sabato 25 febbraio 2012

PERCHE IL CENTROSINISTRA PERDE DA 18 ANNI

Prima parte 

Molti si fanno questa domanda, da anni. Come é possibile che per ben 4 elezioni amministrative il Centrosinistra, cambiando anche personaggi, non riesca a vincere ad Ortona?
E’ proprio così tanta la differenza di qualità tra i rappresentanti del Centrodestra e quelli del Centrosinistra ? Non credo.
La ragione é che il Centrosinistra ha da molti anni un politico di nome Tommaso Coletti. Un politico importante, che ha raggiunto traguardi di rilievo sia a livello locale che nazionale.
A Coletti non é mai convenuto che qualcuno del Centrosinistra vinca ed ha sempre fatto il possibile e l’impossibile per farlo perdere.
Abbiamo il caso del ’94 con Marco Di Sciullo. Marco era all’epoca il personaggio emergente, giovane, ottimo curriculum, cognome importante per la Sinistra. Aveva costruito un’ottima squadra, una lista civica. Coletti ha fatto di tutto per frenarlo e per bloccarlo tanto da spaccare il Centrosinistra e permettere a Puletti di vincere al primo turno.
La stessa cosa é successo nelle elezioni successive del ’98. Tazio Pinelli ha fatto il possibile, ma Coletti gli ha tolto l’appoggio per vincere all’ultimo minuto.
Non é andato meglio a Roberto Serafini. Il partito di Coletti non ha fatto molto per sostenerlo durante la campagna elettorale, ha fatto mancare l’impegno necessario. Forse avrebbe perso lo stesso, ma i fatti sono questi.
Divide et impera, questo é il motto di Tommaso Coletti e lo ha fatto così bene che finora gli é sempre riuscito.
Tra un’elezione amministrativa e l’altra invece Coletti riusciva a ricompattare il Centrosinistra e lui vinceva: Regione, Senato, Provincia. Molti, con la scusa di non far vincere “l’altro”, si sono tappati il naso e l’hanno votato. E così via fino ad oggi.
Poi nelle elezioni del 2007 impose la sua candidatura. In questo caso ha messo in campo tutte le sue forze ottenendo uno scarso risultato. Il resto lo sappiamo tutti. In questo modo il Centrosinistra si é indebolito sempre più fino ad arrivare ad oggi.

segue > > >

11 commenti:

Anonimo ha detto...

quindi Coletti è il più bravo, la destra non ha vinto per merito ma per demerito

Anonimo ha detto...

Mah ! ma che colpa ha Coletti. Se Di Sciullo avesse sciolto la sua lista civica sarebbe stato lui il candidato di Ortona Democratica. Però incalzato fa Falcone e Serafini si è rifiutato di aciogliete Unione Civia . Coletti aveva assicurato che tutte le persone candidate per Unione Civica sarebbero state candidate con i partiti della coalizione. Ma Di Sciullo non ha voluto e voleva imporre alla coalizione Ortona Democratica anche la sua lista civica e per questo , giustamente, Coletti e tutti partiti della coalizione (PDS, Marcherita,PSI , Rif.Comunista, ecc..)hanno detto no a Di Sciullo e a Unione Civica. Che colpa ha avuto Coletti? Dimmelo. Perchè ha salvato la coalizione Ortona Democratica che sarebbe andata a finire nelle mani di Di Sciullo, Serafini e Falcone???

Anonimo ha detto...

contina.. Non è vero nulla di quello che dici. Coletti si è impegnato con Serafini come non mai. Però questo candidato era molto debole. Si è voluto presentare per forza ma non aveva i consensi necessari.
Poi per Tazio Pinelli dici una bugia clamorosa. E' stata la lista civica Progettare Ortona di Luca Menna, Giulio Napoleone, e altri scalmanati che non si sono voluti "apparentare" con il Partito Popolare di Coletti. Altro che.
Pertanto finiscila di dire sciocchezze , Tommaso Coletti forse avrà potuto fare qualche errore non appoggiando allora la candidatura di Di Sciullo, ma per il resto è stato un ottimo politico e ha fatto del bene alla nostra città.

Gianni di Gregorio ha detto...

Rilassati. Siamo solo alla “prima parte” !

Anonimo ha detto...

...mi ero dimenticato di aggiungere che tra gli altri scalmanati che non vollero apparentarsi con il PPI di Coletti c'era anche Marino Patrizio per completezza di informazione. E speriamo che si finisca quì.

Gianni di Gregorio ha detto...

Se consideri scalmanati un Giulio Napoleone o un Patrizio Marino o addirittura un Luca Menna, allora vuol dire che abbiamo concetti molto diversi della politica.

laritorna ha detto...

Salve, sono uno degli scalmanati e sarebbe necessario che la gente ricordasse la storia di quegli anni ed il momento politico e sociale che stavamo vivendo. Il resto sono chiacchiere da lunedì mattina.

Anonimo ha detto...

Prima di andare a lavorare vorrei intervenire sulla questione in quanto l'ho vissuta da molto vicino.
Quando si presentò a sindaco il Prof. Pinelli, candidatura nata su iniziativa di Progettare Ortona dove in effetti erano presenti le persone sopra citate. Non conosco il signor Favollo e non ricordo se era presente pure lui. Allora la sinistra ortonese insieme alla lista civica era guidata da persone che evidenziavano un senso si forte rivincita sia verso la destra che verso il PPI di Tommaso Coletti. In una riunione dove era presente anche il Prof. Pinelli e tutti i maggiorenti dei partiti di ninstra fu testualmente dettto che sarebbe stata una sciagura allearsi con il PPI e pertanto in quella sede si decise di sbattere la porta in faccia a Coletti e al PPI. <risultato : il centro sinistra perse le elezioni.
Il mancato appoggio alla candidatura del Dott. Di Sciullo non è imputabile a Coletti ma a tutto lo schieramento di centro-sinistra (Ortona Democratica) che non ritenevano Di Sciullo idoneo a rappresentare lo schieramento in quanto troppo di sinistra. Si scelse Luca Menna che proveniva da Progettare Ortona (lista civica)ed era gradito sia alla sinistra che al centro (Coletti - Marcherita). Il risultato fu che il centro-sinistra perse le elezioni in quanto poi si disse che Menna non era "popolare" quanto Di Sciullo.
Mentre quando si presentò l'Avv. Serafini la candidatura fu forzata. Molti del centro-sinistra (ex-socialisti e parte ex-margherita)non gradivano la candidatura. Risultato : il centro-sinistra perse l'elezioni.
Morale : Tommaso COLETTI non ha avuto nessuna colpa. Semmai le responsabilità sono da ricondurre ,in ordine temporale, a Progettare Ortona con il suoi "scalmanati"(cosi come li definisce l'anonimo); a Unione Civica che non volle stare dentro i partiti del centro-sinistra ; a Serafini ed i suoi amici che vollero a tutti i costi "forzare gli eventi".
Buona Giornata.

Anonimo ha detto...

Io non vorrei intervenire ma voi mi tirate per i capelli. Ma perchè invece di rompervi la testa a rimurginare il passato non fate una semplicissima riflessione che è questa : ad ORTONA IL CENTRO-DESTRA E' SEMPRE STATO PIU' FORTE ED ORGANNIZZATO E CON UOMINI MIGLIORI rispetto alla sinistra.La quale sinistra si è sempre fatta la guerra al proprio interno e le persone migliori (si fa per dire) sono state sempre messse nell'angolino.

Anonimo ha detto...

Io non vorrei intervenire ma voi mi tirate per i capelli. Ma perchè invece di rompervi la testa a rimurginare il passato non fate una semplicissima riflessione che è questa : ad ORTONA IL CENTRO-DESTRA E' SEMPRE STATO PIU' FORTE ED ORGANNIZZATO E CON UOMINI MIGLIORI rispetto alla sinistra.La quale sinistra si è sempre fatta la guerra al proprio interno e le persone migliori (si fa per dire) sono state sempre messse nell'angolino.

Anonimo ha detto...

Io credo che questa faccenda di destra e sinistra ormai non ha più significato. Occorre guardare alle persone , alle loro capacità, alla loro onestà. Certamente bisogna stare attenti a quelle persone che appartengono ai movimenti di estrema destra o estrema sinistra.Nelle prossime amministrative occorre valutare bene i programmi , le cose da farsi. Poche ed importanti cose, fatte bene. Con uomini e donne che diano assoluuta garanzia di serietà , competenza e che voglia bene alla nostra città. Poi i giochetti di bottega tra centro-sinistra e centro-destra che andassero a farsi friggere.

ShareThis

Related Posts with Thumbnails