri suoi predecessori?

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